Come tanti matrimoni prima del suo, credo. Anche io trovo stia organizzando matrimonio in grande (a dispetto di quanto paia a lei), ma va bene. Non vedo proprio l'abbinata chiesa=pomposità, comune=easy and friendly... con tutto che io non ho fatto un decimo di quel che sta organizzando lei... penso che la cosa balzi di più agli occhi perché - a differenza di un matrimonio in chiesa dove determinati riti sono appunto scanditi dal "protocollo" - l'organizzazione di Suzie è tutta a sua fantasia e gusto. Ma non ci vedo nulla di stonato, se loro se la sentono così... è bello così. Certo poi Suzie dovrà mettere foto su foto di tutto e tutti e mi sa che in fondo potrebbe pure mandarci i confetti, dopo tutti i consigli e spunti che le abbiamo datiely66 ha scritto:ecco, questo intendevo.il suo discorso e le sue letture sono state sue volontà e per noi una bellissima sorpresa ed un meraviglioso regalo.
cioè cose a sorpresa, non concordate.
lo so non riesco a spiegarmi, andare in comune e sposarsi è divertente, cioè lo dove essere,
ma in tutto quello che sta preparando suzie c'è un qualcosa di artefatto, di preordinato.
questo qui
quello lì'
quell'altro deve andare in X
quell'altro deve andare in y
è .. ingessato! programmato, classificato.. ecco!
