
Ciao, non apro quasi mai un post … ma stasera se non scrivo rischio d’impazzire

Inizio col dire che riconosco in mia suocera i suoi pregi e i suoi difetti, non la ritengo responsabile della mia arrabbiatura ( avuta 10 minuti fa con il socio) è solo cocciuta , la colpa la getto sul figlio.
Se dimentico qualcosa o qualcosa non è chiaro, rispondo senza problemi, sempre che ci sia qualcuna disposta a leggersi tutto sto papiro ahahaaha
Il problema è questo : tra un po’ di giorni o settimane nascerà la “nocciolina” il mio secondo figlio o figlia , per rendere le cose più facili, più pratiche abbiamo comprato casa nello stesso paese dei miei suoceri, faccio onore a mia suocera che ha trovato la casa che sia a me che al socio piace, ed è in una posizione ben servita, comoda e quanto altro, dopo tante case viste, lei ce l’ha trovata. Contate che : abita in centro e la casa comprata è si in centro ma dalla parte opposta alla loro, distanza circa 1 km , facendo la strada a piedi non è pesante la passeggiata, passi per le vetrine, il centro , insomma tutto li. Ora invece abitiamo in un paesino (anzi frazione, che è ancora più vicina alla strada che porta nel loro paese) , non c’è niente di niente, tanta campagna, ammetto che è un po’ noioso uscire di casa e rimanere lì nei paraggi, è noioso farlo sempre, abitualmente, ma ha anche i suoi lati positivi ( ma questo non è il problema) siamo distanti da casa nostra alla loro circa 5 km ( ma anche meno né) per venire da noi, se non usi la macchina , devi prendere il pullman ( c’è fino alle 20 di sera) che si ferma a due passi da casa nostra. Mio figlio va alla materna di quel comune, dopo di che, faremo richiesta per l’anno prossimo in un’altra scuola materna del paese dove abbiamo preso la casa, ma al momento scelgo di portarlo per tutto l’anno qui. Il trasferimento da qua a là è a breve, probabilmente per fine gennaio abbiamo le chiavi , mal che vada febbraio, il trasloco verrà eseguito nei brevi tempi possibili dal momento che i miei suoceri hanno mobilitato già persone per farlo non appena la casa verrà pulita con vernice ecc.. quindi contiamo di essere per marzo ( e io dico anche marzo\aprile) nella nuova casa.
Cosa è successo ? mia suocera vuole che noi ( io , il bambino e socio) andiamo a stare nella sua casa per poter aiutare me ( lei dice) e di rimanere anche dopo il parto almeno per un periodo.
Detto così sembra una bella frase …
Non ho alcuna intenzione di trasferirmi da lei, il discorso era già saltato fuori poco prima di natale, ed io e il socio avevamo espresso la nostra opinione sottolineando che tutto questo cambiamento non faceva tanto bene ad Alessandro .. sembrava tutto chiaro, e quella sera ero anche orgogliosa del socio che aveva detto queste cose senza farmi passare per quella che decide e stop.
Di nuovo, continua mia suocera a dire che è meglio se vado da lei ( andiamo) , che è stato così anche per lei quando era incinta del fratello del socio, andando in un’altra citta’ dalla suocera … posso dire che il socio e suo fratello si passano 16 mesi, ragione per cui , forse il cambiamento lo avrà sentito meno di un bambino che invece ha 3 anni e ha tutta la sua vita in casa .. compresa la scuola materna!
Mio figlio Alessandro, in questi mesi ha già avuto dei cambiamenti ( normali per la sua fase) : tolto definitivamente il pannolino, che fino a novembre continuava a volerlo per fare la cacc@ e non la pipì, se no non la faceva , ma fin da subito senza pannolino nel letto e non ha per il momento fatto niente ( non ha mai fatto la pipi a letto) , l’altro cambiamento è stato ‘’allontanare’’ il ciuccio, ovvero, usarlo solo per dormire … ci siamo riusciti, ma sorpresa , a natale prendiamo tutti i ciucci tranne 2 e li mettiamo in un sacchettino, arriva babbo natale e lui stesso glieli ‘’dona’’ … nessuna crisi, sa che ne ha un altro . Alla befana, gli faccio rinunciare agli ultimi due ciucci, CE LA faccio, ci riesco!! Lui la stessa sera in cui passava la befana, dorme per la prima volta senza ciuccio! E da quel giorno non cerca nemmeno il ciuccio per dormire né per il riposino .. che dire sono cambiamenti che penso molte mamme capiscono, per i bimbi sono passi grandi anche quando per noi sono ‘’niente’’. Altro cambiamento , sarà la nuova casa, ma più di tutto sarà il nuovo arrivo ( o la nuova) ragione per cui, senza pensare a me, dove mi romperei tre quarti a casa dei suoceri, preferisco che mio figlio continua al momento le sue abitudini : asilo, casa sua coi suoi giochi e quanto altro. Premetto che questo discorso è stato fatto, e preso in considerazione da me e dal socio, senza dubbi circostanti … quindi è ovvio che da lui, davanti alla richiesta di sua mamma di andare a stare da lei, lui stesso ritorna con il discorso fatto gia’ prima di natale , non che mi ritrovo sua mamma ripetermi questo argomento, sono stanca … Ho passato i primi 2 mesi e mezzo della nascita di mio figlio a casa dai suoceri, in attesa dei lavori di questa casa dove ci troviamo in questo momento, iniziavo la fase di depressione a furia di stare lì , non mi godevo a pieno il mio bambino, erano troppo , gia’ troppo .. io ho bisogno di spazio, di aria, di rimanere anche nel silenzio totale, ma con loro non era assolutamente possibile, mi svegliavano alla mattina, e così facendo anche Alessandro si svegliava ( mio suocero tirava su le tapparelle o accendeva le luci, se non era lui era mia suocera ) la mia colazione era una tazza di caffè riscaldato, con un pochino di latte .. non potevo farmelo io, mentre allattavo in camera, c’era o l’uno o l’altro che mi raccontavano la loro vita e quanto altro, io avevo bisogno di tranquillità di prendere qualunque occasione al volo appena Ale dormiva per potermi riposare anch’io e dormire .. ma và , non succedeva ciò
Alla fine quando arriva dal lavoro il socio, io me la prendevo con lui ( ah tutto questo succedeva anche prima di partorire ) uscivamo e via .. piuttosto di rimanere lì ad impazzire! Capitava che correvo da mia mamma, che abita a 80 km da qua , e anche quando ero lì, mia suocera mi chiamava … però come stavo bene da mia mamma!
Io capisco perfettamente che l’arrivo di un altro figlio\a porta a tanti cambiamenti, che non sarà facile ecc.ecc.. ma per quale motivo non posso godermi questa volta casa ‘’mia’’ e devo vivere il tutto come uno sbattimento e problema grande?????
Ma quante mamme ci sono che fanno tutto da sole anche con altri figli ?? (quasi tutte)
Mi vuoi aiutare? Va bene, io sono qui.
Io non voglio che Alessandro non vada a scuola, lui deve andarci!
Quindi il problema è come farò a portare Ale a scuola con l’altro\a neonata\o in pieno gelo invernale ? non posso iniziare a risolvere questo problema ?
Inizialmente mia suocera diceva che avrebbe preso il pullman, solo che poi ha cambiato idea, liberissima di scegliere, il figlio lo abbiamo fatto noi e lei non ne è responsabile, se vuole aiutare bene altrimenti non è obbligata e tanto meno nessuno gli dice niente, ma io di andare da lei , non voglio.
Sono così tanto sbagliata ? sono pazza ?
Tutte col secondo figlio abbiamo bisogno dell'aiuto ?
P.S : HO SCRITTO DI GETTO, QUINDI CHIEDO SCUSA SE SONO STATA RIPETITIVA , OPPURE HO DIMENTICATO PEZZI PER STRADA, ho un pò di ansia perchè mi ritroverò in una situazione dove non sarò tanto in grado di rispondere a mia suocera, oppure rischio di litigarci ed è l'ultima cosa che vorrei e mi dispiacerebbe.