rispondo a lalat per riagannagiare vari discorsi. Sì, io vivo nella ridente provincia milanese da quando sono bambina, i miei figli frequentano le stesse scuole che ho fatto io, ho fatto 3 traslochi senza mai cambiare contrada, sono proprio stanzialelalat ha scritto:helzbeth ha scritto:Io abolirei la doppia cittadinanza.
Decidi cosa vuoi essere, o di là o di qua.
Se uno vive e lavora in un paese che non è il suo d'origine mi pare naturale che voglia poter votare in quel paese ... dove paga le tasse e mi pare naturale che voglia poter continuare ad influire sul voto del proprio paese d'origine dove magari ha ancora una casa, parenti stretti e interessi in quel paese. Credo che la doppia cittadinanza serva proprio a questo.
Sbu io non sapevo che tu non fossi italiana .. tra l'altro sbaglio o hai detto più di una volta di risiedere nel paesino dove sei da quando sei bambina e che i tuoi figli frequentano le scuole che hai frequentato tu? A me personalmente darebbe fastidio non avere diritto di voto fossi al tuo posto. Ma da un bel po'.
il diritto di voto ce l'ho per le amministrative, giusto come info non è automatico, a ogni elezione bisogna andare in comune a fare richiesta e si viene inseriti in un registro speciale per i cittadini comunitari. Però oltre al mio sindaco e per le europee non posso votare altro. PErò io sono uno straniero 'privilegiato' perchè gli extracomunitari anche se vivono qua da sempre non possono farlo
