Giulia80 é vero quel che dici nella seconda parte. Deve essere riconosciuto come tale. Ma é responsabilità di ognuno svegliarsi eventualmente. Non sono io a dover predicare ciò che é buono e ciò che non lo é., perché é completamente soggettivo.Giulia80 ha scritto:interessante.inga ha scritto:Nemmeno io le ritengo offensive, le ritengo stupide.Per fortuna si ha la facoltà di scegliere.ci610 ha scritto:io vado avanti con l'esempio, onestamente però le pubblicità sessiste o i vestitini tutti rosa nei negozi nemmeno le ritengo offensive, quindi non posso proprio fare battaglie che non mi coinvolgono emotivamente
Prendiamo ad esempio una pubblicità che ritengo sessista: quello che posso fare é non comperare quel prodotto. La trovo comunque una scelta potente.
eppure "sessista" è sinonimo di "offensivo" tanto quanto "razzista".
però se mostro un'immagine in cui un bianco tiene un nero al guinzaglio, ci arrivano tutti. Se mostro un'immagine in cui un uomo tiene al guinzaglio una donna, non ci arrivano tutti.
e ne sono passate, eh?
E certo che si possono non comprare i prodotti. Ma prima bisogna riconoscere come offensiva la comunicazione, mentre un sacco di persone ti rispondono che quella comunicazione è persino simpatica e divertente.
É una scelta anche svegliarsi piuttosto che continuare a dormire, nessun predicatore può esortare a farlo ed io lo trovo giusto. Perché dare sempre la responsabilità a qualcosa o qualcuno ? Sta a noi.
Per cui va bene sensibilizzare ma non poniamoci a paladini di ciò che é meglio o quello che é peggio.
Per quanto riguarda le pubblicità , ripeto, non le guardo e non le memorizzo. Sono andata a vedere su YouTube perché avevo sentito Banderas che fa i fagottini.....ora , sarò sessista al contrario, ma a me ha fatto ca@are anche se si tratta , questa volta , di un uomo e non una donna. Preferisco rimembrarlo nei film di Almodovar.