Post su facebook...

[ely66]

Ma, appunto, hanno un amor proprio che noi abbiamo perso completamente.

shssssss che quella volta che ho espresso un parere favorevole sull'Italia e l'ho difesa strenuamente da una tizia con la puzza sotto il naso, mi sono presa della cretina, dell'autarchica malata mentale (questo non era scritto, era implicito. la tizia non era in grado di scriverlo) e altre cosucce.

ovvio che ogni Paese ha pregi e difetti, ma star zitta mentre demoliscono il MIO Paese a me urta i nervi e mi viene la carogna.

[frab]

ma infatti mi sembra che siamo tutte d'accordo sul fatto che l'Italia ha mille difetti e una classe politica penosa, che purtroppo molte persone si vedono costrette ad andarsene per trovare prospettive lavorative interessanti (ma tante vengono anche qui per lavorare), quello che da fastidio è proprio la critica continua fine a se stessa.
Che poi sia per tanti aspetti un Paese magnifico è innegabile

[Antolina80]

uh vabbè. Se il discorso è quello, anche in Venezuela qualcuno potrebbe dire che si sta benissimo, se è dalla parte dei pochi ricchi.
Ma lo stesso non significa che sia un paese che offre grandi opportunità a tutti.

Anche il barbone che dorme in stazione a Londra magari non crede che l'Inghilterra sia sto paese delle favole. Che c'entrano i ricchi e i poveri? Se sei povero in Germania o in Italia sei scontento qui come lì. Che cambia? Il discorso è che l'erba del vicino è sempre più verde e si tende sempre a notare la magagne del proprio paese e i pregi degli altri. Il che non significa che il nostro paese non abbia dei pregi come non significa che gli altri paesi non abbiano dei difetti.
Io preferisco considerarmi una privilegiata e una persona fortunata per le cose che ho, piuttosto che rammaricarmi e prendere a testate il muro pensando a tutto quello che non ho.

[Antolina80]

maripi, permettimi di dirti che se prendi gli 80 euro di renzi non sei pagata quanto la tua professione meriterebbe

no Ci, non li prendo (ma essendo libera professionista non credo sinao neppure previsti).....si, era Antolina, per cui comunque vale ugualmente il tuo discorso.
ed è esattamente ciò che intendo.....

si, è che so che lavoro fai tu ma non ricordo quello di antolina, quindi non posso dire nulla in merito

Impiegata di uno studio tecnico. Non credo di poter guadagnare di più. Quest'anno ho il primo scatto.

[ci610]

maripi, permettimi di dirti che se prendi gli 80 euro di renzi non sei pagata quanto la tua professione meriterebbe

no Ci, non li prendo (ma essendo libera professionista non credo sinao neppure previsti).....si, era Antolina, per cui comunque vale ugualmente il tuo discorso.
ed è esattamente ciò che intendo.....

si, è che so che lavoro fai tu ma non ricordo quello di antolina, quindi non posso dire nulla in merito

Impiegata di uno studio tecnico. Non credo di poter guadagnare di più. Quest'anno ho il primo scatto.

appunto scusa, avevo confuso con maripi che fa un altro lavoro

[Topillo]

Antolina, era per dire che se ognuna guarda sempre nel proprio orticello e si basa solo su quello, è difficile dare un giudizio globale.
Le opportunità che hanno alcune categorie di persone, in Italia, sono purtroppo oggettivamente basse, anche rispetto ad altri paesi.
Questo ovviamente non azzera i molti lati positivi dell'Italia, ma i lati positivi e negativi non sono necessariamente sempre solo i propri.

[Antolina80]

appunto scusa, avevo confuso con maripi che fa un altro lavoro

In realtà siamo architette tutte e due. Io non ho mai fatto l'esame di stato, lei è libera professionista, io sono dipendente. C'è stato un periodo in cui avrei mollato tutto e mi sarei aperta la P.IVA....adesso devo dire che son proprio contenta così!!!

[ci610]

appunto scusa, avevo confuso con maripi che fa un altro lavoro

In realtà siamo architette tutte e due. Io non ho mai fatto l'esame di stato, lei è libera professionista, io sono dipendente. C'è stato un periodo in cui avrei mollato tutto e mi sarei aperta la P.IVA....adesso devo dire che son proprio contenta così!!!

ho capito, però se uno si "accontenta" di quello che ha nemmeno può riuscire a dare dei giudizi oggettivi sulle opportunità che ci sono nel nostro paese
mi spiego meglio, noi siamo la generazione "mille euro" , ora, per quanto uno, magari dopo anni di studio abbia voglia di accontentarsi, è innegabile che se marito e moglie appartengono alla stessa "generazione", se magari vogliono crescere 2 o addirittura 3 figli, se non hanno una famiglia alle spalle che li possa aiutare a gettare le basi per una casa, risulta difficile accontentarsi, perhcè non si tratta più di accontentarsi ma di riuscire a sbarcare il lunario ogni santo mese
ed è anche inutile mettere la testa sotto la sabbia, in altri paesi ci sono oppurtunità diverse e anche più sostegno alle giovani coppie e alle famiglie

[Topillo]

era esattamente quello che ho provato a dire io.

[MariPi82]

identicamente a Topi e Ci penso che sia inverosimile negare che in Italia, essendo comunque un paese che AMO (vi ricordo che le proposte di andare all'estero -una in Francia, e una in Cina- io e mio marito le abbiamo rifiutate nonostante le grandi opportunità economiche che ciò avrebbe voluto dire), le opportunità per i giovani lavoratori, magari laureati e con una famiglia in fieri, siano meno "socialmente supportate (?!?!?!)" rispetto a tanti altri paesi europei e non.
con la Francia ho fatto l'esempio economico; con Svezia e Finlandia potrei considerare l'aspetto sociale oltre a quello economico......queste sono le poche realtà che conosco e che posso paragonare alla mia. Aggiungo anche che io parlo della mia sfera professionale, non so se per i bancari o per gli odontotecnici vada meglio o peggio!
ovvio che non si deve trovare solo il marcio e il male (qui abbiamo un buonservizio sanitario, per esempio), ma di amarezza per mie colleghe che hanno preso 600€/mese per anni, senza essere assunte perchè donne in età fertile e in procinto di sposarsi, ne ho ingollata troppa!
aggiungo solo che mi fa specie che Alessia dica che lei si trova benissimo e che "l'unico" problema è non avere un posto di lavoro e avere dubbi sul fatto di poterlo trovare......un buono Stato Sociale si misura anche dalle possibilità che dà ai propri cittadini, che, per essere indipendenti, nella maggior parte dei casi, devono potersi autosupportare lavorando, no?!

[Topillo]

Sì.

[alessia26]

bhe ora sono a casa ma dal 31 gennaio... quindi non è molto, ho trovato entro 6 mesi un posto per quello per cui ho studiato, e mentre lavoravo ho dovuto rinunciare ad altre proposte...
poi non mi sono trovata molto bene dove ero e a scadenza sono rimasta a casa volentieri... ora sto cercando di nuovo... ma non sono in una fase depressiva diciamo.

mi piace dove sono perché abito in un posto che offre molti servizi, è tutto a misura di persona, so che se mi sento male ho diversi ospedali vicini e che funzionano bene, ci sono molte iniziative per le famiglie e bambini, dalla materna i posti sono garantiti a tutti e per il nido quasi...

c'è pulizia per le strade, i tassi di criminalità non sono esagerati, anche se cmq presenti i classici furti, c'è molto verde... e insomma le cose che rendono per me vivibile un paese...

[alessia26]

in più riconosco che se sono fortunata a poter stare a casa a cercare un lavoro senza passare una fase "depressiva" è perché oltre a credere di riuscire a trovare lavoro è anche perché mi marito sempre qui ha un buon lavoro, retribuito il giusto a mi dire, e stabile...

[Antolina80]

Non ci siamo capiti.
Io mi riferivo al fatto che a molte danno fastidio le lamentele anti-italiane (o metteteci un altro paese a caso) su fb. DI sicuro non mi metto a fare l'esegesi dei pro e dei contro del vivere qui piuttosto che altrove visto che non mi sembrava il fulcro della questione, anzi.
Ritengo che sparare a zero sul proprio o sull'altrui paese sia inutile e fastidioso. Tutto qua. Oltre al fatto che personalmente, ora come ora, non mi sposterei.

[Antolina80]

MariPi82, lo chiedo senza intento polemico: perchè avete rifiutato le proposte estere?

[MariPi82]

MariPi82, lo chiedo senza intento polemico: perchè avete rifiutato le proposte estere?

principalmente per rimanere vicini alle nostre famiglie di origine.
ed in secondo luogo perchè la soluzione non deve sempre e solo essere quella di andare via (appunto: non ci si deve sempre e solo lamentare del proprio orticello, ma cercare di farlo fiorire al meglio!).....mio marito ha recentemente "cambiato" lavoro e sta provando a far sviluppare questa cosa in Italia......perchè se mai ci si prova, mai ci si riesce (questo anche per dire che io NON sono contro l'Italia, anzi.....vorrei solo che le cose migliorassero per TUTTI).
Spiego meglio: diciamo che tra decidere di produrre un qualcosa in Italia, o produrro un qualcosa in Cina ( e sarebbe convenuto.....), abbiamo deciso di provare col made in Italy: in fondo l'Italia è casa nostra.

[ci610]

anche noi abbiamo rifiutato delle proposte all'estero per lo stesso motivo

[Antolina80]

MariPi82, questo dovrebbe essere l'obiettivo.
Secondo me è possibile guardare al buono che c'è fuori dall'Italia e, ognuno nel suo piccolo, portarlo qua.
A me viene l'ulcera a sentir dire peste e corna dell'Italia da gente che lavora soprattutto in nero....

[MariPi82]

MariPi82, questo dovrebbe essere l'obiettivo.
Secondo me è possibile guardare al buono che c'è fuori dall'Italia e, ognuno nel suo piccolo, portarlo qua.
A me viene l'ulcera a sentir dire peste e corna dell'Italia da gente che lavora soprattutto in nero....

io, è esattamente questo che vorrei si facesse

[Lunette]

Io non ho mai guardato solo al mio orto perché ho viaggiato molto e vissuto fuori Italia quindi penso di poter dare in giudizio abbastanza razionale e concordo anche io che se uno ha le capacità può spostarsi anche all'estero perché comunque è un'esperienza che specialmente da giovane ti può aprire molte opportunità.

Però pensare che tutto sia meglio e più facile e' un errore e denigrare il proprio paese non è corretto.
Esattamente, come diceva chiara, nemmeno e' giusto lamentarsi a tempo perso del posto che ci ospita.