bea... il regalo più bello che la vita mi ha fatto....
ma cominciamo dall'inizio...
iniziamo a cercare un bimbo nel 2005 ma seriamente da gennaio 2006... ma causa la mia endometriosi rimanere incinta per me è un miracolo!
lo scorso anno ci imbattiamo prima in una fivet a londra, poi in una icsi a bologna che è andata a buon fine!
ho vissuto tutta la gravidanza con incredulità fino alla fine... nonostante le eco, i calcetti, i kg in più... pensavo che le contrazioni e il parto mi avrebbero riportato sulla terra dalla mia nuvoletta rosa... ma niente...
ho avuto una gravidanza stupenda e bellissima, con zero disturbi. A parte l'ultimo mese in cui mi sono gonfiata un bel po'.
Comunque, arriva la 40esima... nulla si muove... nemmeno contrazioni preparatorie, solo indurimenti. Arrivo alla 40+6, il giorno dopo era prevista la visita per l'induzione (che volevo assolutamente evitare).
la notte di domenica verso le 2 dopo essere andata in bagno per due volte per... ehm ehm diarrea, sento un dolorino un po' fortino per essere normale, tipo una fitta. Mi sveglio di soprassalto, tirandomi su di botto, sveglio mio marito piangendo per lo spavento e l'emozione.
Gli dico di chiamare subito l'ostetrica (avevo preso una ostetrica privata che mi avrebbe assistito a casa e all'ospedale) e farla venire a casa. Nel frattempo si alza anche mia mamma che era arrivata da Roma il pomeriggio.
Alessio chiama l'ostetrica che vuole parlarmi, ma io piangevo dalla paura e non riuscivo a spiccicare parola, allora lei fa "ho capito mi sa che ci siamo, volo!"
Le contrazioni non erano in realtà cosi dolorose e soprattutto non erano regolari.
L'ostetrica arriva in mezz'ora, mi visita e appunto conferma che erano contrazioni preparatorie. Quindi consiglia di rimetterci a letto
Lei va sul divano.
Io mi rimetto a letto appoggiandomi alla spalliera, con lucina soffusa mi appisolo tra una contrazione e un'altra, pensando che il giorno dopo avrei finalmente stretto tra le braccia il mio miracolo!
Trovo comunque la forza anche di dare dei calci a mio marito che russava
e riesco anche a fare di sogni, un po' tormentati.MI sono alzata un paio di volte per vomitare: io odio vomitare, per cui appena sento il conato vado in bagno, e, chiudendo il gli occhi, grido "aiutoooooo venite a tenermi la testa" (non riesco proprio a vomitare con gli occhi aperti!) ... in tutto ciò mio marito dormiva eh! la scusa era per essere in forma il giorno dopo, seeeeee...........
passa cosi la notte, alle 9 l'ostetrica viene a svegliarmi (mi ero addormentata di brutto) dicendomi di muovermi un po'.
Inizio a passeggiare per casa, chiacchiero con mio marito, la mamma e l'ostetrica che intanto fanno colazione. Quando arriva la contrazione mi appoggio dove trovo e urlo "aaaaaaaaaaa". Poi finita riprendo quello che stavo facendo prima.
Ah pensavo anche di fare dei dolcetti nel mentre
Arrivano le 12, finalmente sono di 3cm e siamo pronti per andare in ospedale
ho ancora la camicia da notte, mi infilo il pantalone della tuta (ho messo la foto nell'album ), un maglione, il giaccone e via.... quando esco dal cancello di casa una ragazza mi vede e capisce, e mi augura in bocca al lupo
il tempo fuori era uggioso, c'era un silenzio strano in giro, le strade erano deserte
arrivo in ospedale in 10minuti. Anche qui non sembra esserci nessuno, vuoto! Mi visitano subito e mi mandano diretta in sala travaglio-parto.
Appena arrivo mi sistemo, mi attaccano il monitoraggio e arriva il medico per l'epidurale
Chiedo di abbassare le luci della stanza, attacco l'Ipod e mio marito sceglie della musica classica
Quando la santa epidurale inizia a fare effetto mi viene una fame!!! mi portano the, biscotti e marmellata. Leggo il giornale, chiacchiero con mio marito e l'ostetrica, faccio qualche telefonata.
Una sensazione stranissima, sentire la contrazione arrivare ma non sentire dolore... che figata
Nel frattempo si rompono le acque e si fanno le 16. Sono di 9cm e sento l'impulso di spingere.
Mi fanno mettere carponi sul letto, con mio marito che mi tiene le mani. Inizio a dire che devo fare la caccaaaaaa!!!!
uuuuu che maleeee sembrava dovesse uscire proprio da lì 
le ostetriche (la mia e quella dell'ospedale) mi dicono di spingere quando arriva la contrazione. E io che chiedo continuamente "quanto manca quanto manca?"
Ecco confesso che questa parte è stata dolorosina
imploravo di allungarmi l'epidurale ma niente! Il battito della bimba era rallentato quindi non potevano farmelaNon sapevo se stessi spingendo bene e avevo il terrore di rimanere in quella posizione per ore...
chiedo di cambiare posizione, mi metto allora seduta per terra come se fossi sullo sgabello. Nel frattempo mio marito era uscito (è impressionabile
) e l'ostetrica da un lato mi teneva le braccia.Ecco che iniziano a vedere la testa e i capelli
cosi mi fanno stendere sul lettino di fianco con una gamba sulla spalla di una ostetrica e in due spinte esce Bea 
...erano le 16,34
sento una sensazione di svuotamento, Bea che piange e mio marito che entra subito (era con l'orecchio dietro la porta) e si avvicina emozionato
me la mettono subito sulla pancia e lei carinamente mi fa la pupù addosso
La guardo inebetita, non spiccico parola, non so che pensare.... non ci credo ancora. MIo marito fa delle foto che ritraggono il mio sguardo perso... (ne ho messa una nell'album)
ERa cosi bella e perfetta! Stupenda
Entra poi mia mamma che aveva sempre aspettato fuori.
POi le fanno la punturina, il bagnetto, la vestono e me la attaccano subito al seno... sembrava conoscermi
E' stato un parto stupendo! Quando me l'hanno messa addosso ho pensato "potrei partorire di nuovo domani"
Ho aspettato un po' ma ne è valsa la pena
.........se non era questo un segno del destino!!!! 
) potremo fare un bel fine settimana con i nostri cuccioli al seguito e magari farci quelle grandi risate che ci siamo fatte tutte le volte che ci siamo incontrate, soprattutto a Bologna, quando incontravamo donne incinte ad ogni angolo di strada e anche "inspospettabili uomini in attesa"! 
