
la ginecologa mi ha fatto il certificato come lavoro a rischio per la gravidanza e mi ha detto di consegnarlo all'ispettorato del lavoro. ho chiesto conferma nella coop dove lavoro e mi hanno detto che potevo consegnarlo a loro per fare le pratiche e scopro che, appunto, bisogna prendere malattia o ferie nel frattempo che l'ispettorato invia la risposta (mi hanno detto 10/15 gg). avendo esaurito le ferie mi resta la malattia. conoscendo il mio medico e il poco feeling che ci accomuna ho avvertito in ufficio che non è sicuro al 100% che mi dia malattia "ingiustificata", e in più io non ho intenzione di restare a casa a orario per tutto questo tempo...diciamo che ho programmi ben più felici per fortuna

come mi aspettavo....stasera sono stata dal medico e mi ha fatto la solita predica (non so perchè per ogni cosa pacifica che chiedo mi tocca una predica) non molto d'accordo sulla malattia me la sono fatta dare fino a sabato e domani parlerò in ufficio con chi si occupa della mia pratica. secondo il medico serve solo un giorno all'ispettorato del lavoro, però, anche rifacendomi ad esperienze di amiche e parenti, e a quanto letto qui, non mi risulta questa velocità. a questo punto proporrò in coop o di anticiparmi le ferie del prox anno o di darmi aspettativa. se è vero che poi vengono restituite le ferie e "annullata" l'aspettativa/malattia e pagato tutto dal primo giorno di maternità penso che si possa fare. volevo avere un vostro parere visto che ci siete già passate.