Nemmeno io ho sentito la magia dell'allattamento, e ho cominciato da subito a integrare con l'artificiale perché Gabo, da appena nato, si è subito disinteressato all'argomento cibo...
Era piccolo, dormiva, non tirava, è stato un incubo per quattro mesi vederlo crescere (stavo un'ora per volta, e prendeva pochissimo). Ho provato anche col tiralatte ma mi facevo venire male ai muscoli per raccogliere 60-80 ml...
Invece col biberon prendeva più volentieri.
Dopo i primi 10 giorni, però, mi sono messa d'impegno e sono riuscita ad allattarlo quasi esclusivamente, gli davo il biberon solo di notte perché proprio non ne avevo.
A tre mesi e mezzo, ha cominciato a rifiutarmi...nel giro di due settimane sono passata a solo artificiale. Ma ho dovuto prendere un farmaco per farmelo andare via del tutto, era proprio Gabo che appena vedeva il seno piangeva (un po' come quando ora vede la pappa

E ammetto che ci sono stata male per un po'.
Mi sono sentita rifiutata.
Ma è stata soprattutto una scelta sua: io almeno fino al sesto mese avrei voluto arrivare...
Se avessi un secondo figlio (del tutto fuori discussione, intendiamoci), ci riproverei sicuro, ad allattare. E forse farei qualche errore in meno...
Certo, io non sono stata sostenuta per niente durante l'allattamento. E le ostetriche al corso ci avevano fatto capire che sarebbe stato facilissimo allattare, la cosa più facile e naturale al mondo! Falso!!! Su 8 mamme del corso, 2 hanno cominciato subito con l'artificiale... E' meglio spiegare, invece, che è un lavoro, impegnativo, e che non è così immediato per tutte. Ecco.