Con la nascita Lotus Birth, non viene presa in considerazione la raccolta delle cellule staminali. Non è una scelta poco responsabile?
La raccolta delle cellule staminali comporta la conservazione sottozero del sangue del cordone, per un lungo periodo, con l’obiettivo di poter disporre di queste cellule, in caso di necessità, per una trasfusione al bambino in caso sviluppasse la leucemia infantile o altre malattie.
Questa procedura comporta il clampaggio immediato e il prelievo di un volume significativo (100 ml, un terzo circa del volume totale) di sangue dal neonato il quale avrebbe bisogno di riceverlo tutto.
E’ una procedura costosa sia a livello fisico che economico e che non supera i benefici dati dal Lotus Birth. Con il Lotus Birth, infatti, viene fornito al periodo di adattamento iniziale del bambino, un enorme beneficio di prevenzione sulla salute, per tutte le malattie.
E’ allora pertinente chiedersi:
“Se il sangue del cordone è così prezioso, cosa comporta per un neonato esserne privato?”
Il clampaggio immediato per la raccolta delle cellule staminali è un atto profondamente antietico.
Il nostro dovere è quello di proteggere il bambino che non è in grado di decidere per sé stesso.
Dire “sangue del cordone” è un eufemismo per dire “sangue del tuo bambino”.
