michy io capisco quello che vuoi dire...pensa che un compagno di Matilde che ha difficolta' di linguaggio ha preso 7 in inglese e 6 in italianomichy1976 ha scritto:Ah ok, infatti non riuscivo a capire cosa intendevi. Mi dispiacer per il mal di testa...maisetapioca ha scritto:Ma quanto male mi sono espressa? Son saltata di palo in frasca! Ho sonno e ho mal di testa, scusa Michy. Volevo dire che per me oggi come oggi l'inglese è importantissimo e che perfino in Grecia, dove son carenti in tante cose, lo studiano meglio che da noi.maisetapioca ha scritto:
Michy non capisco come questo non possa andare di pari passo con l'adeguamento all'evoluzione linguistica e informatica. Guarda che i bimbi greci parlano inglese meglio dei nostri e il loro sistema scolastico è carentissimo e sappiamo bene come son messi economicamente, ma almeno l'inglese è importante quanto l'italiano o la matematica ormai secondo me. Invece da noi il programma d'inglese è ridicolo.
Io la penso come te, trovo l'insegnamento dell'inglese fondamentale. Ho solo un timore, vediamo se riesco a spiegarmi.
I programmi scolastici oggi come oggi fanno letteralmente Cag....e, inutile negarlo. Poveri, scarni, non approfonditi.
Prepariamo dei bambini che sanno un decimo di quello che sapevamo noi. Parlo di nozioni di base, di grammatica, di ortografia!!!
Pero pretendiamo che studino i inglese, che imparino una materia in inglese.
Mi va benissimo, ma prima ridiamo profondità, spessore alle altre materie.
Capite cosa intendo?

Io non farei l'inglese, cosi' come lo fanno (praticamente nulla) e approfondirei la grammatica, sono d'accordo, ma dobbiamo anche stare al passo con l'Europa e garantire una preparazione di base magari meno approfondita, ma piu' uniforme su vari fronti. che dici?