nella stessa sezione c'è il topic in rilievo
sul Reflusso Gastroesofageo e sono riportati
ottimi consigli!

Direi che si può unire questo topic a quello


Messaggio da patchukina » 15 feb 2008, 0:05
Messaggio da giulia35 » 15 feb 2008, 8:26
Messaggio da aria » 15 feb 2008, 10:08
Messaggio da monica74 » 15 feb 2008, 10:46
Messaggio da giulia35 » 15 feb 2008, 14:18
Messaggio da aria » 15 feb 2008, 14:34
tesorogiulia35 ha scritto:grazie.....stamettina subito dopo avervi scritto il secondogenito mattia ha cominciato a tossire violentemente con la sua tosse tipica laringea che ho subito tamponaton con il bentelan prima di andare in laringospasmo................aiutoooo...ho un tale mal di testa
Messaggio da monica74 » 19 feb 2008, 11:34
Messaggio da aria » 20 feb 2008, 14:10
Messaggio da monica74 » 20 feb 2008, 17:07
Messaggio da rocciajubba » 21 feb 2008, 13:39
Messaggio da Meg » 21 feb 2008, 15:34
Messaggio da giulia35 » 21 feb 2008, 19:11
Messaggio da dmgrazia » 21 feb 2008, 23:49
ciao roccia, la tua descrizione calza a pennello su alice, eta' a parte!rocciajubba ha scritto:Ciao a tutte![]()
Volevo sapere se qualche bimbo, come la mia Ida di 2 mesi e mezzo, soffre di RGE nella forma "silente". In pratica lei vomita di rado (finora un 6 volte circa quindi davvero niente) ma in compenso "rumina" ovvero la roba le torna su ma lei invece di liberarsi ricaccia giù tutto. Potete immaginarvi l'acidità che ha
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Da un mese prende il Ranidil (0,9 cc 2 volte al giorno) e va meglio, ma mi preoccupa doverglielo dare a lungo perchè è pesante. So che ne esiste un equivalente omeopatico: lo conoscete?
Ha avuto un lieve miglioramento col trattamento osteopatico del nervo vago, ma il suo schiacciamento nella testina era davvero leggero e continuare sarebbe forse inutile (oltre al fatto che la sua osteopata è in maternità).
Quello che mi fa ammattire è che siccome non vomita a getto e cresce tutti minimizzano ma lo vedo io quanto sta male quando le torna su tutto
Messaggio da rocciajubba » 22 feb 2008, 15:07
Mi spiegavano che l'osteopatia funziona solo se il bimbo ha uno schiacciamento del nervo vago a livello craniale dovuto al parto. E comunque se in 3 massimo 4 sedute non ci sono benefici tanto vale sospendere perchè vuol dire che l'unico problema è la chiusura difettosa del cardias.dmgrazia ha scritto:anche noi stiamo provando con l'osteopata ma pare faccia poco per ora, e siamo andati dall'omeopata che ci ha dato la robinia e un altro di cui pero' ora non ricordo il nome(se ti interesa pero' te lo so dire domani!): uno dei due in effetti (anche qui non ricordo quale!! ri-
) serve a ridurre l'acidita' e quindi potrebbe sostituire il ranidil, ma lei mi ha detto di andarci cauti e per ora andare in parallelo ... poi pian piano vedere come va ... e ora e' solo da qualche giorno che ha iniziato, quindi non saprei!
Messaggio da dmgrazia » 23 feb 2008, 15:45
Messaggio da rocciajubba » 25 feb 2008, 17:00
purtroppo però se il problema è solo il cardias non c'è nulla da faredmgrazia ha scritto:eccomi, roccia!
laltro farmaco e' il lycopodium, ma come ti dicevo non ricordo quale potrebbe sostituire il ranidil ..
per l'osteopata, anche io penso che sospendeemo, non avendo visto risultati in 4 sedute, peccato pero': ci speravo!!
Messaggio da proferina » 27 feb 2008, 9:12
Messaggio da Meg » 3 mar 2008, 19:38
Messaggio da Meg » 3 mar 2008, 19:59
Messaggio da aria » 4 mar 2008, 15:24
Questi farmaci inibiscono la produzione di acidi da parte dello stomaco. La loro azione è più forte rispetto agli H2 antagonisti. Come dice il loro nome, questi farmaci inibiscono la pompa protonica. La pompa protonica è un enzima che si trova nelle cellule dello stomaco e serve a produrre acido.
Gli inibitori della pompa protonica riducono di molto la produzione di acido. E il loro effetto dura più a lungo di quello degli H2 antagonisti. Sono usati nei casi più gravi, quando sono presenti complicanze (esofagiti o ulcere).
Il loro effetto è maggiore se sono presi un'ora prima dei pasti.
I principi attivi più usati sono:
omeprazolo: è il principio attivo capostipite di questa classe di farmaci (il primo ad essere usato);
lansoprazolo;
pantoprazolo;
esomeprazolo (è quello più nuovo, l'ultimo ad essere impiegato nella formulazione di questi farmaci).
Gli inibitori della pompa protonica sono in genere ben tollerati. Richiedono la prescrizione medica.