coppie miste!!

[vale]

ciao a tutte e' da un po che non passavo ma ho fatto un altro trasloco e tra lavoro bimba e casa il tempo e' quel che e'.
non e' la prima volta che cerco informazioni su questo argomento ma speriamo questa volta di avere piu fortuna e consigli.
allora ho una bimba bellissima fatta insieme ad un ragazzo marocchino siamo stati insieme poco prima che io rimanessi incita e come era prevedibile le cose sono durate tre anni ma adesso siamo agli sgoccioli un po' per le sue idee un po' per le mie, fatto sta che lui stasera tornera' dal marocco e dice che andra' astare da un suo amico io be che dire sono contente perche almeno forse riprendero in mano la mia vita ma come sempre ci sara' un poi visto che e' il padre e quindi chiedo consiglio a voi se conoscete qualcuno o siete voi stesse mogli o compagne di uomini stranieri come vi trovate e se qualcuna puo dirmi come puo' andare una volta lasciati!!!grazie a tutte

[sun]

la mia amica ha fatto una bimba insieme ad un ragazzo inglese...lui ha assistito al parto, un mesetto dopo se ne è andato...e non si sono mai più visti.
La bimba ha 6 anni, lui per i primi 2-3 anni le mandava un regalino a Natale e al compleanno...poi neanche quello.
Loro stanno meglio così (anche perchè lui aveva seri problemi con la giustizia)...la bimba ha capito e sta crescendo serena e senza alcun problema.
In bocca al lupo

[vale]

grazieper gli incrocini e comunque pure io sto meglio cosi' l unica cosa e' questo pensare comune sui musulmani che rapiscano i bimbi che mi fa stare un po' in ansia anche se conoscendolo non mi pare il tipo....

[leilaa]

qualcuna puo dirmi come puo' andare una volta lasciati!!!grazie a tutte

presumo che la fine di un rapporto tra una coppia "mista" e la fine di una rapporto tra persone della stessa nazionalità sia la stessa cosa

[pinky72]

Beh, io vivo in Grecia e mio marito e' greco, anzi Cretese (mooolto importante).
E' una persona stupenda, attenta e con tanti valori.
Il problema che si puo' presentare con le coppie miste sono le mentalita' diverse, il modo differente di vedere una donna (purtroppo in tanti paesi) e deve esserci un lavoro di base da parte di tutte due le persone per superare questi ostacoli.
La mia esperienza e' come gia' detto positiva, lui e' in tutto e per tutto la mia dolce meta' qualunque sia la sua nzionalita'. Ti faccio comunque tanti , sperando che la vostra separazione non si tramuti in una guerra per la vostra bimba

[adelaidi]

Anche io come voi vivo un amore tormentato con un ragazzo molto diverso da me, non solo per il colore della pelle purtroppo...ma anche per cultura, religione e visione della donna. Io ho 27 anni e sono italiana, lui 36 ed è tunisino. Ci siamo conosciuti ormai cinque anni fa e siamo quasi cresciuti insieme, poichè entrambi giovanissimi abbiamo lasciato le nostre famiglie per cercar lavoro al nord italia. Abbiamo condiviso momenti di grande passione e tenerezza, periodi di fusione totale e simbiosi quasi patologica. Ma purtroppo abbiamo passato anche momenti terribili e di violenza folle ancora oggi incomprensibile per me. Ci siamo spesso sfogati l'uno sull'altro saturi dei nostri problemi e, spesso incapaci di liberarci dal razzismo ormai inculcato nelle nostre rispettive realtà in cui abbiamo trascorso la nostra infanzia, ci siamo vomitati addosso nei momenti di rabbia, ciò che reputavamo strano o adddirittura ridicolo dell'altro senza pietà. In molte occasioni abbiamo provato a "complicarci meno la vita" e a rifarcene un'altra più "normale" anche a molti kilometri di distanza, ma non ci siamo mai riusiti. Probabilmente ci piace soffrire, oppure ci amiamo troppo...Adesso siamo ancora insieme tra i soliti alti e bassi: con la stessa passione e le stesse incomprensioni e differenze... Abbiamo però una novità, aspettiamo un babino... che spero abbia gli occhi grandi e i capelli ricci di suo padre, ma il cui futuro mi fa anche tanta paura....
Spero di ascoltare altre esperienze dalla voce di altre ragazze come me in modo da poter imparare tanto ed essere più sicura di me. Grazie. Aidi.

[nadianizar]

ciao a tutte
io vivo in tunisia con mio marito da dieci anni ormai e la mentalita tunisina e araba in genere la conosco bene anche se mai fare tutto un fascio nel senso che tra marocchini o egiziani o tunisini ci passano differenze grosse come un camion.... giusto per rendere l'idea...
in generale é vero si sente spesso parlare di figli rapiti ecc.... ma credo bisogna fare distinzione, chi é straniero in italia e chi abita nel proprio Paese... nei post scritti leggo che sono tutti stranieri in italia e qui le cose cambiano di molto soprattutto i magrebini che stanno in europa devono affrontare un sacco di problemi per il lavoro per il razzismo e i pregiudizi , cambiano anche il loro modo di fare e di comportarsi.... sono a contatto con abitudini mooolttooo diverse dalle loro, quindi.... c'é da capire questo innanzitutto.....
poi bisogna anche dire senza ipocrisie che i magrebini che vanno in europa sono perlopiu in cerca di lavoro e di fortuna lasciando nel loro paese di origine situazioni magari disagiate.... non tutti certamente... ma come dicevo la magg parte.... queste persone hanno forse una cultura (non dico solo quella scolastica) un po' piu semplice... alcuni sono praticanti della loro religione altri per niente.... e qui devo fare una distinzione.... tra religione e abitudini applicate alla vita quotidiana... uno puo non praticare il Corano ma applicare nella sua vita quotidiana delle tradizioni...per es non praticare il ramadan ma poi il giorno dell'aid el kebir festeggiare con l'agnello....oppure si dice credente e poi si beve la birra o il vino.... insomma di esempi ce n'é una marea ma su un punto si puo stare certi, in assoluto lo dico, un mulsumano praticante o no, quando ha un figlio/a vorrà per lui/lei la religione musulmana anche se vive in australia o sulla luna, vorrà che il figlio/a sia di religione musulmana e non si discute
quindi quando si sta con un musulmano prima di fare un figlio sara bene parlare di questo punto
ora, io non ho nulla in contrario alla religione musulmana Il Corano presenta dei Valori che sono universali e condivisibili per tutti ... poi le persone interpretano il Corano alla vita quotidiana distorcendo molte cose.... ma sono interpretazioni fatte dagli uomini nel corso di anni, ma il Corano quello vero certe cose.... non le dice.....
la fine di un rapporto con uno straniero o con un uno dello stesso Paese non presenta differenze sono rapporti umani sentimentali e qui la nazionalità non c'entra
posso pero dire che se ci sono figli di mezzo allora il discorso forse puo cambiare ma nel senso che dipende dal carattere della persona, in partic mi riferisco ai magrebini in genere, ecco dipende un po' dal loro carattere dal loro livello di cultura... dal rapporto stesso che ha con la compagna ecc.... certo sono uomini di grande temperamento sia in senso positivo che negativo.... ma molto legati alle loro tradizioni che non significa per forza alla religione (c'é un legame sottile fra le due cose...ma sono comunque distinte)
in conclusione posso dire che conosco moolte coppie miste, tutte hanno,problemi di liti ,discussioni anche violente perché di fondo le abitudini e la visione della vita per certi suoi aspetti é molto diversa cio non toglie che si possa stare insieme... anche se con difficolta nel capirsi, per es certe parole o atteggiamenti fatte dalla donna europea infastidiscono o sono inamissibili per il magrebino anche cose banali .... lo stesso vale per la donna europea che non riesce a capire il perché di certi comportamenti dell'altro....certi mutismi o insofferenza per tutto cio che sa di regole regolamenti anche semplici... pero come trasporto e sentimenti penso siano molto spontanei e come dicevo di grande temperamento
ecco ho scritto tutto cio non voglio essere né arrogante né superba ma ho raccontato molto in generale cercando di non scendere nei particolari proprio perché quei particolari valgono per alcuni non per tutti é una cosa soggettiva ovviamente..ma posso dire che la mentalita la conosco bene sia delle donne che degli upmini in particolari tunisini.... ci lavoro e ci vivo ogni giorno ma ripeto io son qui nella loro Terra, penso sia diverso quando loro sono in Italia... ecco spero di essere stata chiara ma restando in generale
ciao

[PITA]

nadianizar, non mi è chiara la tua conclusione.
Quindi una coppia mista fa molta più difficoltà a " resistere" a meno che uno dei due non abdichi le proprie radici culturali a favore di quelle dell'altro?

[Lunette]

Ciao Nadia, interessante la tua descrizione, io personalmente non potrei avere un uomo mussulmano dato che sono praticamente atea, ma mi interessa lo stesso sapere come le coppie miste affrontano questo tema. Tu sei sposata con un tunisino?

Anche io ho sposato uno "straniero" mio marito è austriaco e abbiamo avuto tante divergenze culturali che siamo riusciti a superare solo ad una grande pazienza e tolleranza.. Non è stato facile, anche perché sposare una persona culturalmente diversa da noi significa anche sposare determinati valori ed aspetti che spesso non si tengono in considerazione. Ho spesso sentito molte mie amiche sposate a uomini nordici lamentarsi del fatto che anche con i figli fanno molta fatica ad istauare un rapporto emozionale.. Tendono a rimanere piuttosto distaccati e questa è una cosa che anche mio marito faceva, ma abitando in Italia e vedendo di come tanti papà siano pieni di carezze e baci per i propri figli si è un po' rilassato.. Dove è cresciuto il contatto fisico è limitato veramente solo alle 4 mura e spesso anche nella famiglia tra fratelli non si usa abbracciarsi o baciarsi.. Secondo me è una cosa bruttissima ma per lui è sempre stata la normalità.. Quindi bisogna anche mettersi nei panni del proprio compagno prima di giudicare.

Nonostante ciò penso che una coppia mista possa offrire ai propri figli un bagaglio di esperienza fantastico oltre che al bilinguismo ovviamente.

[nadianizar]

Pita ciao
la mia conclusione é che le coppie miste hanno certamente degli 'ostacoli' in piu, abituidini diverese , il modo di vedere le cose molto diverse questo perché le due culture sono diverse questa diversità é molto arricchente molto interessante per certi aspetti ma puo essere anche portatrici di malinteso incomprensioni che posso essere superate dalla coppia con intelligenza pazienza rispetto ecc.... le coppie miste per usare un termine che tu hai detto, si deve resistere di piu , lo dico si, fa un po' piu fatica perché appunto dicevo ha da tener conte di certe differenze di cui sopra... certo ci sono coppie della stessa nazionalita che hanno mille problemi incomprensioni... chi non le ha... e se ci pensi una coppia mista ha in piu anche quegli aspetti delle culture diverse delle abitudini un po' diverse... molto dipende (ma questo in tutte le coppie miste e non) dal carattere dei due, dalla loro affinità intelligenza nell'affrontare i problemi, dal tipo di rapporto instaurato ecc... pero dico anche che la coppia mista che riesce a 'resistere' a lungo beh complimenti.... dico complimenti.... concordo con Pessakiotta inoltre il bilinguismo arrichisce... soprattutto se ci sono dei figli.... anzi i figli hanno quella bellissima oppurtunita di cogliere gli aspetti migliori delle due culture, é pur sempre un arricchimento in piu....

[nadianizar]

scusate ero di fretta mi son accorta che ho fatto parecchi errori ortografici
scusssaaa

[nadianizar]

pita
non dicevo che uno deve abdicare la propria cultura e religione
per andare avanti la coppia mista deve avere molto rispetto verso l'altro pazienza tolleranza , una dose maggiore rispetto alle altre coppie normali tutto ,qui
non sarebbe giusto che uno rinunci alla propria cultura o religione o altro... senno non staremo assieme a quella persona, non ce la saremo scelta....

[cubanita]

Ciao, io ho avuto una bambina da un uomo cubano dal quale mi sono separata quasi subito. Non credo che tutte le coppie miste debbano avere necessariamente problemi, soprattutto quando si parla di paesi più o meno simili... almeno con la stessa impostazione culturale, per esempio l'Europa. La cultura cubana è diversa anni luce dalla nostra. Lì la gente vive alla giornata e prende spesso le cose alla leggera. Parlando di figli, ci sono padri che lasciano là bambini per venire a vivere e "far fortuna" in Italia (e che poi li chiamano quando si ricordano) e madri che fanno lo stesso. Non tutti ma tanti. Il mio ex è stato latitante con Greta (anche 3 mesi senza vederla) ed inizia ora (spinto dalla nuova fidanzata che pare essere una persona per bene - vediamo quanto dura) a venire ogni 14 gg. Non capisco bene la domanda di Vale... non so se ti riferisci a come sarà nei confronti del figlio o nei tuoi. Difficile risponderti non conoscendo la persona né il suo attaccamento al bambino. Il mio attuale compagno, cubano anche lui, è distante anni luce dal mio ex e sono sicura che se mai dovessimo lasciarci non smetterebbe di vedere il bambino (il mio secondo è figlio suo!).

[saetta80]

ciao..anche io sono sposata con un ragazzo marocchino da 8 anni e abbiamo due bambini...il "problema "religione lo abbiamo affrontato quasi subito..nel senso che abbiamo deciso che lui segue le sue tradizioni e io le mie..e festeggiamo insieme le varie feste..fine ramadan..natale ecc...per i bambini abbiamo deciso che quando saranno piu' grandi spiegheremo loro i nostri due crdeo e poi saranno loro a decidere...per il momento le cose funzionano..poi vedremo...
E' vero che i problemi li hanno tutte le coppie..ma crdeo che in una coppia mista c'e ne siano un po' di piu'..comunque sia per tornare alla tua domanda, credo che siano proprio dei casi limite quelli in cui si portano via i bambini..ma ti assicuro che non e' facilissimo passare le frontiere con dei minorenni...ciao titty

[saetta80]

ragazze ma non ne volete piu' parlare?

[Susymaxi]

Io sono figlia di una italiana e un americano, mia madre a sua volta è figlia di un italiano e una tedesca. Mio marito è nato in Venezuela da genitori italiani ma è molto sudamericano per certe cose...
I nostri amici sono praticamente tutti coppie miste: spagnola+messicano, italiana+cileno, italiano+venezolana...
Diciamo che esperienza nel campo della varietà linguistica e culturale ne ho tanta. Ne ho vissuto in prima persona gli aspetti super postivi, in particolar modo figli che crescono bilingui e con gli orizzonti molto più aperti rispetto ai figli di coppie di connazionali che frequentano solo connazionali.

Però c'è anche il "contro". I miei erano una coppia splendida, ma mia madre mi ha sempre detto che il solo fatto dela differenza linguistica (anche se mio padre parlava un italiano perfetto) può portare spesso a fraintendimenti, a difficoltà nello spiegarsi e spesso a crisi.

Non ho dalla mia esperienza di coppie dalla fede diversa o da tradizioni distanti anni luce (soprattutto per quanto riguarda la condizione femminile nei paesi arabi e africani) sicuramente sono questioni molto più spinose...

Una coppia di nostri amici americani hanno vissuto per una ventina d'anni in Arabia Saudita dove si sono conosciuti e sposati. Lei era lì con i genitori per motivi di lavoro del padre e ricordo che mi raccontava che sua madre abituata in America a prendere la macchina, andare in giro da sola ecc. ecc. per 20 anni ha fatto vita da eclusa. Lì è perfino vietato alle donne guidare la macchina...

[PITA]

Ho una zia acquisita che ha sposato un musulmano ed è andata a vivere in Palestina. Loro sono stati in perfetta simbiosi come coppia, specie perchè nessuno dei due ha mostrato velleità integraliste, seppur praticando le loro rispettive religioni ( cattolica e musulmana ) .
MA l'inserimento di una donna italiana e cattolica in una società araba e musulmana è molto molto complicato.
Le " altre" donne si stupiscono del fatto che lei tenga così tanti libri in casa ( ma cosa te ne fai? ), si lamentano che lei non " riceva " continuamente ( loro in casa hanno un continuo andirivieni a tutte le ore con tanto di pasteggiamenti ) , il suo modo di cucinare manca sempre di qualcosa ( mai proporre un pasto italiano! )......
Fortunatamente lei è una donna intelligente e non se ne fa un cruccio, però è difficile , anche se lui è stato una persona meravigliosa e di grande acume

[simona811]

Coppie miste... io ho sposato un italiano, sono italiana, ma abbiamo profonde differenze culturali.. lui proviene da un micropaesino della provincia sperduta e a volte proprio non ci capiamo per non parlare delle differenze nelle abitudini e nei modi di parlare eppure c'è sempre qualcosa che ci unisce... Insomma, differenze culturali ci sono anche in coppie della stessa nazionalità, ma non credo siano un ostacolo, dovrebbero essere trasformate in arricchimento reciproco..

[grecale]

io sono italiana e mio marito e' iracheno,non abbiamo mai avuto grossi problemi o "scontri culturali"anzi.. l'unico problema credo sia il suo crattere un po' troppo possessivo e geloso,ma alla fine se c'e' amore tutti questi piccoli gradini si superano tranquillamente.piuttosto il problema piu' grande e' far capire alla gente che mi guarda di sottecchi,che sposare un marito arabo nn vuol dire essere sottomessa e segregata e poi via,siam donne,sappiamo bene come risolvere certe situazioni

[saetta80]

e barava clem..di marito geloso ne so qualcosa.. tuto sta nel saper gestire le situazioni...e degli sguardi degli altri sinceramente me ne frego...