

Messaggio da betty1977 » 22 lug 2008, 10:02
Messaggio da beabice » 22 lug 2008, 10:03
Messaggio da betty1977 » 22 lug 2008, 10:11
Messaggio da beabice » 22 lug 2008, 10:12
Messaggio da betty1977 » 22 lug 2008, 10:16
Messaggio da lucy79 » 22 lug 2008, 10:22
Messaggio da barby74 » 22 lug 2008, 10:23
Messaggio da betty1977 » 22 lug 2008, 10:28
Messaggio da Sereami » 22 lug 2008, 10:34
Messaggio da lullaby » 22 lug 2008, 10:37
Messaggio da Cinf@ » 22 lug 2008, 10:38
Messaggio da mt73 » 22 lug 2008, 11:06
Messaggio da lullaby » 22 lug 2008, 11:34
Messaggio da Sereami » 22 lug 2008, 11:46
Messaggio da gufetta » 22 lug 2008, 12:12
Messaggio da mt73 » 22 lug 2008, 12:16
Messaggio da Memy80 » 22 lug 2008, 12:40
Messaggio da Cinf@ » 22 lug 2008, 12:46
MT pure io lavoro e l'ho fatto a 33 anni, ma mi son sempre rifiutata di lasciarlo piangere tutta la notte (è l'unico metodo che non ho voluto provare, assieme ai farmaci, che qualcuno mi ha consigliatomt73 ha scritto:Sere un consiglio che ti posso dare è questo: pensa sempre che è come lo abitui, nel senso che i ritmi, le ore di sonno ecc. puoi cercare di impostarglieli ma lo devi fare da subito. Quando le mie cognate mi dicevano "ti devi adeguare a lui, non puoi imporgli nulla" ho sempre risposto loro che avendolo fatto a 31 anni e poiché lavoravo era lui che doveva adeguarsi a me, quindi non sono mai corsa quando lo sentivo piangere se stavo facendo qualcosa, non l'ho mai tenuto in braccio più del necessario, visto che dovevo pulire casa e lavorare, all'inizio ha strillato un pò ma poi si è abituato
Messaggio da conni » 22 lug 2008, 12:59
Messaggio da Memy80 » 22 lug 2008, 13:05