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Prima, durante e dopo la gravidanza
scoraggiare avances di collega...
- ema1
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Re: scoraggiare avances di collega...
entro i tre anni kik?? wowww sono decisamente in ritardo!!! 

"In questa notte di preghiera, io guardo la luna, e con le mani giunte, faccio parlare il mio cuore"
- kik
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Re: scoraggiare avances di collega...
pure ioema1 ha scritto:entro i tre anni kik?? wowww sono decisamente in ritardo!!!

"People who get offended by the internet are the same people who take mini-golf seriously"
- ema1
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Re: scoraggiare avances di collega...
Me ne basta una... io sono molto senzzzibile alle medicinekik ha scritto:pure ioema1 ha scritto:entro i tre anni kik?? wowww sono decisamente in ritardo!!!Tu quante pasticche di valeriana vuoi?



"In questa notte di preghiera, io guardo la luna, e con le mani giunte, faccio parlare il mio cuore"
- mamamatchi
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Re: scoraggiare avances di collega...
Sì..credo che la valeriana sia meglio..
Fare i genitori è veramente difficile,e lì non ci piove.
L'unico modo per dare ad un adolescente gli strumenti per affrontare il mondo secondo me è il dialogo.
Parlare,parlare,anche di cose scomode.
Non potremo sempre essere con i nostri figli quando saranno in giro la sera o in discoteca,ma a quell'età ormai dovranno avere dentro di sè i valori e gli strumenti per decidere come comportarsi.
Severità e controllo servono fino ad un certo punto,il cervello deve farlo funzionare in primis il ragazzo o la ragazza.
Io sono stata molto fortunata,i miei genitori nati nel 60 di droghe sapevano tutto.Io mi sono sempre sentita libera di parlare con mia madre delle canne che i miei compagni si facevano a scuola,di quello che succedeva.
Lei mi ha fatto un discorso chiaro ancora alle medie,su sigarette..canne e altre droghe.Cosa succedeva se le prendevo,come erano finiti i suoi amici all'epoca..e se proprio mi veniva la curiosità di provare di parlarne con lei.
Sarà un caso,ma i miei amici finiti peggio non avevano dialogo in casa.
Famiglie che facevano finta di non sapere,sganciavano cifre folli i fine settimana ai loro figli,e non controllavano come tornavano a casa la sera e dove avessero speso tutti i soldi.
Perchè tutti intorno sapevamo,tranne la famiglia.
Gli insegnanti avvertivano i genitori in questione..e alla mia scuola hanno fatto entrare anche i cani antidroga,ma quelli niente..non era mai vero.
Stesso discorso anche sul sesso,sempre finta di non vedere non sapere..l'importante era che non si portassero i ragazzi in camera a casa e che tornassero a casa in orario,fa niente se poi lo facevano in macchina e senza precauzioni.
Allora o io ho visto solo situazioni limite e sfortunate..ma non credo,oppure nei tanti casi che ho visto la famiglia aveva sempre una grossa fetta di responsabilità.
Inutile anche il discorso dei fratelli figli di stessi genitori ma diversi di carattere e comportamento,non sempre infatti i genitori si comportano allo stesso modo con il primo figlio..o il secondo..o l'ultimo che magari lo straviziano.
E comunque c'è chi è più o meno debole ed influenzabile è ovvio.
Però io ho tuttora amici del mio compagno,single trentenni che bevono fino a star male tutti i fine settimana..e poi dormono a casina con mammà è..e quella non dice niente.
Mia madre mi avrebbe tirato giù dal letto a secchiate.
E comunque reputo che non sia mai negativo che un genitore senta su di sè la responsabilità del comportamnento dei figli,altrimenti diventa troppo facile rassegnarsi,gettare la spugna e dire che è tutta colpa del mondo di fuori.
Poi certo,nel mondo di fuori sono i soldi che trainano il tutto,altrimenti i gestori delle discoteche si farebbero scrupoli a vendere alcolici ai minorenni o a far girare droghe all'interno e all'estreno del locale.Ma per guadagnare chiudono un occhio,tanto i figli che si ammazzano dopo non sono i loro.
Io li sbatterei in galera invece e li lascerei lì qualche anno.

Fare i genitori è veramente difficile,e lì non ci piove.
L'unico modo per dare ad un adolescente gli strumenti per affrontare il mondo secondo me è il dialogo.
Parlare,parlare,anche di cose scomode.
Non potremo sempre essere con i nostri figli quando saranno in giro la sera o in discoteca,ma a quell'età ormai dovranno avere dentro di sè i valori e gli strumenti per decidere come comportarsi.
Severità e controllo servono fino ad un certo punto,il cervello deve farlo funzionare in primis il ragazzo o la ragazza.
Io sono stata molto fortunata,i miei genitori nati nel 60 di droghe sapevano tutto.Io mi sono sempre sentita libera di parlare con mia madre delle canne che i miei compagni si facevano a scuola,di quello che succedeva.
Lei mi ha fatto un discorso chiaro ancora alle medie,su sigarette..canne e altre droghe.Cosa succedeva se le prendevo,come erano finiti i suoi amici all'epoca..e se proprio mi veniva la curiosità di provare di parlarne con lei.
Sarà un caso,ma i miei amici finiti peggio non avevano dialogo in casa.
Famiglie che facevano finta di non sapere,sganciavano cifre folli i fine settimana ai loro figli,e non controllavano come tornavano a casa la sera e dove avessero speso tutti i soldi.
Perchè tutti intorno sapevamo,tranne la famiglia.
Gli insegnanti avvertivano i genitori in questione..e alla mia scuola hanno fatto entrare anche i cani antidroga,ma quelli niente..non era mai vero.
Stesso discorso anche sul sesso,sempre finta di non vedere non sapere..l'importante era che non si portassero i ragazzi in camera a casa e che tornassero a casa in orario,fa niente se poi lo facevano in macchina e senza precauzioni.
Allora o io ho visto solo situazioni limite e sfortunate..ma non credo,oppure nei tanti casi che ho visto la famiglia aveva sempre una grossa fetta di responsabilità.
Inutile anche il discorso dei fratelli figli di stessi genitori ma diversi di carattere e comportamento,non sempre infatti i genitori si comportano allo stesso modo con il primo figlio..o il secondo..o l'ultimo che magari lo straviziano.
E comunque c'è chi è più o meno debole ed influenzabile è ovvio.
Però io ho tuttora amici del mio compagno,single trentenni che bevono fino a star male tutti i fine settimana..e poi dormono a casina con mammà è..e quella non dice niente.
Mia madre mi avrebbe tirato giù dal letto a secchiate.
E comunque reputo che non sia mai negativo che un genitore senta su di sè la responsabilità del comportamnento dei figli,altrimenti diventa troppo facile rassegnarsi,gettare la spugna e dire che è tutta colpa del mondo di fuori.
Poi certo,nel mondo di fuori sono i soldi che trainano il tutto,altrimenti i gestori delle discoteche si farebbero scrupoli a vendere alcolici ai minorenni o a far girare droghe all'interno e all'estreno del locale.Ma per guadagnare chiudono un occhio,tanto i figli che si ammazzano dopo non sono i loro.
Io li sbatterei in galera invece e li lascerei lì qualche anno.
Damon 15/06/2001 Vittorio 10/03/2009
"Aveva negli occhi la forza del suo cuore" C.Baudelaire
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Re: scoraggiare avances di collega...
ma figurati!!!fisio ha scritto:e scusa witch,per aver intasato il tuo topic..
alla fine è nata una bella discussione, off topic ma interessante, per cui mi fa solo piacere!
ah, oggi un altro, un bocia, mi ha chiesto se andavo alla cena

ma questo è proprio il classico ragazzino senza nessuna malizia, è venuto in ufficio x parlare col boss e nell'attesa abbiamo fatto 2 parole, per cui mi ha fatto piacere che chiedesse se anch'io avrei partecipato
povero, con lui sono stata fin troppo glaciale, ne ha fatto le spese lui della malizia dell'altro...
vabbè magari si sparge la voce che sono altezzosa e snob, che alla fine va solo a mio vantaggio

M1998+J2006 e ora anche zia D2016
- crucchina79
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Re: scoraggiare avances di collega...
concordowitch ha scritto:
vabbè magari si sparge la voce che sono altezzosa e snob, che alla fine va solo a mio vantaggio

Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
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Re: scoraggiare avances di collega...
ma sto povero "bocia" ti ha solo chiesto se andavi alla cena? Io resto del parere che se a quello che ci ha provato una volta di più hai dedicato un topic in gol significa che ti ha lusingato un sacco!witch ha scritto:ma figurati!!!fisio ha scritto:e scusa witch,per aver intasato il tuo topic..
alla fine è nata una bella discussione, off topic ma interessante, per cui mi fa solo piacere!
ah, oggi un altro, un bocia, mi ha chiesto se andavo alla cena![]()
ma questo è proprio il classico ragazzino senza nessuna malizia, è venuto in ufficio x parlare col boss e nell'attesa abbiamo fatto 2 parole, per cui mi ha fatto piacere che chiedesse se anch'io avrei partecipato
povero, con lui sono stata fin troppo glaciale, ne ha fatto le spese lui della malizia dell'altro...
vabbè magari si sparge la voce che sono altezzosa e snob, che alla fine va solo a mio vantaggio

E per concludere: ma come è possibile che donne ultratrentenni non sappiano fronteggiare un semplice corteggiamento????
- witch
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Re: scoraggiare avances di collega...
no Kla, ripeto che ti sbagli
non sono lusingata, ma imbarazzata
e il fatto di avere poco più di trentanni
non significa sapere fronteggiare ogni situazione
anzi, certe mi imbarazzano talmente tanto che mi lasciano davvero interdetta
poi l'ho già detto, volevo un parere femminile, l'ho avuto e adesso ho le idee più chiare
in futuro saprò come fronteggiare anche questa situazione
non sono lusingata, ma imbarazzata
e il fatto di avere poco più di trentanni

anzi, certe mi imbarazzano talmente tanto che mi lasciano davvero interdetta
poi l'ho già detto, volevo un parere femminile, l'ho avuto e adesso ho le idee più chiare
in futuro saprò come fronteggiare anche questa situazione

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