sono d'accordo. Alla signora 80enne non riesco a farle una colpa per il termine usato (mongoloide): era il termine che si usava anni fa magari nons a nemmeno che oggi si usa anzi SI DEVE dire sindrome di Down.. ma oggi si usa ipovedente al posto di cieco, diversamente abile al posto di paralitico.. insomma si fa più attenzione come se usando altri termini ci si sentisse meno in colpa verso queste persone , non so come dire..val978 ha scritto:persino quella suocera ottantenne potrà, col tempo, scoprirsi molto più aperta di quello che crede, se verrà a contatto con una realtà che finora ha conosciuto solo per sentito dire.
per il resto della sua frase, ancora più infelice di quel termine a parer mio, dille che oggi come oggi i ragazzi down lavorano, si sposano e si laureano