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Prima, durante e dopo la gravidanza

 

Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Comunque sia andata si tratta di un momento che non dimenticherai mai, hai voglia di raccontarlo?
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pazienSte
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Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 11 apr 2008, 18:14

Ciao a tutte... finalmente un momeno per scrivervi le mie esperienze...
due figli, una bimba e un bimbo, tanto simili per gravidanza ma agli opposti per il parto una con taglio cesareo e l'altro con parto naturale.
Bene inizio coi loro racconti:

Ciao sono ILARIA,
sono arrivata nella pancia di mamma senza essere prevista... ed ho scombussolato i piani di papà (che è ingniegere e un gran calcolatore) che voleva godersi la mamma con vita da sposini almeno un paio di anni; ma ha sbagliato i conti, la vita da sposini e durata un paio di mesi, e quindi eccomi qua! :-D
Nella pancia della mamma sono stati proprio 9 mesi intensi e tranquilli... la mamma non si è fatta mancare proprio nulla (ha presino preso la patente per la moto), quello che ho apprezzato di più però era il corso per gestanti in piscina :yeee
Ma alla fine (le ultime due settimane) il gine ha iniziato a dire che non crescevo più :domanda e che iniziava a diminuire il liquido aminiotico... così papà (che è anche molto ansioso) ha iniziato a preoccuparsi, soprattutto quando il gine ha deciso di anticipare anche la mia "scadenza" di qualche giorno, al 27 aprile quindi (lui sapeva il giorno del concepimento esatto e quindi aveva calcolato che dovevo nascere il 1 maggio e così gli scombinavano di nuovo i piani!!)... la mamma invece no, lei non si preoccupa mai (o almeno non lo fa vedere se è preoccupata)
Quindi hanno iniziato a registrare il battito del mio cuoricino e le contrazioni della pancia della mamma (monitoraggio lo chiamano!) 3 giorni prima.. ma ancora niente...
Venerdì mattina (è il 29 aprile) mamma perde il tappo, ma nacora niente di nuovo sul fronte contrazioni... e nemmeno al monitoraggio del sabato mattina...
Passiamo il pranzo e il pomeriggio dai nonni paterni... in giardino, al sole, fa caldo ma si stà bene anche se mamma avverte qualche sensazione strana alla pancia... ma non sono io che mi muovo qs volta!... papà intanto aiuta un po' il nonno nell'orto...
Intorno alle 17 è l'ora di andare alla messa prefestiva quindi ritorniamo a casa e ne approfittiamo per portare la mia cullina, che era quella di papà, che la nonna aveva accuratamente ripulito, la mamma sente che il fastidio ora sono delle contrazioncine vere e proprie e poi ha un gran bisogno di andare a fare pipì... ma la pipì è tutta verde perchè c'è anche il mio liquido e la mia cacchina :fischia
mamma dice a papà che ha rotto le acque e che sono sporche quindi è meglio andare in ospedale... salto veloce in chiesa per avvisare i nonni che sono già a messa e poi via in ospedale in macchina con papà che inizia di nuovo a fare conti... mq qs. volta tiene i tempi delle contrazioni alla mamma, contrazioni regolari e ogni 5 min.
In ospedale subito monitoraggio e poi il dottorino scrupoloso di turno fa anche un'eco per controllare, visto che il mio battito indica che stò bene se ho ancora liquido a sufficienza per andare avanti e affrontare tutto il travaglio... Le contrazioni proseguono regolari ma io dalla porta non vedo nessuno spiraglio... è ancora tutto chiuso! (nessuna dilatazione)... 5 ore così in attesa e poi, visto che le mie acque erano verdi, che sulla cartella clinica di mamma il gine aveva scritto IGUR (ritardo di accrescimento intrauterino) il dottorino di turno con un collega e poi al telefono con il nostro gine hanno confabulato un po' e hanno chiesto a papà e mamma: che facciamo? Io personalmente dentro mamma stavo ancora bene (altro che sofferenza fetale! :domanda )... però tutti volevano farmi uscire al più presto!... le ipotesi che hanno dato alla mamma e papà sono state due: o aprirmi la porta con induzioni varie anche se non si sapeva come e quando sarei riuscita ad uscire oppure aprirmi una finestra e farmi uscire subito agevolmente con un TC (che in qs caso sarebbe stato preparato con tutta calma visto che poi tutta qs fretta non c'era)...
Il nostro dottore, per fortuna era ancora reperibile fino a mezzanotte e visto che erano solo le 22:30 è arrivato subito e alla fine hanno portato la mamma in sala operatoria e mi hanno fatto uscire dalla finestra... così io (che ero anche piccolina piccolina solo 2420gr) non ho faticato niente! :yeee
Sono uscita tutta verdina ma ero bellissima lo stesso e papà non aveva che occhi per me!

Piaciuta la mia storia? Domani il mio fratellino vi racconta la sua nascita... adesso l'ho svegliato :fischia tanto deve fare la pappa :hi hi hi hi e quindi non può... Ciao ciao
Ste+Andre=Ilaria(30/04/2005 23:05)+Nicolò (01/03/2008 7:20)
racconto del parto "Ilaria e Nicolò: due parti a confronto"

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giotemerario
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da giotemerario » 14 apr 2008, 11:08

A me moltissimo, tanta serenità e nessuna "mattanza".
io il mio parto me lo sogno così.
Giotemerario Mamma di Matteo, capace di dare un volto ad una canzone d'amore. 8 maggio 2008, 35 w 48 cm e 2,950 kg

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Yele82
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da Yele82 » 14 apr 2008, 14:46

Che racconto fantastico..aspetto la continuazione!!
Ex Dicembrina 2013.. 80ina latitante... Mamma orgogliosa di Jacopo

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pazienSte
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 14 apr 2008, 15:38

Ciao, io invece sono NICOLO', il fratellino appena nato di Ilaria ("il terremoto!")
Sono nato da poco più di un mese e adesso vi racconto come è andata.
Mamma e Papà mi hanno cercato per un po', per dare un fratellino e compagno di giochi alla sorellina... sono arrivato con calma, in una giornata di pioggia (una di quelle che piacciono tanto a papà)... 9 mesi di serenità fatta eccezione per l'ansia di papà che solo la vacanza in montagna ha calmato...
Fin da subito i miei genitori hanno dibattuto su come sarei nato: cesareo o naturale? Papà sosteneva il primo, perchè così io avrei sofferto di meno (ma forse la paura era di soffrire lui in sala parto), la mamma sosteneva il parto naturale (è dalla nascita "forzata" della sorellina che ci pensa)... conclusione la mamma si è sempre ben documentata sulla fattibilità del naturale dopo un tc ed era sostenuta in primis da ginecologo e poi dai casi in famiglia, che tra nonne zie e cugine in tante sono riuscite ad avere dei parti naturali dopo il primo cesareo (pensate che solo la mia bisnonna materna dopo il primo figlio cesarizzato ne ha avuti altri 7 naturalmente! :yeee )
Allora dicevo, visto che è la mia mamma a decidere, lei ha scelto di provare il parto naturale (e tutti eravamo ben consci che, se qualcosa fosse andato storto si sarebbe finiti dritti dritti in sala operatoria senza nemmeno "passare dal via!")... con papà e nonni paterni, ansiosi, che ogni tanto tornavano alla carica con l'idea di programmare il cesareo... ma la mamma ha avuto ragione!
L'ultimo mese si gravidanza andavamo sempre in piscina a rilassarci e prepararci per affrontare il parto più forti... un solo problema c'era, il nostro ginecologo a ridosso della mia dpp se ne sarebbe partito per le ferie in montagna sulla neve! Così prima la settimana prima di partire ha iniziato a monitorarmi...così almeno partiva tranquillo per le vacanze lui... sì però ha fatto venire più ansia a papà :che_dici
E alla fine ho dovuto fare tutto da solo... la mamma ha iniziato ad avere dolori prodromici proprio il primo lunedì che il ginecologo era partito per le ferie... notte di dolori regolari... così regolari che alle 3 mamma ha svegliato papà e alle 4 eravamo tutti in ospedale (dopo aver lasciato Ilaria dai nonni)... mi hanno monitorato per 1 ora (tanto così, ostetriche e medici di turno potevano farsi un'altra ora di sonno in tranquillità :bomba ) quindi verdetto della ginecologa di turno (che dormiva d'in piedi): "contrazioni non efficaci, niente dilatazione... signora se vuole le diamo un antidolorifico, ma se ne vada a casa... se mai ci rivediamo tra 2 giorni, tanto il suo ginecologo è in ferie!" ( :ahaha ma va! Pensavamo ci fosse lui di turno stanotte! :che_dici )
Alle 6 ce ne torniamo a casa a dormire un po', e con il chiaro le contrazioni scompaiono, e visto che è giorno di piscina, la mamma va a rilassarsi al corso di nuoto per gestanti... la notte seguente di nuovo contrazioni regolari... e così la notte successiva e quella dopo ancora...ma la mamma ormai è rassicurata, per telefono sia dal gine sia dalla amica ostetrica che sono i prodromi e che possono durare così per giorni e addirittura settimane :urka ... beh speriamo non durino troppo a lungo altrimenti la mamma non dorme più, perchè di notte non dorme a causa mia e di giorno c'è il "terremoto" sorellina che non la fa quietare nemmeno un minuto! :buuu ...
(la seconda puntata a dopo io reclamo la pappa!)
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 15 apr 2008, 15:59

Eccomi di nuovo a voi!
Dicevo che i prodromi a mamma sono continuati tutte le notti seguenti della settimana e intanto la porta di uscita si stava modificando tanto che il mercoledì mattina ha perso il tappo mucoso e forse io devo aver rotto con le unghiette le membrane il giovedì (ma visto che la perdita di liquido era minima mamma non se n'è neppure accorta)... così la settimana è passata tra vita quotidiana solita e insonnia notturna per le contrazioni... io continuavo a muovermi e godermi il caldo pancione di mamma.
Venerdì, per fortuna viene nonna a controllare la sorellina, perchè mamma è tanto stanca che decide anche di non andare in piscina (peccato! anche a me piaceva andarci) e poi, tutte le volte che si siede sul divano schiaccia un pisolino (è stanca morta, ma il bello deve ancora arrivare!). Alle 19, quando arriva papà, mamma decide di rilassarsi un po' con un bel bagno a idromassaggio (evviva un po' di nuoto lo stesso anche se non siamo andati in piscina!) la mamma però si sente un po' strana (sarà la stanchezza? :domanda ) e alle 21, dopo che sono andati già tutti a letto (anche papà e sorellina sono stanchi e provati dalla settimana intensa, nonostante loro riescano a dormire di notte :aargh ), ecco di nuovo le contrazioni che si ripresentano... ma questa volta sono diverse...le sento bene anche io... prendono anche la schiena! Mamma continua a passare dal letto al divano nel tentativo di trovare una posizione comoda in cui riposarsi e rilassarsi un po' (tutto in rigoroso silenzio per non disturbare i due belli addormentati!)... ma alle 4 non ce la facciamo più e sveglia papà... E' l'ora di andare in ospedale!
Le prove generali le avevamo già fatte all'inizio della settimana... si lascia Ilaria a casa dai nonni e via in ospedale... poi sotto tracciato per un po' e questa volta conferma che le contrazioni sono belle forti...e infine la visita ostetrica che fa affermare al ginecologo di turno e all'ostetrica. "Dilatazione 6cm.!" :domanda :urka ...Come? Ho capito bene? La porta è già aperta? Allora posso uscire!...
Beh bisogna aspettare ancora un po', visto che mia sorella è nata con un TC io devo fare tutto da solo e mi tengono, in sala parto, sempre monitorato... la mamma anche se attaccata ai cavi del tocografo cerca di muoversi e trovare una posizione confortevole in piedi appoggiata al letto, ma è tanto stanca...
Così, arrivato il momento di uscire lei (mamma) è stanchissima :x: e continua a ripetere "non ce la faccio più, non ce la faccio...", nonostante sia l'ostetrica, sia l'allieva ostetrica (al suo ultimo giorno di stage in ospedale, ma che conosceva la nostra storia perchè era la monitoraggio fatto con il nostro gine la settimana prima di partire, e il gine, per insegnarle meglio, le aveva raccontato la nostra storia clinica), sia papà la esortino e la sostengano... Alle 7 c'è il cambio turno e mentre io tento di uscire e mamma è sempre più spossata e sfinita cambia l'ostetrica, arriva il ginecologo (quello che era di turno la notte e che smonterà appena fatto il giro delle visite mattutine) e iniziano dei momenti di frenesia tutto intorno a noi... papà mi vede già uscire, la testolina spunta, ma nessuno mi aiuta con una spinta decisiva... mamma non ha proprio più forze :x: e quando papà dice al ginecologo che è una settimana che non dorme per i prodromi le fanno subito una flebo di glucosio per rinvigorirla... e per farla finita... danno un taglio alla mamma :che_dici per agevolarmi l'uscita (si chiama episiotomia se non sbaglio!) e poi aiutano a spingermi premendo sulla pancia della mamma... sospiro di sollievo di tutti i presenti... sono uscito e sto bene! :yeee Mamma ora può riposarsi!!! Forse... perchè, mentre papà mi segue per farmi bagnetto chiedendo in continuazione alla puericultrice se sono tutto intero e se stò davvero bene (ricordate che papà è ansioso! comunque io non ho minimamente sofferto è ho l'indice di apgar più alto :prrrr ), ricuciono la mamma in lungo e in largo.. il gine di turno è un vero macellaio... (lui è uno di quelli che sostengono il cesareo)... e in ospedale ha addirittura gli aghi per cucire personalzzati (quelli che non usa nessuno perchè sono troppo grossi!) :urka

Però a questo punto del racconto devo passare la palla a mamma, perchè il post parto è tutto suo... a me tengono per i vari controlli di rito al nido, nel frattempo devono liberare un posto letto per mamma che se ne stà ancora in sala parto ad aspettare (fino all'ora di pranzo) e le danno un po' di latte e biscotti prima di riportarmi da lei per farmi fare colazione a me!
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 15 apr 2008, 17:19

ULTIMA PUNTATA... mamma Ste racconta il postparto Nicolò:
Il post parto di Nicolò è ben vivo in me, d'altra parte Nico è nato da un mese e mezzo! All'inizio pensavo che il peggio fosse passato (insomma i dolori del parto sono davvero superabili alla fine)... ma il peggio invece stava arrivando... i giorni di degenza in ospedale passano veloci l'adrenalina e il confronto almeno a pranzo colazione e cena con le altre neo mamme (perchè da quando hanno fatto il reparto nuovo ormai le stanze sono singole o doppie al massimo e gli incontri diventano rari) ti sostengono fisicamente e moralmente...
la zona suturata mi fa veramente male, le uniche due posizioni possibili sono sdraiata o in piedi... e non è solo un pizzicore o punti che tirano (come di solito si lamentano le altre mamme)... Mi lamento la domenica con la ginecologa di turno durante il giro di visita...ma visto che è domenica evidentemente non ha voglia di lavorare :martello ...e delega il controllo alla povera ostetrica dicendo che al massimo posso prendermi un aulin... ma vi pare?!? :che_dici ... La povera ostetrica mi controlla e dice: "guarda hai un bel livido... è come se qualcuno ti avesse tirato un calcio in... devi avere pazienza... poi passa"
E io di pazienza ne ho tanta, ma le ore passano.. e le cose non migliorano nemmeno con un sostegno di antidolorifico... tra me e me dico, va beh intanto domani rientra il mio ginecologo (mi ha chiamato subito appena saputo del parto naturale ed è contento che tutto sia andato bene) e di solito le visite di dimissioni se le fa lui quindi mi controllerà lui... Ci incontriamo più volte in corsia, ma ne il lunedì ne il martedì (quando poi mi dimettono) lui fa le dimissioni... il dottorino che mi dimette (l'ultimo arrivato in ospedale, tant'è che 3 anni fa non c'era) fa la visita e nonostante io non riesca quasi a sdraiarmi sul lettino per i dolore mi dimette con un "se mai un aulin ai pasti e poi un po' di crema idratante"... ma come?!? :domanda :martello ... a parte che l'aulin è incompatibile con l'allattamento (cioè, uno ogni tanto, ma raramente va bene... ma addirittura a tutti i pasti... :urka ) io sono qui che tra un po' non riesco nemmeno a camminare e tu mi dai solo un po' di aulin?...
A casa le cose peggiorano... nonostante mia cognata mi abbia fatto arrivare prontamente la ciambella per sedermi... non riesco a sedermi, non riesco a camminare, non riesco nemmeno ad andare in bagno a ca***e (andare in bagno è come partorire un'altra volta)...l'unica posizione è quella distesa... ma alzarsi o sdraiarsi è un gran dolore...per fortuna che in casa c'è anche mio marito altrimenti chi sarebbe riuscito a badare alla "grande" Ilaria che per l'entusiasmo sarebbe saltata sul fratellino appena nato tutte le volte che era a portata di mano....
E a me sembrava sempre di avere una palla da tennis (bella dura) al posto della natica destra...
Dopo due giorni dobbiamo ritornare all'ospedale per il controllo di rito postdimissioni del piccolo... e mentre attraversiamo il reparto per andare dal neonatologo mi ferma la capo ostetrica (santa donna!) che vedendomi dolorante e depressa mi dice che non è il caso di soffrire così tanto per un postparto... forse c'è qualcosa che non va... e così dicendo mi chiama subito il mio gine che al momento è di turno per le ecografie...
Detto fatto nel giro di mezz'ora mi ritrovo in sala visite con il mio gine che mi controlla mi scuce mi drena il taglio e mi ricuce! :buuu : verdetto la sutura è stata fatta in fretta ed ha generato un ematoma interno...Grazie al ginecologo macellaio! :pistole
Al momento di rialzarmi dal lettino mi sembra di rinascere! (sarà anche per l'effetto dell'anestetico... una risutura senza anestesia non l'avrei proprio sopportata)... le cose forse iniziano ad andare meglio...
Ho detto forse... perchè il giorno dopo mi arriva la febbre (possibile infezione della sutura) e allora il gine mi da una cura di antibiotico e una crema antibiotica e cicatrizzante per il taglio... due giorni dopo la febbre è passata torno in ospedale per un controllo e il gine mi deve ridare un paio di punti che si sono mollati ma la ferita non è ancora bella chiusa qundi ci vogliono :buuu ...spero che la mia passione (intanto siamo anche alla vigilia di Pasqua, quindi siamo in tema! :ahaha ) si finita e invece ecco che mi torna la febbre per un ingorgo (devo avere proprio il fisico debole perchè con Ilaria gli ingorghi li superavo indenne)... il gine mi controlla per l'ennesima volta, ma per fortuna niente mastite e ci augura buona pasqua, seperando di non rivederci prima...
Dopo pasqua e un altro ingorgo le cose iniziano a girare meglio... forse stò iniziando a riprendermi, perchè tra crisi di non riuscire a superare il tutto, di non riuscire ad allattare tranquillamente il mio bimbo, di non riuscire a stare in tranquillità anche con la mia grande bimba altro che crisi postparto...
Comunque sono contenta di essere riuscita a fare il parto naturale (e lo rifarei) e chiunque mi chiede gli dico che il dolore del parto è niente in confronto a quello che ho avuto dopo... anzi, se devo proprio dirla tutta i dolori del parto non me li ricordo nemmeno mentre tutto il resto sì!
In ogni caso rifarei tutto, tutte le scelte fatte per mettere al mondo i miei due adorabili bimbi! :emozionee
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da lizzi » 24 apr 2008, 12:11

bravissima,certo che hai avuto prorpio sfortuna con il secondo,del naturale di solito si patiscono le doglie ma il post parto è una passeggiata,invece,anche grazie a qualche macellaio che fa le cose solo perchè deve e senza un minimo di coscienza,per te è stato il contrario. sei stata brava.Io anche se sono allieva ostetrica e sostenitrice del parto naturale dove è possibile,non so se avrei avuto il coraggio di provare uno spontaneo dopo un cesareo (è un paradosso lo so...).ti ammiro davvero.
mi dispiace solo che non sia andato molto bene il puerperio.ma è stato più duro a livello di dolori e autonomia il post cesareo o il post naturale?
mamma di EDOARDO nato il 5/12/2007 3600g per 53 cm racconto del parto: con 10 giorni di ritardo è finamente arrivato Edoardo.video su you tube titolo:"a te(matteo elisa edoardo)"

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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 26 apr 2008, 9:12

Beh, Lizzi, per me (come già raccontato sopra) è stato di certo più duro il post-parto naturale... il post-cesareo, a parte ogni tanto la cicatrice che tirava o prudeva un po', sinceramente è stata una passeggiata... dopo il parto naturale, con tutte le disavventure che ho avuto, nonostante avessi più energie ero praticamente "paralizzata"... ma ovviamente sono stata un caso raro e particolarmente sfortunato (e il mio ginecologo, ogni volta che ci incontriamo è così dispiaciuto che fa quasi tenerezza).
Comunque io sostengo il parto naturale, secondo me il recupero delle energie è più rapido, sei subito in piedi, il cesareo un po' almeno il primo giorno ti indebolisce... Boh, forse è l'effetto dell'adrenalina nel primo caso e dell'anestesia nel secondo; il nostro fisico di certo reagisce in due modi diversi ai due diversi parti...
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da pazienSte » 13 mar 2009, 13:28

Dopo 1 anno di vita del mio piccolino Nicolò (e quasi 4 della "grande" Ilaria) eccomi di nuovo a rileggermi... siete tanto simili e tanto diversi...ed entrambi siete la gioia di vita di mamma e papà!
Vi vogliamo tanto bene!
mamma Ste
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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da tommy75 » 13 mar 2009, 13:50

Mamma mia, che racconto :buuu , ecco mi è presa l'ania del parto. :che_dici
Veronica - 06 Aprile 2009 - sei l'aria che riempie i miei polmoni

Non ci sono sogni impossibili solo sogni fantastici che richiedono pazienza per essere realizzati

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Re: Ilaria e Nicolò due parti a confronto

Messaggio da semmy » 16 mar 2009, 17:36

:ok :ok
SAMANTHA

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