la casa è fatta così: un appartamento unico a piano terra che è stato diviso in due (e una parte l'ho comprata io) e secondo piano con due appartamenti simili al mio.
siamo io, i due figli di quello che m'ha venduto e un altro che non c'entra nulla.
mentre sistemavamo la casa questo qui che non c'entra nulla venne a dirci che c'era un problema con gli scarichi, nel senso che siccome confluivano tutti e 4 in un unico pozzetto questo era troppo piccolo e spesso si otturava. fin quando ad abitarci erano solo lui e uno dei figli il problema era relativo, ma andandoci a vivere sia noi che l'altro il prblema si sarebbe ripresentato.
allora chiedetto al costruttore (che poi è quello che ci ha venduto casa) di sistemare la cosa, ma lui ci disse che il problema non esisteva, che quello era uno che voleva sollo rompere le scatole e che tutto era a posto.
a noi ci puzzò un pò sta cosa e all'atto notarile facemmo scrivere che tutti gli impianti erano a norma, e che anche se loro non erano in possesso delle certificazioni ce le avrebbero consegnate in un secondo tempo(cosa che non è mai stata fatta)
adesso la fogna sta per esplodere
domanda: l'impianto fognario può esser incluso negli impianti dichiarati a norma??
cioè...avendo dichiarato che era tutto a posto possiamo rifutarci oppure è una cosa extra??
nel mio pezzo di giardino non c'è scarico, ne tombino, sono entrambi nel giardino di uno dei figli e nel giardino dell'altro proprietario.
se sbocca a noi il rischio è che risalga la fogna dalla tazza (Potrei morire se avvenisse) mentre loro spesso si ritrovano il giardino allagato da schifezze.
che fare? posso rifutarmi?


