GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Piccoli e grandi problemi dei bambini dopo l'infanzia, vicissitudini e episodi buffi dei bambini fuori e dentro la scuola dell'obbligo.
Rispondi
Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 14:12

io invece lo scorso anno in prima, soprattutto i primi mesi, ero seduta con lui a tavolino.
Pian piano è diventato autonomo ed ora in seconda fa i compiti da solo.
Quando finisce li controlliamo insieme, se c'è qualche errore lo rivediamo e gli spiego in cosa ha sbagliato.
Rivediamo anche i compiti fatti in classe durante la settimana, le correzioni della maestra e, se non ha capito qualcosa, ci esercitiamo con degli esempi.
Il lavoro supplementare non lo facciamo come un obbligo, ma come un gioco, a bruciapelo mentre gioca gli chiedo lo spelling di una parola o un'operazione di matematica. Li chiamiamo i "giochini del cervello" e fatti così non gli pesano ed apprende giocando.
Ad esempio, aveva qualche problemino con le composizioni libere... abbiamo inventato la storia dei "pirati", quando ha delle idee nuove continua il suo racconto, si esercita e si diverte pure :ok

E poi non vedo perché devo pensare alla scuola che DEVE essere in grado di seguire mio figlio, i figli di quelli che sono asini saranno asini ecc.
Io penso che a quest'età mio figlio sta formando delle basi che gli serviranno per tutta la vita, se posso renderle solide e forti faccio tutto il possibile, senza farmi troppe menate mentali!

Detta così sembra che il bambino sta sempre a studiare... in realtà è molto veloce a fare i compiti, non impiega mai più di un'oretta al sabato mattina ed abbiamo il resto del week end tutto per noi :ok
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da lalat » 6 dic 2011, 14:20

Ho dimenticato di dire che prima di aiutarlo ... devo obbligarlo a fare i compiti, perché sebbene lui sia intenzionato a fare i compiti ... non è mai il momento per farli.
Però sto lavorando bene perché riesco ad allontanarmi per 10 minuti e l'80% delle volte continua a lavorare da solo per quei 10 minuti. Inoltre c'è una spontanea volontà di fare da solo in quanto spesso mi dice "vai via che facci da solo" e l'80% delle volte fa da solo.
Penso comunque che se mi figlio avesse anche un piccolo disagio farei del mio meglio per aiutarlo anche se il suo bisogno di avermi vicino nons ervisse materialmente per fare i compiti.
Sbu io se fa un errore lo correggo eccome, gli suggerisco di "sentire" la parola ... e se non la sente gliela faccio sentire io e lo faccio scrivere correttamente. E pur portandosi dietro la sua pessima calligrafia almeno ho avuto la soddisfazione di sentirmi dire dalla maestra che errori di ortografia non ne fa ed è uno dei pochi che non sbaglia mai le doppie e sa come andare a capo.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 14:24

ci610 ha scritto:
lalat ha scritto:
ci610 ha scritto:
Paola67 ha scritto:comunque in questo discorso, che ha trattato anche casi limiti, mi stupisce di sentire frasi come: io non starò mai con mio figlio seduta a fare i compiti.

A volte, in casi particolari non solo è utile, ma necessario
e quindi si vedrà, anche a seconda del figlio, il nostro comportamento che sarà differente.
.

intendevo dire che certamente non mi metterò accanto a lui ogni giorno, a guardare come scrive o a sentire come legge
se vorrà un aiuto, glielo darò più che volentieri, ma solo questo
lui deve sapere che, in caso di bisogno, io ci sono, ma certo non è un bisogno del bambino avere la mamma attaccato modello cozza a fissare il foglio sul quale lui sta scrivendo
A parte che adesso la scuola è organizzata in un modo per cui le maestre danno compiti ai bambini di prima tali per cui il genitore deve leggere, spiegare e sorvegliare. Quindi la gran parte dei genitori in prima siedono accanto ai figli per "fare" i compiti ... testuali parole delle maestre ... se non ti vuoi mettere in aperto contrasto con le maestre fin dall'inizio ... bene o male ti adegui. Anche perché all'inizio una cerca di orientarsi e di capire come vanno le cose.
Secondo. Se a tuo figlio manca l'autonomia ... visto che comunque si parla di scuola elementare non penso che tu lo lasci nella c@cca, lo aiuti ...
Mi sa che tu parti dal presupposto che bene o male a scuola si impara indipendentemente dall'impegno dei genitori a seguire i figli ... mi dispiace deluderti ... ma una volta forse era così ... adesso non più.
ma tu parti dal presupposto che tutti i genitori siano in grado di spiegare ai figli?
e come funziona quindi? chi ha i genitori asini è destinato ad essere asino a sua volta?
Scusate, devo uscire di fretta ma concordo con Ci. Io mi limito a leggere le istruzioni o controllare dopo. ci sono bimbi con genitori stranieri che manco sanno leggere il diario dei figli eppure se la cavano. Forse allora ci sono bimbi che si aspettano l'aiuto dei genitori sennò non muovono paja e la mamma non sopporterebbe che il figlio torni a casa con una nota. Ma forse dopo il rimprovero della maestra imparerebbe, no? togliendo i casi nei quali ci vuole realmente un aiuto io credo che dopo un pò anche i bimbi distratti o meno vogliosi riescano a fare da soli con la mamma che ogni tanto va a controllare.

Streghettasaetta

Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 14:34

io però non parlo di AIUTO a fare i compiti, io parlo di COMPRENDERE bene quello che hanno fatto a scuola.
I compiti non si fanno per la maestra, lui li deve fare per imparare.
Quindi lui si fa i suoi bei compitini da solo, poi io penso che sia mio dovere controllare che apprenda tutto in maniera corretta!
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 15:12

lalat ha scritto: Una mia collega parla della nipote che fa la prima, raconta che dopo la prima settimana di scuola la bimba porta a casa i quaderni e la mamma li guarda tutta ansiosa di vedere cosa ha fatto. I quaderni sono perfettamente intonsi ... :domanda allora la mamma chiede alla bimba come mai non c'è niente sui quaderni e la bimba dice "mamma non ho potuto scrivere le cose che ha fatto la maestra alla lavagna perché dal mio banco vedevo solo il sedere della maestra ... che è grossissimo"
:che_dici
Ma com'è che l'ho già sentita da varie parti? comunque da noi nientesederi cicci, vorrei davvero sapere se tengono le lavagne ad altezza sedere e direi di no. Inoltre le maestre dopo aver scritto si spostano per far copiare, i bimbi pure si spostano col loro bel faccino, quindi direi che è una barzelletta .. :fischia

Streghettasaetta

kla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8255
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:19

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da kla » 6 dic 2011, 15:20

sbu ha scritto: ecco, era proprio una domanda che mi stavo facendo in questi giorni.
Premetto che i compiti fabio li fa da solo (io ovviamente sono lì in giro, solitamente li fa mentre io sistemo la cucina o simili): legge l'esercizio da fare, se ha qualche difficoltà lo aiuto con le H, le GN, etc, se mi chiede come fare una lettera in corsivo glielo faccio vedere, ma gli esercizi se li fa da solo. E se sbaglia (tipo le doppie) gli lascio gli errori, il compito deve farlo lui, non io.
PErò so che molti genitori stanno proprio fianco a fianco del figlio, ma io dagli sms che mi arrivano o da come parlano certi genitori non so come possono 'insegnare' l'italiano o la matematica ai propri figli, anche perchè molti sono stranieri, quindi hanno delle oggettive difficoltà. Quindi per me l'insegnamento lo fa la scuola e mio figlio si allena a casa secondo le sue capacità, io gli offrirò gli strumenti, ma non posso e non devo lavorare per lui
Ecco, io neppure così faccio!


A differenza della realtà descritta da Lalat, da Arianna fin dalla prima mi è sembrato che le maestre dessero tutti gli strumenti per arragiarsi da soli! E infatti io non mi siedo mai con lei a fare i compiti e non mi sono mai seduta! Lei fa i compiti, io sto in casa comunque con lei e se ha bisogno rispondo (certo non è che se mi chiede "cosa devo scrivere qui????", le detto cosa scrivere...).
Però, una volta finiti i compiti, io li riguardo e se per esempio c'è una doppia sbagliata o un conto sbagliato, le dico che ho trovato un errore e se lo rilegge finché non lo trova :hi hi hi hi

E anche io più di una volta le ho ricordato che metà dei suoi comopagni è di famiglia straniera o ha genitori, italiani, che non sono in grado di aiutarli. Così come non sarò io in grado di aiutarla quando crescerà e sceglierà il suo percorso di studi! Quindi se la deve cavare da sola il più possibile!

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 15:32

Uguale uguale, anche il mio qualche volta si ferma e mi chiede qualcosa e cerco di farcelo arrivare da solo. Neol frattempo faccio altro, dopo riguardo un attimoe gli chiedo se per lui va bene. l'ho mandato un paio di volte con un erroretto. Sento invece di altre madri che fanno riscrivere tutto ai figli, anche cose non richieste perchè "va bene per la maestra ma non per me". Tenercelo per forza proprio non mi piace, il quadernino di casa per adesso lo abbiamo usato per la brutta copia della letterina a babbo natale o lo usa ogni tanto mio figlio per scrivere qualcosa di prova
altri ancora hanno bisogno invece di essere seguiti più da vicino ma la maggioranza no.

Streghettasaetta

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 15:35

oops dicevo che anche da noi le maestre dano compiti eseguibili dai bambini. salvo leggere sul diario" lavora sul quaderno, pag 30-32 del libro tot..."

Streghettasaetta

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da lalat » 6 dic 2011, 15:59

clizia ha scritto: ci sono bimbi che si aspettano l'aiuto dei genitori sennò non muovono paja e la mamma non sopporterebbe che il figlio torni a casa con una nota.
Veramente mi figlio non solo non si aspetta il mio aiuto ... ma nemmeno lo vuole. Lui vorrebbe evitare di fare qualunque cosa e non considera le conseguenze delle sue azioni ... non imparando dai propri errori. I casi sono due: o cambio figlio con uno che abbia delle neurocaratteristiche standard ... oppure lo aiuto ... e mi sorbisco commenti tipo il tuo.
Mandarlo a scuola senza compiti significa solo negargli la possibilità di fare l'esercizio che gli serve e di cui ha diritto. Non lo lascio da solo a fare i compiti ... dovrei metterlo sotto esame anche io? Ma a che pro?
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 16:08

Lalat cerca di capire che qui non si parla solo di te. :fischia

Streghettasaetta

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da lalat » 6 dic 2011, 16:52

clizia ha scritto:l'ho mandato un paio di volte con un erroretto. Sento invece di altre madri che fanno riscrivere tutto ai figli, anche cose non richieste perchè "va bene per la maestra ma non per me"
Certo perché non è affatto detto che la maestra sappia meglio di una madre quali siano le lacune del figlio. La maestra deve guardare 25 quaderni ... la mamma ne guarda uno solo e lo può analizzare meglio. Se so che c'è una difficoltà o una cosa poco chiara aggiungo un esercizio, gli mostro un sito internet, gli faccio uno schema ... gli chiedo se conosce il significato di certe parole e quanto (puntualmente) non le conosce, gliele spiego guardando insieme a lui il vocabolario se necessario.
Inoltre gli errori sono errori e per me si correggono sempre, sarò tarda ma non capisco quale è il vantaggio di mandare a scuola un bambino con gli errori ... è come evitare di dire a mio marito che ha una macchia sulla cravatta così ... fa brutta figura e impara la prossima volta a guardarsi allo specchio.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 17:09

lalat ha scritto: Certo perché non è affatto detto che la maestra sappia meglio di una madre quali siano le lacune del figlio. La maestra deve guardare 25 quaderni ... la mamma ne guarda uno solo e lo può analizzare meglio. Se so che c'è una difficoltà o una cosa poco chiara aggiungo un esercizio, gli mostro un sito internet, gli faccio uno schema ... gli chiedo se conosce il significato di certe parole e quanto (puntualmente) non le conosce, gliele spiego guardando insieme a lui il vocabolario se necessario.
Inoltre gli errori sono errori e per me si correggono sempre, sarò tarda ma non capisco quale è il vantaggio di mandare a scuola un bambino con gli errori ...
Perché il bambino deve essere indipendente, deve sapersi gestire da solo, deve capire sbagliando cosa fare e quando farlo, insomma questi bambini bisogna responsabilizzarli per farli crescere... ecc. ecc,

Lalat io ti quoto... riguardo a quello che ho scritto sopra credo sempre nelle vie di mezzo, così come lo guido nelle regole sociali credo sia mio dovere guidarlo nel suo percorso scolastico.

La maestra a scuola potrà ascoltarlo leggere due o tre righe della lettura imparata a casa, deve dare spazio a tutti e 25 gli alunni... a casa io ho il tempo e la voglia di correggerlo nell'intonazione, nella punteggiatura e nelle piccole sfumature che in un rapporto uno ad uno sono più percepibili.
Io credo di fare il giusto così...
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 17:17

Però tengo a precisare una cosa.
Le maestre di mio figlio, dal punto di vista didattico sono BRAVISSIME.

Correggono TUTTO, anche i compiti scritti sul diario, nell'insegnamento ci mettono passione, si adeguano ai bisogni dei bambini, danno schede di recupero ai più deboli, rallentano la classe se vedono che ci sono troppi che rimangono indietro.
Umanamente credo che più di così non possano fare... io non mi sento superiore a loro, non penso che non lavorino adeguatamente, seguo mio figlio solo perché mi piace farlo e voglio che lui possa sviluppare tutte le sue potenzialità fin da piccolo.
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da clizia » 6 dic 2011, 17:43

No, non sempre è bene essere supponenti. Ci possono essere erroretti che si possono tralasciare in quanto cose non ancora spiegate dalla maestra o comunque secondarie rispetto allo scopo dell'esercizio. Ed in quanto tali non va calcata la mano. Oppure è capitato che una mamma pensasse che un esercizio andasse fatto in un modo anzichè in un altro. E giù a rifare e rifare. Quella volta è capitato pure a me, anch'io credevo avesse sbagliato ed invece mio figlio mi ha spiegato dopo con più calma: l'esercizio andava fatto come diceva lui. noi tranquilli e soddisfatti, l'altra mamma incacchiata col suo perchè nno sta attento, perchè qui e li, che ansia.Evidentemente lei non crede al proprio figlio , e lo zittisce e lui non sa ancora spiegarsi. sono ingerenze, troppe. E se va a scuola col bordo di un disegno colorato non a perfezione non importa. O devo fargli vedere siti su come si imparano le tecniche grafiche? Lo vuole cambiare, lo sa e se ne accorge (o chissà quali altri motivi)? Ok lo cancella. Non vuole? ci va così. Ci riprova? ok, vedrà che è utile rifare e col tempo diventerà più abituale. Uno glielo spiega che cosa è l'impegno, quali le soddisfazioni di un lavoro svolto con coscienza ecc.. poi a lui la scelta.
Non insisto e non costringo tenendolo per forza a tavolino per fargli rifare un disegno se c'è uno sbaffetto fuori dal bordo o una pagina scritta se per la maestra va bene ed è accettabile per il livello di competenza acquisito. riguardiamo insieme, spesso si accorge se una cosa è scritta male e me lo dice lui stesso e se vuole la cancella: " mamma questa e mi è venuta un pò male" se vuoi rifalla vedrai che viene più piccola e dritta, uffi no ora sono stanco, oppure , uhh guarda ora è più bella. e finita li.Per ora non mi pare il caso di imporgli paginate di letterine in più per ottenere la perfezione. Col tempo la scrittura sarà più fluida, è un percorso normale.
Io sarei più severa della maestra, non dispenserei lodi e voti alti come lei, ma mi sto buonina senza scassare come vedo fare ad altri genitori coi figli che comunque sono in linea coi programmi svolti e senza particolari scogli da sormontare.Capirai che lacune, ma forse tu parli per le competenze della seconda classe, io per ora in prima non intravedo lacune particolari.

Streghettasaetta

Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 18:11

clizia, però forse stiamo parlando delle stesse cose in una lingua diversa :prr

Mi spiego meglio, non cancello MAI a mio figlio qualcosa perché una lettera non è perfettamente in linea, perché ha colorato fuori da un disegno, però se LA MAESTRA gli dice che per incolonnare un'operazione deve lasciare due quadretti fra una riga e l'altra, che deve fare il segno + in rosso, il risultato in verde ecc. lui non può lasciare in una riga tre quadretti, in un'altra uno ecc. trincerandosi dietro un IL RISULTATO E' CORRETTO. In questo contesto IO intervengo e lo correggo.
Per il resto l'ho lasciato sempre libero di scrivere tutto quello che voleva... una volta è andato a scuola con un compito praticamente NON SVOLTO ed io trovai giuste le sue motivazioni. C'era una lettura su di un bambino che faceva il bullo con i compagni, sotto c'erano delle frasi da completare a piacere. Una iniziava con MI DIVERTO A TORMENTARE..., mio figlio ha scritto un semplice NESSUNO e stop... era irritato da questa frase, mi ha motivato la sua scelta e l'ho lasciato libero di spiegarsi con l'insegnante.
Per il resto mi fido sempre di come dice che un compito vada svolto, tante volte è stato l'unico ad ascoltare le direttive date a voce dall'insegnante, tipo l'esercizio non dovete svolgerlo sul libro ma ricopiarlo sul quaderno, io mi sono fidata della sua parola e lui ha sempre riportato il corretto.

Tanto per dirtene una, al colloquio mi hanno detto che è parecchio bravo didatticamente, ma tanto disordinato nei quaderni, proprio perché non mi sono sentita in dovere di sovraccaricarlo con paginette di bella grafia. Io mi accontento che capisca le cose... per l'ordine lo riprendo al minimo indispensabile... penso che la grafia sia una cosa personale!
Mi è capitato tra le mani un quaderno di una compagnetta per recuperare un'assenza, un quaderno ORDINATISSIMO, sembrava carta stampata, una gioia per gli occhi, ma il contenuto era tutto errato, frasi saltate, numeri sbagliati, insomma mi accontento del suo disordine corretto!
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
Tesla
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7352
Iscritto il: 30 ott 2006, 17:06

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Tesla » 6 dic 2011, 18:18

tra l'altro il mio pensiero si rifà all'intento iniziale del post... nelle valutazioni di mio figlio leggo spesso e volentieri VOTO 10/10 ma con la postilla DEVI SCRIVERE PIU' ORDINATO!
A casa non lo posso sgridare perché prende 10 ma non è ordinato, posso solo suggerirgli di cercare di essere più meticoloso, ma nulla di più! Ci mancherebbe che lo rimproverassi per un 10 disordinato!
Quindi se in pagella dovessero mettergli 8 piuttosto che 9 o 10 per l'ordine mancante... non me ne fregherebbe più di tanto :fischia
"Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro."
A. 17/06/2004 & L. 05/05/2007

Avatar utente
Paola67
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 9023
Iscritto il: 15 apr 2005, 11:45

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Paola67 » 6 dic 2011, 19:02

ci610 ha scritto:
Paola67 ha scritto:comunque in questo discorso, che ha trattato anche casi limiti, mi stupisce di sentire frasi come: io non starò mai con mio figlio seduta a fare i compiti.

A volte, in casi particolari non solo è utile, ma necessario
e quindi si vedrà, anche a seconda del figlio, il nostro comportamento che sarà differente.
.

intendevo dire che certamente non mi metterò accanto a lui ogni giorno, a guardare come scrive o a sentire come legge
se vorrà un aiuto, glielo darò più che volentieri, ma solo questo
lui deve sapere che, in caso di bisogno, io ci sono, ma certo non è un bisogno del bambino avere la mamma attaccato modello cozza a fissare il foglio sul quale lui sta scrivendo
Tra una mamma 'modello cozza' ed una mamma che cerca di aiutare a casa un bambino che manifesta qualche difficolta' ( anche minima) ne passa.

Che male c'e' ad ascoltare leggere il proprio figlio?

La scuola di ora non e' come quella che abbiamo fatto noi, richiede molto.....

Detto questo auguro sempre a tutti di trovarsi ad avere a che fare con figlioli autonomi, che non manifestino alcuna difficolta', o ai quali non viene segnalata alcuna difficolta'. Perche' le maestre in molti casi contano anche sull'aiuto della famiglia perche' non possono seguire singolarmente i bambini anche se lo volessero.
°°°o.O ~Paola e Nico ~ Silvano e Giorgia ~O.o°°°

"quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito"...

Avatar utente
ci610
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 17744
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:15

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da ci610 » 6 dic 2011, 20:11

Paola67 ha scritto:
ci610 ha scritto:
Paola67 ha scritto:comunque in questo discorso, che ha trattato anche casi limiti, mi stupisce di sentire frasi come: io non starò mai con mio figlio seduta a fare i compiti.

A volte, in casi particolari non solo è utile, ma necessario
e quindi si vedrà, anche a seconda del figlio, il nostro comportamento che sarà differente.
.

intendevo dire che certamente non mi metterò accanto a lui ogni giorno, a guardare come scrive o a sentire come legge
se vorrà un aiuto, glielo darò più che volentieri, ma solo questo
lui deve sapere che, in caso di bisogno, io ci sono, ma certo non è un bisogno del bambino avere la mamma attaccato modello cozza a fissare il foglio sul quale lui sta scrivendo
Tra una mamma 'modello cozza' ed una mamma che cerca di aiutare a casa un bambino che manifesta qualche difficolta' ( anche minima) ne passa.

Che male c'e' ad ascoltare leggere il proprio figlio?

La scuola di ora non e' come quella che abbiamo fatto noi, richiede molto.....

Detto questo auguro sempre a tutti di trovarsi ad avere a che fare con figlioli autonomi, che non manifestino alcuna difficolta', o ai quali non viene segnalata alcuna difficolta'. Perche' le maestre in molti casi contano anche sull'aiuto della famiglia perche' non possono seguire singolarmente i bambini anche se lo volessero.
grazie per l'augurio...
a me non piace l'idea di dover sta là ad ascoltarlo leggere tutti i giorni, mi sembrerebbe di soffocarlo, avrà il diritto di imparare a leggere, anche sbagliando, senza l'ansia che la mamma lo ascolti?
glielo hai mai chiesto se preferiscono leggere da soli e poi, quando ne hanno voglia, leggere davanti a te?
Dodò 13 Aprile 2008 _ Papelina 1 Marzo 2010

Avatar utente
marisetta
Active~GolGirl®
Active~GolGirl®
Messaggi: 639
Iscritto il: 20 mag 2005, 17:47

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da marisetta » 6 dic 2011, 21:18

Ciao sono di ritorno dalla riunione maestra e si parlava proprio di questo...secondo la maestra di chiara è importante invece correggerli e che c'è tempo perchè si rendano autonomi (stiamo parlando di 1 elementare) mentre se non si correggono ora faranno quella lettera sempre male. Questo è almeno il parere della maestra. Io la corrego pure a chiara, non sono pedante ( appunto la maestra prevalmente manco li mette i voti, ogni tanto qualche bravissima o la faccetta sorridente e stop, perchè oltre a perdere troppo tempo è pure diseducativo perchè così si aspetterebbero sempre questi voti siedentosi sugli allori) però se una cosa è fatta male glielo faccio notare. Per il resto i compiti li fà lei in maniera abbastanza autonoma.
Io vorrei seguire mia mamma quando diceva che più che i voti l'importante era l'impegno e la costanza (considerato che io però avevo tutti 9 e 10 anche al superiore :fischia, tranne ogni tanto in matematica :risatina: ) nel raggiungimento degli obiettivi.
Il ricevimento è andato bene, considerato il caratterino ormai conosciuto della pargoletta (anzi ora apre la bocca per la recita :yeee :yeee ) non mi posso lamentare, per cui le ho fatto un regalino.
Ma solo visto che era una cosa grossa :prr così come quando arriverà la pagella se sarà buona. Per il resto sono fiduciosa pensando che crescerà e smusserà questo carattere pungigliosetto
Marisetta

Avatar utente
Paola67
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 9023
Iscritto il: 15 apr 2005, 11:45

Re: Come vi comportate se a scuola non vanno molto bene

Messaggio da Paola67 » 6 dic 2011, 21:30

ci610 ha scritto:
Paola67 ha scritto:
ci610 ha scritto:
Paola67 ha scritto:comunque in questo discorso, che ha trattato anche casi limiti, mi stupisce di sentire frasi come: io non starò mai con mio figlio seduta a fare i compiti.

A volte, in casi particolari non solo è utile, ma necessario
e quindi si vedrà, anche a seconda del figlio, il nostro comportamento che sarà differente.
.

intendevo dire che certamente non mi metterò accanto a lui ogni giorno, a guardare come scrive o a sentire come legge
se vorrà un aiuto, glielo darò più che volentieri, ma solo questo
lui deve sapere che, in caso di bisogno, io ci sono, ma certo non è un bisogno del bambino avere la mamma attaccato modello cozza a fissare il foglio sul quale lui sta scrivendo
Tra una mamma 'modello cozza' ed una mamma che cerca di aiutare a casa un bambino che manifesta qualche difficolta' ( anche minima) ne passa.

Che male c'e' ad ascoltare leggere il proprio figlio?

La scuola di ora non e' come quella che abbiamo fatto noi, richiede molto.....

Detto questo auguro sempre a tutti di trovarsi ad avere a che fare con figlioli autonomi, che non manifestino alcuna difficolta', o ai quali non viene segnalata alcuna difficolta'. Perche' le maestre in molti casi contano anche sull'aiuto della famiglia perche' non possono seguire singolarmente i bambini anche se lo volessero.
grazie per l'augurio...
a me non piace l'idea di dover sta là ad ascoltarlo leggere tutti i giorni, mi sembrerebbe di soffocarlo, avrà il diritto di imparare a leggere, anche sbagliando, senza l'ansia che la mamma lo ascolti?
glielo hai mai chiesto se preferiscono leggere da soli e poi, quando ne hanno voglia, leggere davanti a te?
Certo che lo chiedo. E' ovvio che suppongo che la mamma sia una persona intelligente e sufficientemente discreta.

Non prendo neanche in considerazione l'ipotesi di essere (o che una mamma debba essere) soffocante o addirittura ricatare per fare i compiti. Assolutamente.

Ma si tratta a volte solo di interpretare o eventualmente capire eventuali difficolta' ed insieme al bambino cercare la strada giusta per superarle.
Se un bambino ha bisogno di leggere , per esempio, tutti i giorni con la mamma, perche' ha bisogno di sentirsi rassicurato, lodato, ascoltato, quindi sentirsi unico al di la' del gruppo classe, io consiglio di farlo, ed io lo faccio anche facendo a meno di fare cose per me. Ma lo sento

Come nell'educazione in generale anche in questo caso bisogna avere equilibrio e rispetto. Questo prevede andare anche a scuola senza aver fatto i compiti e senza giustifica, o fare uncompito in piu' che il bambino mostra con gioia alla maestra che lo apprezza.
°°°o.O ~Paola e Nico ~ Silvano e Giorgia ~O.o°°°

"quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito"...

Rispondi

Torna a “ELEMENTARE MAMMA, E' LA SCUOLA”