Far assaporare ai bimbi le bellezze del nostro (e non solo) Paese. Portarli con noi, in musei o località artistiche adatte all'età. All'inizio inseguono piccioni (farebbero lo stesso i miei), poi si incuriosiranno ad un'opera particolare (come descritto da MK/Mais), poi ascolteranno le descrizioni delle opere che noi potremmo fare in modo divertente e semplice, e pian piano potranno decidere se approfondire la loro conoscenza (dapprima con domande a noi o alle maestre, poi studiando da soli).
Ci saranno bambini più interessati e quelli che ci mostreranno altre passioni: passeggiate, sport, foto, lettura, teatro, cinema... E allora prediligeremo per loro: visite a patrimoni naturalistici (non sono da meno di quadri e sculture), percorsi sportivi in mezzo alla natura, mostre fotografiche o maratone junior (si visitano anche città, vicoli, stradine, si vedono e immortalano monumenti), fiere del libro o letture collettive, spettacoli teatrali (adattamenti per bambini di grandi opere...), film.
Insomma tenere attive le loro testoline e invogliarli a conoscere, curiosare, approfondire.
Porto un esempio in piccolo su un'abitudine più o meno quotidiana.
Ai bimbi faccio vedere dvd di film d'animazione che PURTROPPO sono definiti di nicchia, nel senso che non sono famosi, non sono della disney, ma sono spettacolari, poetici e meravigliosamente disegnati. Loro li guardano ammirati e JT li apprezza quasi più di quelli più commerciali.
Ho consigliato qualcuno di questi cartoni ad un collega, e subito mi ha detto: nooo, i miei non li guarderebbero nemmeno 5 minuti. Ma perchè? Che ne sai? Prova no?
Inoltre, faccio un collegamento con qualcosa che forse centra poco... ma lo includo nel discorso di aprire la mente. Voi, mamme di bimbi masculi fate vedere ai vostri figli cartoni animati "da femmine"? Io adoro vedere JJ che guarda i My little pony e che gioca con i cavallini e il castello a casa della nostra amica. Abbiamo guardato insieme Cenerentola, Rapunzel, La principessa e il ranocchio...
Sento spesso amici, parenti, colleghi che aborrono questa cosa: ma è da feeeeemmmiiiinneeeee.
