oggi sarebbe davvero improponibile. Ecco, magari porterò la mia a fare la luce pulsata a 11-12 anni. Tutto, ma i pelazzi no.
E' veramente diventato frustrante fare questo lavoro.
E adoro gli orecchini come gioiello ... molte dicono che non escono di casa senza trucco: ecco io non esco di casa senza orecchini.
Ecco, io non avrei problemi se Arianna volesse farsi i buchi nelle orecchie anche domani. Ma lei ha paura del dolore, quindi non vuole. Quando lo desidererà, non ci saranno problemi.lalat ha scritto:Anche io buchi nelle orecchie tardivi
Diciamo che se non badi a spese é decisamente più semplice. Il talento sta nel vedere la bellezza con altri strumenti poiché la bellezza é accessibile a tutti.hamilton ha scritto: Quindi per me nel discorso fatto da Antolina verrebbe proprio spontaneo non badare a spese per arredare con i materiali e le soluzioni più belle.
Al bello non ci si abitua dall'oggi al domani ma è' proprio un modo di vedere le cose, un occhio particolare, che viene allenato fin da quando si è' piccoli, per poi diventare parte integrante del proprio modo di essere e della propria personalità.
Io ho ancora gli occhi riposatissimi da ieri, forse perché era la prima volta che lo facevo. Penso che inizierò a farlo ogni settimana, perché davvero dopo mi sono sentita come se avessi dormito per due ore, del più soddisfacente dei sonni.Antolina80 ha scritto:lemming, ehhh già fatto. E anche il cucchiaio in freezer. Però l'effetto dura davvero poco. Ho provato anche quei prodotti con applicatore roll on che dovrebbero attenuare le borse sotto gli occhi... soldi buttati via.
Le persone del mondo dello spettacolo hanno la necessità, più che lo sfizio di farlo, per comparire sempre al top in televisione. Una bellezza sullo schermo è qualcosa di molto diverso da una bellezza vista dal vivo, e non sto dicendo che una bella in tv faccia schifo di persona, anzi: ma è proprio una percezione diversa, perché dal vivo entrano in gioco gli altri sensi, non solo la vista. Invece in tv, se non rimandano una bella immagine, si attaccano il più delle volte.Lunette ha scritto:Lemming sono d'accordo con te, proprio perché mi piacciono le cose e le persone fini eviterei di sottopormi a ritocchini vari. Perché la maggior parte non riesce a fermarsi ad una tantum, con il tangibile rischio di causare danni ben più imbarazzanti dell'età..
D'altra parte le persone di spettacolo hanno certamente soldi sufficienti per ricorrere ai migliori medici: "inspiegabile" quindi come mai così tante facciano una brutta fine.
Inoltre mi darebbe molta noia l'idea che mia figlia cresca con una madre che si ritocca, visto che di certo i bambini non danno importanza alle rughe, non sono bene sicura quali pensieri almanaccherebbe una ragazzina in proposito.
) non sento assolutamente mie. Per le femmine è diverso.inga ha scritto: Per le mamme ritoccate ed i propri figli.... Sarà che le mie amiche che si son rimpolpate un po' hanno figli maschi, ma non si sono accorti proprio di nulla!!!
ci610 ha scritto:ma che se ne accorgano o meno, fosse questo il problema...
io ho una madre che ha smesso di truccarsi 30 anni fa, non va MAI dal parrucchiere, non una manco una crema idratante, è trascurata a livelli estremi, quanto mi sarebbe piaciuto da ragazzina che si curasse un po' di più e quanto mi piacerebbe, ancora adesso, se si prendesse un paio di ore per coccolarsi un po'!
invece nulla, dice che sono cose inutili, che lei ormai è vecchia ( e lo diceva anche 30 anni fa) e che l'aspetto fisico non è importante
non è importante però cavolo, voler dimostrare a tutti i costi 130 anni anni mi pare superfluo molto più di una tinta dal parrucchiere
Esatto. Ma in teoria a questo serve il professionista. Nessuno nasce "imparato". Come io non so assolutamente truccarmi e se ho bisogno ricorro ad un truccatore, così non tutti devono essere arredatori nati. Ma non occorre spendere cifre apocalittiche, eh. In questi anni ne ho sentite di ogni. Gente che "non mi serve una porta sul giardino, io in giardino non ci vado mai", "in quell'angolo vorrei metterci la doccia, esiste 50x50? In famiglia siamo tutti magri", "no piastrelle, no. Mettiamo linoleum che si pulisce facile!".inga ha scritto:Diciamo che se non badi a spese é decisamente più semplice. Il talento sta nel vedere la bellezza con altri strumenti poiché la bellezza é accessibile a tutti.hamilton ha scritto: Quindi per me nel discorso fatto da Antolina verrebbe proprio spontaneo non badare a spese per arredare con i materiali e le soluzioni più belle.
Al bello non ci si abitua dall'oggi al domani ma è' proprio un modo di vedere le cose, un occhio particolare, che viene allenato fin da quando si è' piccoli, per poi diventare parte integrante del proprio modo di essere e della propria personalità.
poi magari prima o poi l'occasione capita, anche senza bisogno di fare un mutuo per un salotto da giardino 
