Giù le zampe dall'agostina o diventa una iena feroce e assassina (Ago 07)

[robby]

Ro: la verità è che tu non ti sei liberata dei tuoi

certo
è quello che dice pisco superstar

[paopao]

ho visto un po' di statistiche in rete e vedo che la quota di laureati è andata crescendo nel tempo; quando nel dopo guerra comunque la quota di laureati era molto bassa.
Segno che non era direttamente e solo collegata al livello di istruzione dei genitori.
Ora come ora invece, con la pesante immigrazione, è difficile cercare una sintesi globale al fenomeno.
Conta assai il livello economico raggiunto più che il grado di istruzione dei genitori mi pare.
Come dicevate anche voi.

[robby]

ho visto un po' di statistiche in rete e vedo che la quota di laureati è andata crescendo nel tempo; quando nel dopo guerra comunque la quota di laureati era molto bassa.
Segno che non era direttamente e solo collegata al livello di istruzione dei genitori.
Ora come ora invece, con la pesante immigrazione, è difficile cercare una sintesi globale al fenomeno.
Conta assai il livello economico raggiunto più che il grado di istruzione dei genitori mi pare.
Come dicevate anche voi.

ma certo che è cresciuto il numero di laureati, pao!
e è parallelamente diminuita l'importanza che ha la laurea nel trovare un lavoro qualificato...
come ti dicevo prima, il pezzo di carta non conta quanto contava ai tempi dei miei...

[robby]

certo, i miei potevano eppure se avessi avuto meno testa dura mia vrebbero fatto fare qualcosa di più "conservativo"... stiamo dicendo la stessa cosa

be', non proprio
stavo pensando ad esempio al caso del figlio di una signora marocchina di cui mi parlava un'amica. lei mi pare sia sola e lavori in mensa. lui vuole fare l'università ma la madre non riesce assolutamente a pagare la retta
ha avuto un qualche sostegno dalla sua comunità ma non ce la fanno ugualmente e lui sta disperatamente cercando un lavoretto che gli permetta di continuare, ma fa fatica a trovarlo
e non credo sia un caso isolato eh...

ah, per la precisione lui comunque proviene dall'itis, non da un liceo
perchè è ovvio che se soldi non ce n'è, punti comunque su una scuola che ti dia un titolo spendibile subito...
ripeto
a meno di eccezioni rarissime e straordinarie...

[kiaretta77]

buongiorno

[leda71]

certo, i miei potevano eppure se avessi avuto meno testa dura mia vrebbero fatto fare qualcosa di più "conservativo"... stiamo dicendo la stessa cosa

be', non proprio
stavo pensando ad esempio al caso del figlio di una signora marocchina di cui mi parlava un'amica. lei mi pare sia sola e lavori in mensa. lui vuole fare l'università ma la madre non riesce assolutamente a pagare la retta
ha avuto un qualche sostegno dalla sua comunità ma non ce la fanno ugualmente e lui sta disperatamente cercando un lavoretto che gli permetta di continuare, ma fa fatica a trovarlo
e non credo sia un caso isolato eh...

Ro a volte sei capozzona come Pao
sto dicendo che anche quando le possibilità economiche CI SONO si fa comunque fatica (come genitori) a pensare fuori dal proprio contesto - questo è stato il caso dei miei

la questione della mancanza di possibilità è altra purtroppo

[leda71]

Ro: la verità è che tu non ti sei liberata dei tuoi

certo
è quello che dice pisco superstar

non è che serva un genio, comunque
con tutto il rispetto per questa donna che apprezzi

[robby]

Ro a volte sei capozzono come Pao
sto dicendo che anche quando le possibilità economiche CI SONO si fa comunque fatica (come genitori) a pensare fuori dal proprio contesto - questo è stato il caso dei miei

la questione della mancanza di possibilità è altra purtroppo

eh, ma sei capocciona tu!
ho capito cosa volevi dire
ma io ti sto dicendo che in certi casi per i genitori non è una scelta
e la differenza non mi pare di poco conto

[robby]

Ro: la verità è che tu non ti sei liberata dei tuoi

certo
è quello che dice pisco superstar

non è che serva un genio, comunque
con tutto il rispetto per questa donna che apprezzi

be', per pao non è ovvio, ad esempio...

[robby]

buongiorno

[leda71]

Ro a volte sei capozzono come Pao
sto dicendo che anche quando le possibilità economiche CI SONO si fa comunque fatica (come genitori) a pensare fuori dal proprio contesto - questo è stato il caso dei miei

la questione della mancanza di possibilità è altra purtroppo

eh, ma sei capocciona tu!
ho capito cosa volevi dire
ma io ti sto dicendo che in certi casi per i genitori non è una scelta

si infatti, ho capito
ma il tema orginario erano l'influenza dlel esperienze e dei contesti sociali sulla decisione in merito alla scuola
e non le possibilità/impossibilità oggettive

e la differenza non mi pare di poco conto

[robby]

diciamo che io parlavo da subito di influenza socio economica
non solo sociale

[leda71]

Ro: la verità è che tu non ti sei liberata dei tuoi

certo
è quello che dice pisco superstar

non è che serva un genio, comunque
con tutto il rispetto per questa donna che apprezzi

be', per pao non è ovvio, ad esempio...

penso che per Pao più che altro non sia ovvio il fatto che a 40 anni questo sia ricorducibile al vostro rapporto durante la tua infanzia, che dipenda ancora più da loro e non da te

[leda71]

ho quotato male ma si capisce, dai

[leda71]

Ciao Ki

[kiaretta77]

parlate di scuole........

boh.... io ho sempre vissuto in un quartiere molto snob, con entrambi genitori laureati, e ho fatto scuole private fino alle 3° media, poi classico statale (ovviamente quello di 1° scelta a genova, il più famoso.....) e poi univ........
quindi tutto scontato

ecco, matteo e jacopo vanno al comunale e faranno scuole PUBBLICHE, non ho dubbi su questo.
diciamo che cmq la pubblica accanto a casa, essendo nel quartiere snob, è molto buona e purtroppo ovviamente piena di bambini snob........ quindi non so poi se c'è una grande differenza con la privata
io ci ho patito alla privata, perchè i miei, pur avendo la disponibilità, non hanno mai speso soldi per me per vestiti firmati o quel che andava di moda ad esempio all'epoca il barbour (come si scrive????? non ricordo) tutti l'avevano verde o blu, tranne la sottoscritta.......
ecco, viaggi, sport, attività.... quelle le ho sempre fatte, ma ero cmq diversa da tutti
sono stata MOLTO meglio al liceo

ah, matteo mi ha detto che Alberto, il suo amichetto dell'asilo, ha l' iphone

[paopao]

ma certo che è cresciuto il numero di laureati, pao!
e è parallelamente diminuita l'importanza che ha la laurea nel trovare un lavoro qualificato...
come ti dicevo prima, il pezzo di carta non conta quanto contava ai tempi dei miei...

Giusto per non passare da sc**a di figlio sc**o.
Se mi dite che la connessione tra laurearsi ed avere figli laureati è una connessione da cui non si sfugge allora non ci dovrebbero essere quote rilevanti di laureati di genitori non laureati. E fin ora dovete convenire invece che non è stato così.
Poichè il tasso di laureati in italia è stato in costante apprezzabile crescita (le statistiche guardavano fino al 2005 circa )
Cio' vuol dire che una parte non esigua della società si svincola dalla regola.
Da cosa dipenderà questa difformità dai modelli sociali non me lo chiedo ora e non mi interessa.
Mi interessa che non è una legge da cui è impossibile sfuggire.

[paopao]

Ro: la verità è che tu non ti sei liberata dei tuoi

certo
è quello che dice pisco superstar

non è che serva un genio, comunque
con tutto il rispetto per questa donna che apprezzi

be', per pao non è ovvio, ad esempio...

non è vero.
A me ha sempre suscitato stima e la difendevo anche quando tu ne dicevi peste e corna.

[leda71]

KI: ha un Iphone tutto suo a 5 anni?

[clada]

buongiorno, ragazze
non riesco a starvi dietro: non appena, tra una chiamata e l'altra, completo una pagina, me ne ritrovo altre due da leggere
io, x continuare le statistiche, sono laureata, figlia di due impiegati statali con scolarizzazione media. e sto ancora chiedendomi il perché di una laurea: se avessi fatto studi x fare l'estetista avrei ora un mio studio fantastico e 4mila € al mese assicurati. fankiul, va

ieri prima seduta logo
abu entusiasta, non vede l'ora di tornare
logo molto contenta, dice che in due anni di lavoro nessun bimbo, alla prima seduta, ha azzeccato le risposte e i significati delle frasi. almeno questo

vado, sono in attesa dell'ennesima chiamata del mio collega preferito

PS: Kiara, bentornata