Mi sento quasi commossa!
Allora parliamo di caso pratici che e' meglio.
Come hai risolto con tua figlia di 5 anni?
Io un'esperienza simile la ho con Viviana che salta sul letto.
Ho persino imbottito la testata e le sponde dal tappezziere per paura che a causa di questa abitudine sbattesse la testa.
Ovviamente le spiegazioni si sono sprecate ed e' una delle poche situazioni in cui capisce li' per li' ma poi lo rifa.
Non che ci sia qualcosa di male chiaro che si diverta.
Pero' appunto temo si faccia male così o mi metto vicino a lei oppure la distraggo con un altro gioco.
Ari ha scritto:questo modo di fare per me è molto condivisibile.EvaGreen ha scritto:Ari ma io non la subisso di domande ne le spiegazioni durano ore.
So riconoscere quando non sa nemmeno lei cos'ha (spesso coincide col fatto che e' stanca o qualcosa la ha innervosita).
Io la prendo e le chiedo "amore sei stanca?" oppure "ti sei innervosita?"
Se questo e' psicanalizzare o opprimere....
Invece spesso funziona.
Perché e' comprensione o comunque intenzione di mettersi nei suoi panni di essere empatici.
Io imparo da lei non come fosse un esperimento ma in quanto persona diversa da me.![]()
si vede che quando parti a citare libri e regole ti spieghi molto male, perché si capiva tutta un'altra cosa!