due figli, una bimba e un bimbo, tanto simili per gravidanza ma agli opposti per il parto una con taglio cesareo e l'altro con parto naturale.
Bene inizio coi loro racconti:
Ciao sono ILARIA,
sono arrivata nella pancia di mamma senza essere prevista... ed ho scombussolato i piani di papà (che è ingniegere e un gran calcolatore) che voleva godersi la mamma con vita da sposini almeno un paio di anni; ma ha sbagliato i conti, la vita da sposini e durata un paio di mesi, e quindi eccomi qua!

Nella pancia della mamma sono stati proprio 9 mesi intensi e tranquilli... la mamma non si è fatta mancare proprio nulla (ha presino preso la patente per la moto), quello che ho apprezzato di più però era il corso per gestanti in piscina

Ma alla fine (le ultime due settimane) il gine ha iniziato a dire che non crescevo più

Quindi hanno iniziato a registrare il battito del mio cuoricino e le contrazioni della pancia della mamma (monitoraggio lo chiamano!) 3 giorni prima.. ma ancora niente...
Venerdì mattina (è il 29 aprile) mamma perde il tappo, ma nacora niente di nuovo sul fronte contrazioni... e nemmeno al monitoraggio del sabato mattina...
Passiamo il pranzo e il pomeriggio dai nonni paterni... in giardino, al sole, fa caldo ma si stà bene anche se mamma avverte qualche sensazione strana alla pancia... ma non sono io che mi muovo qs volta!... papà intanto aiuta un po' il nonno nell'orto...
Intorno alle 17 è l'ora di andare alla messa prefestiva quindi ritorniamo a casa e ne approfittiamo per portare la mia cullina, che era quella di papà, che la nonna aveva accuratamente ripulito, la mamma sente che il fastidio ora sono delle contrazioncine vere e proprie e poi ha un gran bisogno di andare a fare pipì... ma la pipì è tutta verde perchè c'è anche il mio liquido e la mia cacchina

mamma dice a papà che ha rotto le acque e che sono sporche quindi è meglio andare in ospedale... salto veloce in chiesa per avvisare i nonni che sono già a messa e poi via in ospedale in macchina con papà che inizia di nuovo a fare conti... mq qs. volta tiene i tempi delle contrazioni alla mamma, contrazioni regolari e ogni 5 min.
In ospedale subito monitoraggio e poi il dottorino scrupoloso di turno fa anche un'eco per controllare, visto che il mio battito indica che stò bene se ho ancora liquido a sufficienza per andare avanti e affrontare tutto il travaglio... Le contrazioni proseguono regolari ma io dalla porta non vedo nessuno spiraglio... è ancora tutto chiuso! (nessuna dilatazione)... 5 ore così in attesa e poi, visto che le mie acque erano verdi, che sulla cartella clinica di mamma il gine aveva scritto IGUR (ritardo di accrescimento intrauterino) il dottorino di turno con un collega e poi al telefono con il nostro gine hanno confabulato un po' e hanno chiesto a papà e mamma: che facciamo? Io personalmente dentro mamma stavo ancora bene (altro che sofferenza fetale!

Il nostro dottore, per fortuna era ancora reperibile fino a mezzanotte e visto che erano solo le 22:30 è arrivato subito e alla fine hanno portato la mamma in sala operatoria e mi hanno fatto uscire dalla finestra... così io (che ero anche piccolina piccolina solo 2420gr) non ho faticato niente!

Sono uscita tutta verdina ma ero bellissima lo stesso e papà non aveva che occhi per me!
Piaciuta la mia storia? Domani il mio fratellino vi racconta la sua nascita... adesso l'ho svegliato

