Cerchero' di essere breve ma non so se ci riusciro'.
In poche parole:
Rebecca quand'e' nata e' stata iscritta all'aire (anagrafe residenti all'estero) per cui una volta in Italia e' stata considerata cittadina italiana.
Luca invece no, per una serie di motivi (dal 2005 che e' nato ho traslocato 3 volte e una volta che ho provato ad inviare al consolato italiano a londra il suo certificato di nascita ne ho mandato una copia non valida...)
Una volta in Italia quindi ci siamo trovati di fronte a questa situazione:
#Luca e' considerato dalla legge italiana cittadino straniero perche' mai iscritto all'aire.
#Il suo certificato di nascita non e' considerato valido dalla legge italiana.
#Il certificato di nascita necessitava di traduzione e apostille x essere considerato valido.
Per arrivare a questa conclusione ci sono volute settimane.
Ridicolo, al comune mi dicevano che traduzione e apostille dovevano esser fatte dal console britannico qui in Italia. Poi sarei dovuta andare in tribunale ad autenticare la firma del console (Mah!
Quando pero' chiamavamo il consolato britannico ci sentivamo dire che loro non facevano piu' questo servizio.
Quindi ci dicevano tutto e il contrario di tutto.
E per settimane abbiamo brancolato nel buio.
Alla fine siamo riusciti a capire (noi, con un giro immenso di telefonate e senza supporto di organi competenti italiani!!!) che l'apostille sarebbe stata fatta nel foreign office di milton keyne, in Inghilterra. Ma li' non facevano la traduzione. Quindi certificato ancora una volta non accettato dal comune perche' senza traduzione (
Rispediamo quindi il certificato di nascita apostillato al consolato con ricevuta di ritorno. In data 3 novembre ci arriva la ricevuta dalle poste italiane che ci comunica che il protocollo e' in arrivo.
Il consolato dice di averlo spedito al comune (indirizzo comunicato direttamente da noi).
Al comune non c'e' segno del certificato.
Io non so a chi cavolo mi devo rivolgere per capire che cappero di fine ha fatto sto certificato (sono passati 23 giorni!!!) e nel frattempo luca non ha assistenza medica. Avremmo potuto iscriverlo come cittadino straniero ma siccome il documento e' stato in viaggio nelle ultime 8 settimane (fra milton keyne e londra) non e' stato possibile.
Ora, secondo voi mi devo preoccupare?
Quanto tempo passa dalla ricezione della ricevuta di ritorno alla consegna effettiva secondo voi?
Io veramente non ce la faccio piu'.




