Drei che l'aereo è l'unica via percorribile
se vuoi vengo ioR2D2 ha scritto:è questione di mentalità, nel caso di questi tedeschi il viaggio stesso è la vacanza. Io li invidio parecchio, ad es sono anni che voglio fare il cammino di Santiago, ma il marito glissa.
anche io vorrei tanto farlo..... a parte che noi siamo abituati a viaggiare all'avventura, senza prenotare, senza riposare (per me è più rilassante viaggiare e vedere e scoprire piuttosto che mettermi in una spiaggia a far niente).... certo che con un bambino penso che le cose cambieranno... staremo a vedere 
chissà se il cammino è fattibile con i bambini.crucchina79 ha scritto:se vuoi vengo ioR2D2 ha scritto:è questione di mentalità, nel caso di questi tedeschi il viaggio stesso è la vacanza. Io li invidio parecchio, ad es sono anni che voglio fare il cammino di Santiago, ma il marito glissa.
Però il mega sbatti che ha ipotizzato laura, contando che sembra che a lei non è che interessi tanto andare in calabria per una settimana, non lo farei mai!
se vuoi le cose le fai, non sono i bmabi che te lo impediscono. Noi abbiamo viaggiato in croazia incinta, con un bambino di 3 anni e senza prenotare niente, tutto decidendo sul momento.crucchina79 ha scritto:..... a parte che noi siamo abituati a viaggiare all'avventura, senza prenotare, senza riposare (per me è più rilassante viaggiare e vedere e scoprire piuttosto che mettermi in una spiaggia a far niente).... certo che con un bambino penso che le cose cambieranno... staremo a vedereR2D2 ha scritto:è questione di mentalità,
...Fino a un certo punto, però.sbu ha scritto: se vuoi le cose le fai, non sono i bmabi che te lo impediscono.
STEFI@VALERIO ha scritto:...Fino a un certo punto, però.sbu ha scritto: se vuoi le cose le fai, non sono i bmabi che te lo impediscono.
Io, per fare un esempio, potendo prendere le ferie solo ad agosto, mio figlio a Sharm a tre mesi non lo avrei mai portato, ma neanche a tre anni. Questo perché noi siamo una famiglia di mozzarelle, lui poi è bianchissimo e si ustiona con grandissima facilità. Quindi, sinceramente, dati anche i consigli del mio dermatologo sui pericoli pelle dei piccoli, preferisco evitare luoghi del genere.
Poi, intendiamoci: ho anche visto neonati portati in vacanza in Messico con 50° gradi e umidità 100% (clima che distrugge gli adulti figurati i bambini) e che non a caso piangevano disperati. Ho assistito a passeggiate in montagna dove il treenne a un certo punto si è rifiutato tassativamente di continuare con i piedini pieni di vesciche...ed i genitori furenti.
Per me proprio tutto non sempre si può fare, almeno inizialmente, e soprattutto il divertimento deve essere collettivo: se ritengo che al termine del viaggio liguria-calabria arriverò isterica, e mio figlio distrutto, sinceramente evito.
ma io mica costringo i miei figli a fare cose che non vanno bene per loro, così come non lo faccio per me. Ma se per noi come gestione famigliare non è un problema andare in viaggio (e mio figlio non è che mi sembrava affranto per essere stato a N.Y. a 4 anni, e io anche se gravida andavo in giro tranquilla) perchè gli devo negare un piacere?STEFI@VALERIO ha scritto:...Fino a un certo punto, però.sbu ha scritto: se vuoi le cose le fai, non sono i bmabi che te lo impediscono.
Io, per fare un esempio, potendo prendere le ferie solo ad agosto, mio figlio a Sharm a tre mesi non lo avrei mai portato, ma neanche a tre anni. Questo perché noi siamo una famiglia di mozzarelle, lui poi è bianchissimo e si ustiona con grandissima facilità. Quindi, sinceramente, dati anche i consigli del mio dermatologo sui pericoli pelle dei piccoli, preferisco evitare luoghi del genere.
Poi, intendiamoci: ho anche visto neonati portati in vacanza in Messico con 50° gradi e umidità 100% (clima che distrugge gli adulti figurati i bambini) e che non a caso piangevano disperati. Ho assistito a passeggiate in montagna dove il treenne a un certo punto si è rifiutato tassativamente di continuare con i piedini pieni di vesciche...ed i genitori furenti.
Per me proprio tutto non sempre si può fare, almeno inizialmente, e soprattutto il divertimento deve essere collettivo: se ritengo che al termine del viaggio liguria-calabria arriverò isterica, e mio figlio distrutto, sinceramente evito.
No Sbu, il mio non era un riferimento alle tue scelte in particolare, mai pensato che tu costringa i tuoi figli a vacanze inidonee (se io ho un figlio mozzarella, è un problema mio).sbu ha scritto: ma io mica costringo i miei figli a fare cose che non vanno bene per loro, così come non lo faccio per me. Ma se per noi come gestione famigliare non è un problema andare in viaggio (e mio figlio non è che mi sembrava affranto per essere stato a N.Y. a 4 anni, e io anche se gravida andavo in giro tranquilla) perchè gli devo negare un piacere?
poi per i piedini con le vesciche o l'umidità del 100% non c'è bisogno di andare lontano, può capitare al parco cittadino come nella torrida estate della periferia milanese.
E io mi sono fatta milano-puglia in auto ed è stato un gran rompimento di scatole, e diaftti sono stata una tra le prime a dire a lauras che non ne valeva la pena per soli 8 giorni
). Non intendendo rinunciare, si sono sempre trascinati il pargolo dalla più tenera, tenerissima età. Risultato? mio marito ancora ricorda la noia insopportabile di quelle vacanze, per lui erano un incubo che ancora si porta dietro, se avesso potuto avrebbe preferito mille volte una vacanza a Riccione. Risultato? è rimasto talmente traumatizzzato che ancora adesso si rifiuta di mettere piede in un museo 
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stefi@valerio. Come dicevo anhe ieri ci sono scelte secondo me egoistiche che vengono fatte non per educare i bamini al piacere di viaggiare o di uscire ma per l'incapacità dei genitori a rinunciare.Secondo me si possono fare molte cose con i bambini ma il modo cambia, come dice stefi non li poi trascinare in tour culturali senza fine, anche se non devi rinunciare alla cultura: ci sono molti percorsi interattivi adatti ai bambini e un pomeriggi al museo sarà compensato da una giornata al mare o in un parco o che so. Per me è egoismo anche quello di chi si trascina i figli in pizzeria o nei locali fino a notte fonda, starebbero molto meglio a casa e nemmeno è un'esperienza arricchente come un viaggio...
) che ha sbaciucchiato tutti quanti, mio marito mi ha appena chiamata per dirmi che ha un gran mal di gola... e infine per l'aereo ci vogliono i documenti per i bambini e non facevamo in tempo!!
