Parto da me: a me son sempre piaciute le strade difficili ed irte. La motivazione di poter raggiungere un piccolo traguardo mi permette sì di gustarmi il percorso per arrivarci, ma anche di poter piantare una bandierina.
Poi con gli anni e le vicissitudini mi sono effettivamente "imborghesita" un po'.
Ma dentro di me la ricerca di avventura esce comunque allo scoperto: una caviglia rotta in monopattino
Anni 46. Una vita di prove talvolta difficilissime, un presente fatto di positività e gioia ma con un punto interrogativo costante che aleggia senza risposte certe.
Potrei prendermela più comoda, mi dicon tutti così. Forse perché chi si ferma preferisce che lo faccian tutti gli altri o , semplicemente, perché dovrei effettivamente placare la mia voglia di scoprire , la mia curiosità.
In questi giorni e non solo ultimamente mi son dovuta fermare forzatamente... Ma soffro tremendamente
E voi siete comode o avventurose?




