I papà sono un sottoprodotto della gravidanza?

[ci610]

Io dico che nessuno di noi può sapere come sarà il proprio compagno come padre, prima di diventarlo.
Quindi "cacciare" dalla nostra vita un uomo di cui siamo attratte e innamorate e "accettarne" un altro molto meno affascinante solo in base ad una sensazione, è ingenuo, per essere diplomatica.

dipende da cosa intendi per affascinante, io il fascino dell'uomo rude non l'ho mai subito
mi piacciono gli uomini gentili e attenti, che poi sono anche le caratteristiche principali di un buon padre

intendo "che piace meno" .
E l'essere attenti e premurosi con la compagna non significa esserlo anche con dei bambini.

ma piace meno in che senso?
no perché a me ad esempio, anche ora, piace di più un uomo che mette i suoi figli al primo posto piuttosto che uno col cu*o sodo

eddaie.
Dimentica i figli.
Io sostengo che non puoi sapere come sarà un uomo con i figli finchè non diventa padre.
Lasciare uno che ti piace molto, per uno che ti piace meno ma che SOSPETTI possa essere migliore come padre....è ingenuo. E' più chiaro così?

earidaiiiie
io ti sto dicendo che, a me, piace di più quello quello che penso possa essere un buon padre
in un uomo, per me, la caratteristica "paterna" è prevalente rispetto al resto, quindi non mi può mai piacere di più uno solo perchè ha il cu*o più bello

[ci610]

A volte a me è capitato (e ho sentito la sensazione che era così dall'altra parte) che si parlasse solo per riempire un vuoto, ma sono parole dette per paura di questo vuoto... sapere invece che c'è silenzio e non c'è bisogno di parlare perchè questo silenzio è pieno già di suo, non è vuoto...

ohmamma più cerco di spiegarlo più mi incarto...

ho capito che intendi, stai veramente bene con una persona quando non soffri della sindrome da ascensore, vale lo stesso per me

[floddi]

Io dico che nessuno di noi può sapere come sarà il proprio compagno come padre, prima di diventarlo.
Quindi "cacciare" dalla nostra vita un uomo di cui siamo attratte e innamorate e "accettarne" un altro molto meno affascinante solo in base ad una sensazione, è ingenuo, per essere diplomatica.

dipende da cosa intendi per affascinante, io il fascino dell'uomo rude non l'ho mai subito
mi piacciono gli uomini gentili e attenti, che poi sono anche le caratteristiche principali di un buon padre

intendo "che piace meno" .
E l'essere attenti e premurosi con la compagna non significa esserlo anche con dei bambini.

ma piace meno in che senso?
no perché a me ad esempio, anche ora, piace di più un uomo che mette i suoi figli al primo posto piuttosto che uno col cu*o sodo

eddaie.
Dimentica i figli.
Io sostengo che non puoi sapere come sarà un uomo con i figli finchè non diventa padre.
Lasciare uno che ti piace molto, per uno che ti piace meno ma che SOSPETTI possa essere migliore come padre....è ingenuo. E' più chiaro così?

earidaiiiie
io ti sto dicendo che, a me, piace di più quello quello che penso possa essere un buon padre
in un uomo, per me, la caratteristica "paterna" è prevalente rispetto al resto, quindi non mi può mai piacere di più uno solo perchè ha il cu*o più bello

ma io ti sto dicendo che non lo puoi sapere PRIMA.

[ci610]

ma io ti sto dicendo che non lo puoi sapere PRIMA.

alcune cose le puoi capire, per esempio ci sta il ragazzo di una persona a me cara che io avrei lasciato già da anni ma lei no, si è incaponita
ti farò sapere come finirà....

[Lunette]

In effetti ho visto certa gente che pareva essere il perfetto padre e rivelarsi poi, una volta nata la prole, una catastrofe.

Invece ho rivalutato molti miei amici che sembrava non fossero nemmeno capaci di tenere un biberon in mano e invece sono ottimi papa'..

[Lunette]

Se un uomo e' uno str... a quel punto lo molli prima che possa diventare padre perche' come compagno già non va bene.

[ci610]

ma non si tratta mica di tenere il biberon in mano eh, si tratta di una certa predisposizione d'animo alla gentilezza e alla pazienza

[floddi]

ma sai...avere accanto un uomo che è gentile e affettuoso ma che non muove un dito per i figli...non è poi così raro eh?
Ce n 'è uno che conosco che è il marito perfetto ma per i filgi non ha mai mosso mezzo dito e quando la moglie si alzava per la decima volta di notte lui le prendeva la manina e le sussurrava "come sei brava ammore mio"
ma baffankiul e muovi il tuo bel culetto, moscio aggiungerei....

[ci610]

ma sai...avere accanto un uomo che è gentile e affettuoso ma che non muove un dito per i figli...non è poi così raro eh?
Ce n 'è uno che conosco che è il marito perfetto ma per i filgi non ha mai mosso mezzo dito e quando la moglie si alzava per la decima volta di notte lui le prendeva la manina e le sussurrava "come sei brava ammore mio"
ma baffankiul e muovi il tuo bel culetto, moscio aggiungerei....

ma per me essere un buon padre non vuol dire neanche alzarsi la notte necessariamente, vuol dire saper costruire un bel rapporto con i figli, l'aiuto che può dare alla moglie è irrilevante allo scopo

[Lunette]

ma non si tratta mica di tenere il biberon in mano eh, si tratta di una certa predisposizione d'animo alla gentilezza e alla pazienza

Questo e' vero... Purtroppo però non e' sinonimo di buon padre. Il mio, di padre, è gentilissimo e paziente, ma definirlo un buon padre.. boh.

Perché quando parlo di uomini con un certo spessore intendo quelli che non ti fanno sentire in colpa, quelli che non ti vogliono cambiare perché si sentono insicuri, quelli che non usano i figli per i ricatti.. e tante altre cose che vedi realmente dopo anni di frequentazione. Dopo pochi giorni o mesi gia' sapere se non è uno di quelli.. eh magari!

[floddi]

ma sai...avere accanto un uomo che è gentile e affettuoso ma che non muove un dito per i figli...non è poi così raro eh?
Ce n 'è uno che conosco che è il marito perfetto ma per i filgi non ha mai mosso mezzo dito e quando la moglie si alzava per la decima volta di notte lui le prendeva la manina e le sussurrava "come sei brava ammore mio"
ma baffankiul e muovi il tuo bel culetto, moscio aggiungerei....

ma per me essere un buon padre non vuol dire neanche alzarsi la notte necessariamente, vuol dire saper costruire un bel rapporto con i figli, l'aiuto che può dare alla moglie è irrilevante allo scopo

interessante, ma se non sei mai con i tuoi filgi come fai a costruirci un rapporto?
Ho scritto che non ha mai mosso un dito per i figli.
E poi vedi, per me un buon padre è anche colui che condivide la genitorialità assieme alla mamma, e alzarsi di notte ogni tanto al posto della mamma fa parte di questo.

[ci610]

ma sai...avere accanto un uomo che è gentile e affettuoso ma che non muove un dito per i figli...non è poi così raro eh?
Ce n 'è uno che conosco che è il marito perfetto ma per i filgi non ha mai mosso mezzo dito e quando la moglie si alzava per la decima volta di notte lui le prendeva la manina e le sussurrava "come sei brava ammore mio"
ma baffankiul e muovi il tuo bel culetto, moscio aggiungerei....

ma per me essere un buon padre non vuol dire neanche alzarsi la notte necessariamente, vuol dire saper costruire un bel rapporto con i figli, l'aiuto che può dare alla moglie è irrilevante allo scopo

interessante, ma se non sei mai con i tuoi filgi come fai a costruirci un rapporto?
Ho scritto che non ha mai mosso un dito per i figli.
E poi vedi, per me un buon padre è anche colui che condivide la genitorialità assieme alla mamma, e alzarsi di notte ogni tanto al posto della mamma fa parte di questo.

certo, ma magari non si alza quando hanno 3 mesi ma poi durante l'adolescenza ci sa fare meglio della mamma che si è alzata ogni notte della sua vita e alla fine sarà stato un buon genitore più lui che la madre
io la collaborazione coi bambini la auspico e la pretendo pure, ma non è sufficiente per essere un buon padre, così come epr essere una buona madre non è sufficiente cambiargli tutti i pannolini

[floddi]

magari...continui a parlare per ipotesi, così come per ipotesi scrivi che è meglio un cesso attento e premuroso con la compagna piuttosto che un figo pazzesco ma meno "paterno" (non ho ancora capito come si possa trovare il paterno in un non-padre)...
io continuo a pensare che non lo puoi sapere prima, quindi meglio restare col figo pazzesco.

[ci610]

ma io in giro, nei compagni delle mie amiche, tutti sti fighi pazzesci non li vedo, quindi, volendo restare in un concetto di normalità, certo non mi metto con uno solo perchè è un pochino meglio fisicamente di un altro
se poi stiamo parlando diuno come luca argentero, che c'entra, manco gli chiedo come si chiama

[primomaggio]

Quando io e il mio futuro marito abbiamo cominciato a parlare di convivenza, io ho pensato che lui fosse la persona giusta non solo perché ne ero innamorata cotta, ma anche perché a livello di ideologico, di aspirazioni e di approccio alla vita, eravamo e siamo abbastanza sulla stessa linea. Avrei avuto delle forti difficoltà a prendere questo genere di impegno con una persona che la vedesse completamente diversa da me su questioni che per me sono fondamentali (non sto parlando di fare figli, sto parlando di modo di pensare)...
Certo, non potevo prevedere come sarebbe stato come padre, ma avevo delle ragioni per credere che sarebbe stata la persona giusta per condividere, oltre ad altre responsabilità, il ruolo di genitore con me.

Mi rendo conto che se fosse stato tanto diverso da come effettivamente è, alla prima infatuazione non sarebbe susseguito l'innamoramento, però... che devo dire? Il desiderio, oltre a stare insieme io e lui, di avere dei figli l'uno dall'altra c'era.

[floddi]

se poi stiamo parlando diuno come luca argentero, che c'entra, manco gli chiedo come si chiama

ecco vedi?
pazienza se non è paterno, una volta ciucciato, lo cambiamo!!!!

[ausuky]

NON è il mio caso: a casa nostra facciamo "sciapate" entrambi, sappiamo seguire entrambi i figli e ci intercambiamo. Quello paziente è lui, che si svegliava di notte per dare il biberon a sabrina perchè io stavo sola tutto il giorno. In più lui non lavora, e dunque li vede più lui che io
Gli uomini secondo me non sono nè meno responsabili nè meno pazienti nè altro. Sono persone. Vanno "educati" all'uguaglianza, che si attua quando si riesce ad apprezzare ciò che loro fanno senza autoflagellarsi nella sindrome di wonder woman che tutto sa fare tutto vuol fare e tutto vuole controllare.
Delegare, è il segreto. Molte non sono capaci, punto:"mio marito non sa fare la lavatrice" e spesso non gliel'hanno mai insegnato, o si rassegnano al primo calzetto scolorito, "mio marito non sa non vuole non PUO'stirare", e perchè? non le ha le manucce? "mio marito è lento a pulire ci mette un'eternità"(questa sono io qualche anno fa) ma chettefrega??? sta pulendo!
E pure questa storia che"la mamma deve fare determinate cose per il figlio" non è assolutamente vera. Non c'è nessuna legge che lo definisca, solo ataviche convinzioni che inconsciamente riemergono.

[ausuky]

ps Io non faccio testo perchè il mio uomo ideale era esattamente diverso da come in realtà ho capito di volerlo. Premesso che l'uomo ideale non esista, io penso di aver trovato quello che più mi si confà, ed è una cosa che prescinde dall'affetto e i sentimenti(che, per carità, ci sono, ma devono basarsi su altro).

[Antolina80]

ausuky,

[lucieale]

io sono sicura di una cosa: impossibile per un uomo fare due cose contemporaneamente. Inconcepibile proprio.

io non sono femminista adoro gli uomini, lavorare con loro avere amici uomini e con loro mi rapporto meglio,anche perchè sono meno complicati/PESANTI di noi (me inclusa) .Pero' questa affermazione è vera,lo ripetono il mio collega e mio marito e mi chiedono come faccio io a fare anche 3 cose contemporaneamente,che loro non arrivano.

Per quanto mi riguarda da mamma, la mia coscienza è a posto e si che noto gli errori degli altri(suocera mamma papa' amiche amici zii) e manifesto il mio disappunto(molte volte solo nel mio animo/stomaco e su gol vedere mio post sulla suocera)con le dovute cautele e con le pinze in base a chi ho davanti e a cosa è accaduto ,ma quando sono io a sbagliare credetemi ,con me stessa sono mooolto piu' rigida che con il resto del mondo.
e a differenza delle altre persone( un esempio alcune sopraelelcate)io chiedo anche scusa,quando mi accorgo di aver sbagliato.Questo lho imparato facendo la mamma.perchè io sto' imparando.
chi mi circonda rispetta questo?mi capisce?