Io devo dire che nella mia precedente esperienza ho rotto le acque senza alcun preavviso e le contrazioni sono partite dopo 2 orette circa dalla rottura, quando ero in ospedale..da lì è stato un crescendo molto rapido, dalle prime contrazioni sopportabili a quelle forti sono passate 4 ore e poi ho partorito, quindi non sono esperta nel riconoscere un inizio di travaglio.. però so cosa vuol dire entrare in travaglio attivo, quindi so che tutti i dolorini che sentiamo (stile ciclo o che prendono pancia, reni ecc..) sono tutti preparatori o comunque di pre-travaglio, sicuramente vuol dire che si smuove qualcosa ma possono passare anche diversi giorni con questi dolorini prima che parta il travaglio vero.. comunque lo capisci perché questi dolorini vanno e vengono, magari una doccia calda e si calmano.. quando partono quelli "giusti" non c'è niente che tenga! Per quanto riguarda la frequenza di solito dicono di vedere che siano regolari.. ma posso dirvi che nel mio caso ho avuto contrazioni irregolari fino al parto quindi non so quanto sia utile contare.. più che i minuti e la durata calcolate che il fastidio si tramuta in dolore e perdura per un lungo periodo senza alleviarsi, quando cambia lo capite.. anche io avevo paura di non capire e invece si capisce eccomesamborina80 ha scritto:Buonasera pancine.
Oggi va un po' così... nel senso che dalle 16 ho un po' di movimenti strani...qualche indurimento. Poi però anche due/tre credo fossero contrazioni con annesso dolore in basso alla pancia. Vespino si muove parecchio. Poi un po' di mal di schiena, qualche dolorino tipo ciclo.
E ora sono stanchissima...come se avessi fatto chissà cosa... in realtà oggi riposo quasi assoluto.
Mah... Luna e le altre già mamme... dite che erano contrazioni?
Ecco...cmq è la prima volta che sento un po' di dolore. non insopportabile per carità... però se queste eran contrazioni preparatorie... immagino quelle vere che male potranno fare... ahi ahi ahi
Vabbè...non ci voglio pensare prima del tempo..
Nuts anche io non ho per fortuna mai avuto pressione alta. Anzi... prima talmente bassa che il gine mi aveva detto di prendere il polase. Ora è sempre attorno a 90/55... quindi cmq bassina.
Ma anche a casa ce l'hai alta? Te lo chiedo perchè una mia amica quando andava in ospedale si agitava solo per il fatto di trovarsi lì... e la pressione schizzava vs l'alto. Invece quando la provava a casa o in farmacia era più bassa.
C'ha a parlar di pressione...vado a provarla ...
Un bacione a tutte
Per il resto fai bene a non pensarci samborina, io l'unico consiglio che vi dò circa l'affrontare il travaglio (il resto è tutto estremamente personale e soggettivo, sia per il carattere che per l'esperienza in sé) è di non pensare troppo avanti.. non fatevi film del tipo oddio se queste sono preparatorie poi come sarà, oppure sono solo all'inizio come farò.. io mi sono sempre sforzata di guardare indietro e non avanti, di guardare quanta strada avevo fatto, quante contrazioni superate e quanti fastidi di gravidanza erano ormai passato.. non pensavo a quante ore mi mancavano ma a quante ne erano trascorse! Poi io sono stata fortunatissima, però di sicuro questo pensiero mi ha tenuta lucida quanto basta per non perdere la testa durante quella "magica" notte
per il resto, abbandonatevi.. fisicamente e psicologicamente non c'è da ragionare o capire, fatevi guidare da chi vi segue e abbandonatevi alle contrazioni, urlate o state in silenzio fate come sentite, senza farvi condizionare da chi è intorno (es. c'era da me un'ostetrica che lodava una ragazza che ha fatto travaglio senza emettere suono.. come se fosse un trofeo! non c'è un modo giusto o sbagliato, ognuna ha il proprio modo di gestire il dolore.. a me aiutava emettere suoni durante le contrazioni forti e l'ho fatto.. chissene se sono sembrata più intollerante o meno coraggiosa di altre).Dopo questa riflessione profonda mi metto a dormire.. Giulia permettendo
Che emozioneeeee
