Ah ecco, adesso capisco tutto. No perchè anch'io ho il problema lavoro però se partorissi ad agosto che è tutto chiuso mi cadrebbe a fagiulo. Infatti spero di anticipare un pochino, tipo primi di settembretulipano77 ha scritto: ho un negozio tipo faidate (vernici, fiori, ferramenta, casalinghi) ed essendo in zona turistica di montagna ho bisogno di lavorare in questo periodo per non fare la fame d'inverno![]()
ma ci siamo già messi d'accordo con il maritino che se "malauguratamente" partorisco prima del 20, lui tiene aperto e poi faremo qualche giorno di ferie fine agosto inizi settembre...
anche se l'idea di partorire da sola non è che mi esalta... a meno che non partorisco tra le 21 e le 7 del mattino
poi sono azzi suoi lavorare
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oppure partorire di domenica e di lunedì (i giorni che siamo chiusi)![]()
chiedo troppo ok....

Infatti ho il terrore di non avere il latte.
O meglio, mi hanno detto che per allattare ci vuole tranquillità e poco stress, che bisogna rispettare i tempi del bambino e lasciar perdere tutto il resto... ecco, io so già che per me sarà impossibile non essere stressata. Dovrò rientrare al lavoro presto, certo non 8 ore al giorno e nemmeno tutti i giorni però diciamo che 3 giorni su 5 dovrò venire almeno a fare un paio d'ore. Oltretutto lavoro in famiglia il che significa che non sei mai veramente a casa dal lavoro, che se ne parla anche a pranzo e cena, che non ci sono orari e che se c'è da discutere non ci si risparmia mai, nemmeno difronte ad una panzona gravida!

e questo porterà stress... potrebbe andarmi via il latte per via per questo? Qualcuna di voi con le precedenti gravidanze è tornata a lavorare subito pur allattando?
Ovviamente potrei gestirmi gli orari come voglio e potrei perfino portarmi il pupo in ufficio, una bella comodità, ma questo significa comunque non staccare mai dalla realtà lavorativa e dai problemi che inevitabilmente ci sono.
Io che mi agito quando mi arriva una cartolina di avviso di raccomandata, come farò?
