KM E DISTANZA... MA E' AMORE?

[zorba]

Oggi la mia testimone di nozze mi ha chiamata disperata... il suo fidanzato ha chiesto e ottenuto di ritornare in puglia, il suo paese d'origine. E' un carabiniere e le ha sempre detto che non voleva stare in veneto. Lei ha sempre sostenuto di non voler scendere (per non allontanarsi dai suoi, suo padre non sta bene in salute), ma di fatto sono andati avanti quattro anni senza risolvere il problema.
Ora lui ha avuto il trasferimento e si sposterà entro la settimana prox. Le ha chiesto di andare con lui, ma lei è appena stata assunta in un ente locale non vuole rinunciare al lavoro dopo tanti anni di studio.
Entrambi sostengono di amarsi un casino, ma io mi chiedo se sia veramente così. Se lui la amasse capirebbe che giù lei non ha prospettive di lavoro... e se lei lo amasse manderebbe a quel paese un posto fisso, no?
Lei voleva da me un consiglio... ma come si fa a entrare nella testa delle persone?

[Manu.75]

Certe situazioni non sono mai facili... guarda dove sono io per amore...
E' anche vero che la scelta di partire per noi fosse da fare esclusivamente insieme, altrimenti non avremmo mai lasciato l'Italia.
Adesso che sono passati 3 anni, ti posso dire che e' stata molto dura e sofferta come scelta soprattutto all'inizio, ma in compenso il nostro rapporto e' diventato ancora piu' solido perche' da soli abbiamo affrontato tante situazioni difficili.
Pero' siamo entrambi lontani dalle nostre famiglie, nessuno e' piu avvantaggiato dell'altro e.......... nessuno ha mai obbligato l'altro ad andare o fare lavori che non voleva.
Nel caso della tua amica, mi sembra di capire che lui voglia ritornare al suo paese e dai suoi, quindi lei dovrebbe lasciare tutto per lui, tra cui un lavoro che magari aspettava da anni.... Io in tutta onesta' mi prenderei un po' di tempo per stare con il padre e vedere come sarebbe la vita senza di lui.
Nel frattempo anche lui vedrebbe come sarebbe la sua vita senza di lei.
SOno dell'idea che dopo un mese, avrebbero gia' entrambi le idee piu' chiare sul da farsi.
Tanti

[roberta77]

Anche io credo che la soluzione migliore sia prendere tempo e vedere come evolve...

Però, detto tra noi, sono d'accordo con te!

Se fosse un amore VERO, lui non avrebbe chiesto il trasferimento e lei non avrebbe avuto dubbi a seguirlo!

Però sai... L'amore vero è quello di Giulietta e Romeo!

[mina79]

Quoto Manu!
E poi secondo me è lui che ha più scelta...lei dovrebbe lasciarlo andare secondo me. Poi con il tempo si vedrà...ma la distanza troppo prolungata raffredda l'amore.
Io per mia esperienza, quando mi sono messa insieme con il mio compagno, abitavamo io a bologna lui a napoli e siamo stati 1 anno così..poi lui è venuto da me, ma son convinta che non sarebbe potuta continuare otre questa storia se non ci fossimo avvicinati!
Non credo nell'amore a distanza!

[Zzz...]

Quando ho conosciuto il mio compagno io abitavo già da due anni a Barcellona e lui viveva a Milano. Lui non ci ha pensato molto, ha lasciato casa e lavoro e si è trasferito qui con me. E' anche vero però che tra Milano e Barcellona c'è una bella differenza , quindi non posso dire che lui si sia sacrificato. Mi ama, sì, ma se io avessi vissuto, che so, in Ruanda, magari avrebbe insistito perchè fossi io a trasferirmi da lui.
Nel caso della tua amica la decisione andava presa insieme, valutando quanto puglia e veneto possono offrire a entrambi, non solo nell'immediato ma anche nel futuro.
E poi scusate, ma che barba 'sta gente che non riesce a vivere lontana dai genitori!

[cinzia1974]

se lui amasse lei rimarrebbe al nord.
se lei amasse lui si sposterebbe al sud.
allora chi dei due deve sacrificarsi? chi sono si sacrifica vuol dire che ama di meno l'altro?
no so dare una risposta. Forse deve sacrificarsi chi soffre di meno.
ad esempio io quando mi sono sposata non guidavo eppure mi sono trasferita nel paese di nascita di mio marito e questo mi ha spronato a ricominciare a guidare e vincere la mia paura. E' stato importante per me e per il mio futuro che adesso sono autonoma.
L'importante è che la decisione presa dal marito non metta in crisi il rapporto... consiglia alla tua amica di prendere tempo per decidere....
ciao

[chi069]

se lui amasse lei rimarrebbe al nord.
se lei amasse lui si sposterebbe al sud.
allora chi dei due deve sacrificarsi? chi sono si sacrifica vuol dire che ama di meno l'altro?no so dare una risposta. Forse deve sacrificarsi chi soffre di meno.
ad esempio io quando mi sono sposata non guidavo eppure mi sono trasferita nel paese di nascita di mio marito e questo mi ha spronato a ricominciare a guidare e vincere la mia paura. E' stato importante per me e per il mio futuro che adesso sono autonoma.
L'importante è che la decisione presa dal marito non metta in crisi il rapporto... consiglia alla tua amica di prendere tempo per decidere....
ciao

sta-quoto tutto

[pandistelle]

Per quanto riguarda il lavoro, mi pare che (se fossero sposati o si sposassero) essendo lei dipendente pubblica verrebbe trasferita (su richiesta) di diritto in Puglia - praticamente dove risiede il suo nuovo nucleo familiare e lavora suo marito (lui dovrebbe saperlo!!!).
Se il problema, invece, sta nell'allontanarsi dal Veneto perchè lì c'è la sua famiglia e il suo papà che non sta bene, allora non so che dirti!
Spero che tutto si risolva per il meglio!
issimi per la tua amica.

[conni]

Il trasferimento di diritto lespetterebbe perchè lui è carabiniere? In genere x i "normali" dipendenti pubblici non è previsto.
Io e mio marito siamo sati lontani quasi sette anni(due e mezzo di matrimonio), non sono scelte facili, nel nostro caso lavorando in due città diverse nessuno dei due ha voluto rinunciare al proprio lavoro, cercato ed ottenuto faticosamente. Quando si è creata la pssibilità si è spostato lui da me. Non credo che ci amassimo poco, anzi. Però sono scelte difficili che ti cambiano la vita. Inoltre Veneto e Puglia sono regioni completamente diverse. Probabilmente la cosa migliore è vedere come va stando lontani e magari lei potrebbe chiedere un comando che non essendo definitivo le edarebbe la possibilità di capire comesi troverebbe a vivere e lavorare in puglia. Certo è da considerare che (a meno che esista il trasferimento di diritto ) trovare un comando o trasferimento in puglia non è semplice.

[illyflo]

se son rose.... cercheranno presto il modo di ricongiungersi

[val69]

la mia esperienza coi km è stata un fallimento che mi è costato caro.
a 19 anni mi sono fidanzata con un parigino, fino a 26 anni abbiamo fatto avanti e indietro, eravamo innamoratissimi e la lontanaza aiutava a rendere tutto romanticissimo, quando è giunto il momento della realtà, di sposarsi e quindi per uno dei due trasferirsi ci siamo lasciati.
questa esperienza mi ha segnata e ha fatto si che negli anni successivi abbia combinato dei gran casini col cuore e solo a 32 anni ho visto chiaro il mio futuro con andrea.
gli direi di non seguitare a rimandare la decisione

[vale77]

io non credo che si possa giudicare se è vero amore o no.
perchè amare non toglie le nostre apure e le nostre resistenze.
e l'amore è diverso x ciasuno di noi..c'è chi spaccherebbe il mondo e sarebbe disposto a tutto e chi no.
ma non è questa la misura dell'amore.

credo che finchè i problemi non si vivo sulla pelle sia difficile trovare soluzioni, forse x qs coppia adesso che sono è venuto il momenti di affronatare la situazione, adesso che sono lontani ne parleranno e col tempo cercheranno di capire se e chi è meglio che si trasgferisca.
quindi io alla tua amica consiglierei di prendere tempo e vedere come va.

io ho degli amici che hanno fatto scelte diverse il che mi fa pensare che x ognuno il percorso sia diverso, ma sicuramente sono scelte non facili e sofferte.

una mia amica di monza si è innamorata di uno che abitava a monza ma era di napoli. all'inizio lui tutto innamorato ha rinunciato al trasferimento (è infermiere) a napoli che aveva chiesto x astare con lei. poi ha capito che qui stava male e non poteva pensare di vivere qui x sempre e così è tornato a napoli..allora si è trasferita lei (psicologa) ma x 4 mesi non ha trovato lo straccio di un lavoro. allora lui ha pensato di rimandarla su e si è detto che a milano sta male, ma senza di lei sta peggio. così è tornato a monza, si sono sposati e stanno bene.

un'altra mia amica era fidanzata da anni con uno di un paese di mare della toscana. lui le ha sempre detto che non sarebbe mai venuto a vivere qua perchè si sente morire in città, lei diceva che le costava molto ma sarebbe scesa.
così una volta laureati tutti e due, lei si è traferita. ha cercato lavoro x 6 mesi e non ha trovato nulla (è psicologa ma era disposta a fare anche la casseira o la baby sitter), è diventata depressa e nervosa, non lavorando non aveva l'opportunità di conoscere nessuno e così aveva solo lui x sfogare tutto quanto, alla fine ha accettato una stage gratuito pur di uscire di casa e conoscere qualcuno, e ha cominciato ad uscire con i colleghi, ma il rapporto con il fidanzato era ormai incrinato e lei alla fine ha ceduto con un altro.
ed è tornata a casa, a milano, lasciando il fidanzato.

[nadianizar]

ciao
aggiungo la mia esperienza
sono stata fidanzata per due anni (rapporto a distanza veneto/tunisia) in quanto il mio fidanzato (attuale marito) aveva un imp lavoro proprio là... rapp a distanza bello ma oltre i due anni non sarei potuta resistere di piu! ci siamo sposati io ero appena laureata e ci siamo trasferiti in tunisia , là subito ho avuto una marea di proposte di lavoro davvero importanti e qualificanti dato anche il tipo di laurea conseguita, avrei fatto un tipo di lavoro per cui avevo studiato... non so se in italia avrei mai potuto sperare cosi bene..... per il lato familiare si certo mi é dispiaciuto lasciare i miei genitori pero non sono mai stata un tipo mammona o altro... anzi devo dire che star lontana da mia mamma (rapporto litigioso) ci ha fatto bene, la distanza ha migliorato il nostro rapporto...; vedendosi solo poche volte l'anno ci ha unite di piu , sembra un paradosso ma é cosi....per il lato coppia é vero stando lontan da tutti si affronta la Vita da soli ma cosi é bello anche.... ci si unisce di piu e non si litiga con parentado vario... anche mio marito ha lasciato la famiglia anche da molto piu tempo quindi già abituato a vivere in modo molto indipendente dalla famiglia....io mi son trasferita perché era piu semplice cosi non avendo lavoro e anzi avendo migliori prospettive mi ha motivato di piu...e lui perdere una posizione cosi imp di lavoro non se ne parlava proprio... e in ogni caso non glielo avrei mai chiesto....
riguardo i tuoi amici beh.... mettendo a parte l'Amore... credo che debba rinunciare la persona che ha meno difficolta.... in questo caso la ragazza, che ha piu problemi, per via del padre e il nuovo lavoro ecc... mentre il carabiniere puo sempre chiedere trasferimento.... altri problemi mi pae non ne abbia....
l'amore é bello ma il lato pratico a lungo andare incide di piu, se uno dei due é troppo insoddisfatto poi il rapporto ne risente.... si rischia poi col tempo di rinfacciare all'altro la cosa alla quale si teneva tanto in nome di...., si rinuncia di spontanea volonta o comunque se viene naturale ma rinunciare non essendo pienamente consapevoli.... beh solo perché si deve.... é la base per una storia già in declino.....
credo che i tuoi amici debbano stare un po' da soli ognuno nella loro regione coié dove hanno scelto di stare e di capire (a parte la nostalgia sentimentale verso l'altro) se effetivamente possono rinunciare e poter trasferirsi....

[zorba]

Oggi le ho detto che per me deve lasciarlo. Ha fatto specializzazioni su specializzazioni e finalmente a trentatre anni ha trovato il lavoro della sua vita e se lui non ha considerato tutto questo non ha capito una parte importante di lei, no?

[Maggie1]

zorba io ho passato questa situazione.
il mio socio fa lo stesso lavoro del ragazzo della tua amica. Ci siamo conosciuti e abbiamo subito vissuto insieme nel mio paese natale dove lui era stato mandato a caso.
Dopo questo, con il suo comandante non si trovava molto bene e prima di chiedere il trasferimento ne abbiamo parlato e riparlato per mesi e mesi e siamo giunti a una conclusione : ci siamo spostati di 40km da dove eravamo prima.
So che la situazione è praticamente diversa, pero' se nessuno dei due ascolta l'altro non si puo' fare niente !
o meglio se non si trova un punto in comune dopo tanto tempo vuol dire che forse questo punto in comune non c'è.
Mi dispiace per la tua amica, ma proprio non puo' rinunciare al lavoro ?
il fatto è che qui' trovare lavoro non è facile... ....è una situazione delicata e anche molto triste.
Tanti