mimi ma nessuno dice che il nido è meglio della mamma, tanto è vero che cito testuali parole "1) l'educatrice non e' sostituta della figura genitoriale non si puo' surrogare la scelta di usare un metodo (come qullo di farli piangere) piuttosto che un altro, questa e' solo e unicamente una scelta dei genitori."Mimi75 ha scritto:kiara02 ha scritto:Avendo gia' risposto a michetta sull'argomento vorrei solo dirle che concordo con lei sul volersi realizzare anche come donna e non solo come mamma (io l'ho fatto laureandomi e trovando il lavoro che piu amo e come me tante altre), che e' giusto e legittimo non volersi annullare, ma credo che quando si decide di fare dei figli inevitabilmente cambino le priorita'. Ora la priorita' e' la tua cucciola e tutte quelle cose che per te sono "noiose" e ripetitive per lei sono vitali e non solo in termini fisiologici ma anche in termini affettivi. Quando la allatti, non la stai solo nutrendo ma le stai dando e ti sta dando amore, riceve il tuo latte mentre le parli e la guardi con tenerezza e lei prende il tuo latte ascoltando la tua voce o il battito del tuo cuore. La stessa cosa vale quando lei ha bisogno del contatto fisico, piange perche' vuole calore dalle tue braccia, dal tuo petto e ora come ora per lei sei insostituibile. Concediti a lei al 100% e tutto il resto arrivera' col tempo.Mimi75 ha scritto:mima ha scritto:mi sorge spontanea una domanda:
qui si dice spesso che i metodi non vanno bene, che bisogna assecondare il bimbo ecc ecc
ma poi sento altrettanto spesso commenti delle mamme soddisfatte perché al nido i bambini hanno finalmente imparato a dormire da soli o a mangiare di tutto.
Ma secondo voi al nido come fanno a insegnare queste cose??!!! cioè, va bene che lo facciano le maestre dell'asilo ma la mamma no?
Sono perplessa
esatto
pensate che non li lascino piangere?
eh, certo 6-8 bambini a testa figurati son sempre cullati e seguiti
se poi te lo dicono loro ch eè così..le maestre![]()
ok avere l'esigenza di mandarli al nido
e ben vengano perchè permettono alle donne di lavorare
ma da qui a dire che stanno da Dio ( sidi nuovo lui)e che imparano di più
ban
anche io sono perplessa
mi sa che Estivill è un santo...a confronto di certe maestrine..![]()
ma fin che lo fanno gli altri :prrrr
e adesso linciatemi pure
tanto per il discorso nido ho già preso le mie in passato su Gol
ormai son veterana :ahah
Volevo rispondere anche al discorso sui nidi che hanno fatto mimi e mima:
Premetto che sono educatrice di infanzia e lavoro in un asilo nido, e prima di approdare a quest ultimo asilo ne ho girati parecchi perche' facevo le supplenze. I bambini all'asilo per insegnargli a dormire non vengono nel modo piu assoluto lasciati piangere per tanti motivi ma sono tre quelli fondamentali:
1) l'educatrice non e' sostituta della figura genitoriale non si puo' surrogare la scelta di usare un metodo (come qullo di farli piangere) piuttosto che un altro, questa e' solo e unicamente una scelta dei genitori.
2) I bambini al nido imparano a dormire perche' capiscono presto, grazie alla quotidianita' che la giornata e' scandita dai tempi e quando tutti dormono tutti dormono, ma non certo con poche difficolta', perche' ci sonobimbi che vogliono essere cullati, bimbi che gli devi tenere la mano o accarezzargli la schiena o il pancino, ma si seguono le loro modalita' e i loro tempi.
3) Non si mettono tutti in una stanza e gli si dice di dormire e chi piange lo si lascia piangere...sarebbe il caos completo, per noi soprattutto. Si fanno dormire a uno a uno e mano mano che hanno sonno li si mette a letto, se qualcuno non vuole dorme nella culla si trova il modo giusto per lui per farlo addormentare. Ti assicuro che per noi educatrici ogni bambino nuovo piccolo che entra significa trovare per ognuno diverse modalita' di risposta alle varie esigenze. Non conosco nemmeno un educatrice seria che fa piangere un bambino piccolo per farlo addormentare
Il nido non e' piu solo un posto che permette alle donne di lavorare o dove c'e' l'espletamento delle cure fisiologiche del bambino ma e' un posto dove i bimbi imparano a socializzare stando con gli altri bimbi, raggiungono delle competenze e delle abilita' grazie all'aiuto delle insegnanti. Con questo concludo scusandomi se sono stata logorroica, ma ci tenevo a precisare il mio punto di vista!
difendi pure il tuo lavoro![]()
ma non riesci a convincermi che un bambino sta meglio al nido che con la madre
e socializzare lo si può fare al parco ai corsi in piscina e con le amiche di mamma
dai please![]()
Però neanche bisogna vedere il nido come un lager.