Ari ha scritto: sì ragazze, ma come lo spiegate al neonato che voi non siete la mamma.
lo accudite con distacco?
vedi Ari la cosa a cui penso è questa qui sopra. E alla tua domanda risponderei "come glielo spieghi al neonato che la sua mamma non può prendersi cura di lui e che quindi deve stare in un istituto? "e come dice KIK se l alternativa e' un istituto, cosa pensi sia meglio per lui?
Poi non ci si aspetta che la famiglia affidataria lo accudisca con distacco.
Sai che è una condizione temporanea, sai che stai aiutando la madre, sai soprattutto che stai offrendo al bambino un'alternativa a un istituto (con tutto quello che comporta.)
Certo che alla fine soffrirai ma mettendo sulla bilancia le due cose... comincio a vederla pendere da un lato più dell'altro
Poi sapere che potrà riabbracciare finalmente la sua vera mamma o una famiglia che lo crescerà con altrettanto amore dovrebbe essere comunque una gioia e un conforto. E' l'amore nella sua forma più alta, no?
Perlomeno trovo giusto sforzarsi di pensarci senza mettere paletti emotivi a priori





