Ma di cosa ti scusi Angel, anzi ti ringrazio per i tuoi consigli...è ovvio che ( e mia madre me lo ha detto prima per telefono) che i primi mesi mi darà una mano, proprio in vista del mio ritorno anticipato al lavoro. E per lorgoglio, hai perfettamente ragione...sono così ma devo capiorte che fare la superdonna va bene ma non quando hai un cucciolo dentro di te! GrazieAngel89 ha scritto: Non vuoi pesare su nessuno, come anch'io per via della nostra situazione famigliare, però dobbiamo essere meno orgogliose e pensare al bene del bambino! Possiamo accettarlo per una volta, per il bene del bimbo, un aiutino da parte dei nostri genitori se ce lo vogliono dare. Non intestardiamoci e per l'orgoglio di farcela da sole pensiamo che non è però giusto nei confronti del bambino e anche della nostra salute nello strafare!Spero di non essermi fatta troppo i fatti tuoi, in tal caso mi scuso...
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Nica ho un contratto, e mentre non posso permettermi di prendere il 50% dello stipendio (tra mutuo, spese e bimbo non vorrei trovarmi alla strette), come giustamente dicfi tu giocherò sulle ferie/malattie/rol/ore ecc ecc e l'allattamento per far diventare quel mese che togliendo i sabati e le domeniche saranno 20 gg, a meno senza accendino...non lo "conosco" ancora...ma già piango all'idea di separami da luiNiCa3 ha scritto:Asroma ma tu sei a partita iva o a contratto? Comunque per quel che vale lasciarlo a 3 o a 4 mesi non credere che ti cambierà molto, ti sembrerà piccolissimo in ogni caso. Alla peggio non puoi giocarti la carta ferie + malattia per il quarto mese? basterà dire che ti senti un po' giù e scatta il certificato di depressione post-parto. Mi spiace, capisco che non è bello doversi arrabattare così, ma in italia non ci sono davvero le condizioni per vivere serenamente maternità e lavoro e bisogna arrangiarsi...
Scoccetta ha scritto:Io invece lo inizio oggi :-)Il 5/11 invece inizio il corso pre-parto!
Facci sapere com'è!!!!!!


mi sono accorta di essere diventata dislessica nei miei interventi qui sopra...chiedo venia ma mentre scrivo parlo in inglese con il cliente al telefono e in italiano con due colleghi contemporaneamente, uno via mail e uno dal vivo 
