Hope dalle Luglioline 09 è tornata e a sorpresa è Incicognata!!

[phyd]

In effetti anche io non posso lamentarmi di mio marito
L'unico momento in cui non lo sopporto, è quando rientra a casa stanco e scontroso, quasi come se io fossi stata a giocare... Però per fortuna non succede da un pò

[Angioletta]

Miryam ha mangiato ed ora dorme... però io ho paura che si svegli perchè non ha mai dormito da quest'ora...
Mi autoincrocio perchè non si svegli....

Sono sola giacchè il marito se n'è andato a giocare a pallone... mica poteva rinunciare no? Anche se ancora non ci siamo riappacificati non significa che deve rinunciare alla sua partitella... ehhh, povero! E' giovane il ragazzo, si deve svagare, divertire...

scusa Angio se te lo dico ma non è un discorso di essere innamorati della propria moglie, ha una famiglia va al di là la cosa.
SE hai una famiglia hai delle responsabilità, i figli si fanno in 2 ma non solo all'atto pratico.

Sono d'accordissimo con te, ed è quello che cerco di fargli capire, ma niente... ho parlato di amore perchè quando tutto manca pensi che magari potrebbe farlo anche solo per l'amore che nutre nei tuoi confronti... ecco tutto. Ma quello che dici tu è SACROSANTO!!!!!

[starla82]

Neanche mio nonno ragionava così.

ora, non so se tuo nonno si faceva il bucato se tua nonna stava male, per esempio...
nel mio caso specifico Erasmo mi lascia ampissimi margini di manovra (per esempio ora che vado a Milano lui resta qui con Vittoria), però ci sono delle cose che in casa faccio io senza che nessuno l'abbia stabilito, come fare il bucato, stirare e rassettare, così come a casa di mia madre sono le cose che fa solo lei o al limite lei e noi figlie femmine.
E in ogni caso se a Erasmo gira che si vuole fumare una sigaretta, quella ha la priorità assoluta su tutto, non esiste che gli chieda di aspettare.
Poi lui cucina e magari riempie e svuota la lavastoviglie, però se mi serve che passi l'aspirapolvere glielo devo espressamente chiedere e non mi devo aspettare che la passi come la passerei io, chiaro.

[vale77]

Neanche mio nonno ragionava così.

ora, non so se tuo nonno si faceva il bucato se tua nonna stava male, per esempio...
nel mio caso specifico Erasmo mi lascia ampissimi margini di manovra (per esempio ora che vado a Milano lui resta qui con Vittoria), però ci sono delle cose che in casa faccio io senza che nessuno l'abbia stabilito, come fare il bucato, stirare e rassettare, così come a casa di mia madre sono le cose che fa solo lei o al limite lei e noi figlie femmine.
E in ogni caso se a Erasmo gira che si vuole fumare una sigaretta, quella ha la priorità assoluta su tutto, non esiste che gli chieda di aspettare.
Poi lui cucina e magari riempie e svuota la lavastoviglie, però se mi serve che passi l'aspirapolvere glielo devo espressamente chiedere e non mi devo aspettare che la passi come la passerei io, chiaro.

bè, ma una divisione di ruoli ci sta: io pulisco e metto in ordine, faccio la lavatrice ecc, ma simo x esempio gestisce la spazzatura, la lavastoviglie, fa i lavori pesanti, gioca con lorenzo...

[Angioletta]

Angio sei riuscita a parlare un pò con Tonino?

Così così... mi spiego: dobbiamo per forza comunicare perchè lavoriamo assieme ed io sono il grafico dell'azienda perciò mi arrivano da Tonino le commesse. Però aldilà di questa comunicazione niente.
Lui ci ha provato a riappacificarsi... stamattina per esempio ha lavato i piatti e mi ha portato il caffè... ma non cede riguardo il fatto che tardare significa mancarmi di rispetto, soprattutto se il motivo è che "non poteva interrompere"! Lui davanti agli altri non deve dimostrare di dovermi nulla... e questo mi manda in bestia!!!

[phyd]

Forse poi è più facile pensare che la gestione della casa spetti alla moglie quando questa è casalinga e magari il marito aiuta perchè lui comunque sta più tempo fuori...
Nel caso di 2 che lavorano è giusto dividersi equamente i compiti

[Angioletta]

Angio che dire? con me l'arma dell'indifferenza non funziona.. dopo un po' tutto torna normale.. cmq ne parlavo proprio domenica con mia cugina: la maggior parte degli uomini si fanno in quattro per aiutare gente che non conoscono, ma se si tratta di dare una mano alla propria moglie/fidanzata/compagna....

scusatemi tanto ehhh???
ma qui non si tratta di dare una mano alla donna.
C'è una differenza sostanziale: le cose si fanno in due.
Non è che la donna è la portatrice sana del mettersi il mondo sulle spalle. Chi l'ha stabilito?
Le cose si fanno in due perchè ci siamo messi insieme/sposati, costruiti una casa in due, perchè i figli si fanno in due, le famiglie si vogliono in due.
La donna e l'uomo hanno gli stessi diritti e responsabilità.

Quanto vorrei che lo capisse Tonino!

[starla82]

Neanche mio nonno ragionava così.

ora, non so se tuo nonno si faceva il bucato se tua nonna stava male, per esempio...
nel mio caso specifico Erasmo mi lascia ampissimi margini di manovra (per esempio ora che vado a Milano lui resta qui con Vittoria), però ci sono delle cose che in casa faccio io senza che nessuno l'abbia stabilito, come fare il bucato, stirare e rassettare, così come a casa di mia madre sono le cose che fa solo lei o al limite lei e noi figlie femmine.
E in ogni caso se a Erasmo gira che si vuole fumare una sigaretta, quella ha la priorità assoluta su tutto, non esiste che gli chieda di aspettare.
Poi lui cucina e magari riempie e svuota la lavastoviglie, però se mi serve che passi l'aspirapolvere glielo devo espressamente chiedere e non mi devo aspettare che la passi come la passerei io, chiaro.

bè, ma una divisione di ruoli ci sta: io pulisco e metto in ordine, faccio la lavatrice ecc, ma simo x esempio gestisce la spazzatura, la lavastoviglie, fa i lavori pesanti, gioca con lorenzo...

Allora anche qui la spazzatura la gestisce Erasmo, Vittoria la facciamo giocare tutti e quando uno di noi esce non sparisce mai, però ho ben presente mio padre quando usciva la mattina alle 8 e tornava la sera alle 22 e si arrabbiava pure se mia madre gli chiedeva quantomeno di avvertire se prevedeva di rientrare tardi per la cena perché diceva che lui non era stato a spasso sotto i portici.. come se lei invece si con 6 figli in casa e un lavoro part-time

[starla82]

Lui davanti agli altri non deve dimostrare di dovermi nulla... e questo mi manda in bestia!!!

beh ma questo cambia un attimo tutti i discorsi che stiamo facendo.. se davvero il motivo è che praticamente lui si "vergogna" di dover dire "vado perché mia moglie ha bisogno di me" non è questione di preistoria o età moderna..

[Angioletta]

Angio che dire? con me l'arma dell'indifferenza non funziona.. dopo un po' tutto torna normale.. cmq ne parlavo proprio domenica con mia cugina: la maggior parte degli uomini si fanno in quattro per aiutare gente che non conoscono, ma se si tratta di dare una mano alla propria moglie/fidanzata/compagna....

scusatemi tanto ehhh???
ma qui non si tratta di dare una mano alla donna.
C'è una differenza sostanziale: le cose si fanno in due.
Non è che la donna è la portatrice sana del mettersi il mondo sulle spalle. Chi l'ha stabilito?
Le cose si fanno in due perchè ci siamo messi insieme/sposati, costruiti una casa in due, perchè i figli si fanno in due, le famiglie si vogliono in due.
La donna e l'uomo hanno gli stessi diritti e responsabilità.

ecco.
e non tutti gli uomini sono così: simo è uno molto presente per esempio. e riesce ad essere presente anche se suona 2 sere a settimana e ogni tanto si prende i suoi spazi.
ma io mi prendo i miei, siamo pari.
e quando c'è, c'è!

che vi devo dire? siete state fortunate, beate voi
sono d'accordo che i figli si fanno in due ecc ecc, ma sono davvero rari i casi in cui le cose si fanno al 50 e 50

secondo me vanno un po' educati...

Guarda, penso che hai ragione... ma in questo devo dire che a sbagliare sono le madri! Gli uomini vanno educati sì, ma non dalle mogli, dalle madri, allo stesso modo in cui sono educate le bambine a divenire donne. I princìpi di collaborazione vanno inculcati sin da piccoli. E qui devo un pò discriminare, mi dispiace per chi è del sud (me in primis, ovviamente), le donne meridionali sbagliano molto più delle settentrionali... Qui l'uomo è quello che torna a casa e si stravacca sul divano, getta via le scarpe e i calzini e comincia a chiedere che gli si porti ciò che desidera!
Ovviamente non è così dappertutto, grazie a Dio, ma in molte famiglie c'è questo schifo di mentalità!!!!

Mia suocera appartiene a questa categoria, con un'eccezione... ritiene che dev'essere poi la moglie a "plasmare" il marito come lei crede... e infatti lei se l'è plasmato proprio bene, dato che nella sua famiglia lei è quella che esce quando vuole, torna a casa tardi (cene fuori con le amiche) e lui resta a casa a cucinare o ad aspettarla alzato...!

[phyd]

Angio immagino
Anche a me darebbe fastidio...
In situazioni diverse questo atteggiamento l'ha avuto anche mio marito, con mia suocera e cognati... Anche se per fortuna non ha mai tolto tempo a noi per loro. Mi riferisco al fatto del voler lasciare contenti tutti anche se questo può ferire te...

[Angioletta]

Forse poi è più facile pensare che la gestione della casa spetti alla moglie quando questa è casalinga e magari il marito aiuta perchè lui comunque sta più tempo fuori...
Nel caso di 2 che lavorano è giusto dividersi equamente i compiti

Io pure lavoro, ma da casa fino all'anno prossimo (quando manderò Mimì al nido), quindi spetta a me il lavoro al pc, accudire per Miryam, cucinare per tutti e pulire casa!!

Lui torna stanco perchè sta in ufficio!!!!!!!

[Angioletta]

Neanche mio nonno ragionava così.

ora, non so se tuo nonno si faceva il bucato se tua nonna stava male, per esempio...
nel mio caso specifico Erasmo mi lascia ampissimi margini di manovra (per esempio ora che vado a Milano lui resta qui con Vittoria), però ci sono delle cose che in casa faccio io senza che nessuno l'abbia stabilito, come fare il bucato, stirare e rassettare, così come a casa di mia madre sono le cose che fa solo lei o al limite lei e noi figlie femmine.
E in ogni caso se a Erasmo gira che si vuole fumare una sigaretta, quella ha la priorità assoluta su tutto, non esiste che gli chieda di aspettare.
Poi lui cucina e magari riempie e svuota la lavastoviglie, però se mi serve che passi l'aspirapolvere glielo devo espressamente chiedere e non mi devo aspettare che la passi come la passerei io, chiaro.

bè, ma una divisione di ruoli ci sta: io pulisco e metto in ordine, faccio la lavatrice ecc, ma simo x esempio gestisce la spazzatura, la lavastoviglie, fa i lavori pesanti, gioca con lorenzo...

Allora anche qui la spazzatura la gestisce Erasmo, Vittoria la facciamo giocare tutti e quando uno di noi esce non sparisce mai, però ho ben presente mio padre quando usciva la mattina alle 8 e tornava la sera alle 22 e si arrabbiava pure se mia madre gli chiedeva quantomeno di avvertire se prevedeva di rientrare tardi per la cena perché diceva che lui non era stato a spasso sotto i portici.. come se lei invece si con 6 figli in casa e un lavoro part-time

Ecco. Appunto.

[Angioletta]

Lui davanti agli altri non deve dimostrare di dovermi nulla... e questo mi manda in bestia!!!

beh ma questo cambia un attimo tutti i discorsi che stiamo facendo.. se davvero il motivo è che praticamente lui si "vergogna" di dover dire "vado perché mia moglie ha bisogno di me" non è questione di preistoria o età moderna..

anche quella, questo è un aggravante, ma non l'unico motivo

[Fra8392]

Angio che dire? con me l'arma dell'indifferenza non funziona.. dopo un po' tutto torna normale.. cmq ne parlavo proprio domenica con mia cugina: la maggior parte degli uomini si fanno in quattro per aiutare gente che non conoscono, ma se si tratta di dare una mano alla propria moglie/fidanzata/compagna....

scusatemi tanto ehhh???
ma qui non si tratta di dare una mano alla donna.
C'è una differenza sostanziale: le cose si fanno in due.
Non è che la donna è la portatrice sana del mettersi il mondo sulle spalle. Chi l'ha stabilito?
Le cose si fanno in due perchè ci siamo messi insieme/sposati, costruiti una casa in due, perchè i figli si fanno in due, le famiglie si vogliono in due.
La donna e l'uomo hanno gli stessi diritti e responsabilità.

ecco.
e non tutti gli uomini sono così: simo è uno molto presente per esempio. e riesce ad essere presente anche se suona 2 sere a settimana e ogni tanto si prende i suoi spazi.
ma io mi prendo i miei, siamo pari.
e quando c'è, c'è!

si sarà che sono fortunata. Ale mi ha sempre detto che lui non deve darmi una mano perchè non sono mica solo io quella che deve fare tutto perchè si fa tutto dividendocelo.
Ed è giusto avere anche i propri spazi ma entrambi. Rientra sempre nella vita di coppia, nel dividere tutto.
Io quando sento che ci sono uomini che "si aspettano" che la donna faccia tutto mi saltano i nervi. Neanche mio nonno ragionava così.

a me vengono i nervi anche quandi si dice che "l'uomo aiuta la donna"
o uomini che ti dicono "ti aiuto"
come se i doveri domestici fossero completo appannaggio femminile gli uomini, bontà loro, ci aiutano.

nononono, sono cose loro quanto mie.

esatto.

[phyd]

Mah Angio, qui in giro su Gol leggo di tantissimi uomini che agiscono così, e non stanno tutti al Sud... Per fortuna questa mentalità si sta perdendo...

[starla82]

Gli uomini vanno educati sì, ma non dalle mogli, dalle madri, allo stesso modo in cui sono educate le bambine a divenire donne. I princìpi di collaborazione vanno inculcati sin da piccoli.

Hai ragionissima!

[carmen974]

Ciao amiche luglioline!
cosa leggo.... Quante nuove pancine!!!! Congratulazioni che bello!!!
Vi invidio un sacco.... io ora come ora non ce la farei proprio...
Noi tutto bene, anche se Teo ci ha fatto prendere un colpo il mese scorso... ci siamo sparati una settimana di ospedale per un infezione che poi si è scoperto era pneumococco! Grazie al cielo si è tutto risolto e la terapia antibiotica ha fatto subito effetto, ha rischiato parecchio... e io non so come avrei fatto.... Vabbè è andata!
Per il resto va volentieri al nido anche se ogni 2x3 ne ha una e la notte si sveglia ancora.... Sono l'unica sfigata???
Chiaramente è ancora nel lettone.... non che la cosa mi dia fastidio, ma ho la sensazione di perdere di mano la situazione.... mi sa che con le vacanze natalizie devo fare qualcosa.... Vedremo!
Questo mese è un po' moscetto a lavoro, spero di poter stare un po' di tempo con voi.
Vi abbraccio tutte

[Fra8392]

il discorso del lavoro è ovvio, se due persone dedicano al lavoro lo stesso tempo divideranno i compiti allo stesso modo. poi ovvio che se io porto la spazzatura in + rispetto a quello che fa mio marito non mi metto a "pensare" a cosa potrebbe fare lui x far pari sulla bilancia. Non è che sto attenta al 5% eh??
ad esempio adesso che lavoro metà giornata CERCO di fare + io in casa per quello che mi concede SAmuele in modo tale da non dover caricare di + anche Ale della casa.
Qui è anche tranquillamente lui che si accorge che c'è da fare una cosa o l'altra e la fa. Non devo essere io a dirglielo.

[phyd]

Ciao Carmen!
Che spavento vi siete presi per Teo, per fortuna si è ripreso