i miei nonni materni calabresi, si sono stabiliti a Roma dopo aver girato l'italia per lavoro, con eterna nostalgia della calabria trasmessa anche ai figli, che pure non ci avevano mai vissuto se non per le vacanze. Mia madre a Roma ha conosciuto mio padre siciliano, si sono sposati lì, ci hanno vissuto per alcuni anni e poi si sono trasferiti in sicilia, perchè mio padre aveva nostalgia e anche perchè mio nonno paterno è stato male, poi è morto, e serviva aiuto a mia nonna. Da lì è iniziata la nostalgia di mia madre per Roma. Ma non si è mai sentita di tornare a Roma, non ci potrebbe più vivere (ad esempio quando io e mia sorella eravamo all'università a Roma, si sarebbe potuta trasferire).
Io ho lasciato Roma per trasferirmi in toscana con mio marito, il quale si era trasferito là da Torino. Dopo alcuni anni e un figlio, decidiamo di trasferirci in Sicilia, un po' per mio desiderio della mia terra e un po' per necessità familiari, dove moriremo di nostalgia per la nostra Toscana, gli amici, gli autunni e le abitudini piacevoli che avevamo.
Diciamo che siamo una famiglia senza speranza
