Eh no no no, non fatevi prendere da queste pare adesso... il reflusso è un disturbo che colpisce ALCUNI bambini, mica tutti! E' chiaro che poi i neonati hanno tutti, chi più chi meno, alcuni problemucci di stomaco, digestione, coliche e roba simile... ma il RGE è un disturbo meccanico, dovuto alla mancata chiusura di una valvolina, e vi posso assicurare che quando il bimbo ce l'ha, lo si capisce.chicaluna ha scritto:1...2....3....
PARANOIA DA RGE....
Un bimbo col RGE può avere problemi di crescita. Questo perché spesso a causa della mancata chiusura del cardias il latte torna fuori e il bambino ha rigurgiti continui ed esagerati. Nel mio caso però Celeste cresceva benissimo e rigurgitava pochissimo, quindi NON aveva questo sintomo. Non averlo non significava non avere il RGE, così come averlo non significa avere il RGE...
Un bimbo col RGE in ogni caso, soprattutto se non è ancora trattato con farmaci adatti, è un bimbo disturbato. Non trascorre giornate serene. Piange quando è sdraiato, praticamente SEMPRE. Riesce a riposare SOLTANTO se tenuto sollevato, in posizione verticale (quanti chilometri ho fatto con Celeste posizionata davanti al mio torace, viso verso l'esterno, tenendole una mano sotto il sederino e l'altra sul pancino...) oppure sdraiato in un lettino con rialzo che gli tenga sollevata testa e collo.
Un bimbo col RGE non gioca (perlomeno nei primi mesi di vita), non si sa intrattenere da solo né auto-consolarsi. In genere rifiuta il ciuccio, perché fa stagnare saliva e contenuti gastrici in bocca.
Un bambino col RGE è molto, molto difficile da gestire in tutta la giornata. Piange in carrozzina quando uscite, dorme a intervalli di 20 minuti e sta sveglio per ore piangendo e lamentandosi, come preda di una colica ininterrotta e perenne.
Quindi chica, non farti venire questi dubbi, la tua bambina è vivace e partecipe, non mi sembra che le tue descrizioni di Chiara diano adito a dubbi di questo tipo (mentre quelle di Susanito mi hanno dato subito questa impressione) e il fatto di dormire poco di giorno mi sembra semplicemente un sintomo della sua voglia di crescere, di partecipare alla vita che ha intorno. Anche Giulio, che è più piccolo di Chiara, inizia a prendermi orari ben definiti di giorno (beh io ce lo sto spingendo è vero, ma in ogni caso il risultato è quello): sonnellini brevi al mattino prima delle 10, poi periodo di veglia lungo, sonnellino ristoratore lungo dopo pranzo (anche 3-4 ore), periodo di veglia molto lungo, e infine nanna serale interrotta solo per mangiare dalle 20 in poi. Ti assicuro che una cosa del genere con Celeste me la sognavo. Insomma, se noti che la bambina è disturbata fai bene a farla vedere, ma non ti fasciare la testa.





