OT 12

[ci610]

eh ma bisogna vivere in un posto per capire come ci si sta, non bastano le vacanze
all'inizio della mia seconda gravidanza ero in vacanza in calabria la prima settimana di luglio e dovevo fare le beta, ovviamente data la mia situazione mi servivano i risultati in un paio di gg al massimo.
chiamai e andai di persona in tutti i laboratori di analisi, ospedali, case di cura ma nessuno mi dava disponibilità nè per farli visto che era venerdì nè tantomeno per farmi avere i risultati velocemente
alla fine, dopo due ore di auto, approdammo a taranto in un laboratorio privato, lì piansi in tutte le lingue conosciute per chiedere che mi facessero il favore e alla fine si convinsero e mi fecero il prelievo
a roma pure la domenica entri in un centro qualunque, fai il prelievo e mezz'ora dopo hai il valore

[R2D2]

ma in che paese sperduto eri capitata? Io in Sicilia feci le beta al mattino e dopo poche ore avevo i risultati.

[ci610]

era venerdì pomeriggio e di sabato non li faceva nessuno, il nome del paese non me lo ricordo, forse ero nella zona di policoro

[R2D2]

dentro flying tiger io ci vivrei

[ci610]

tiger dopo un po' viene a noia però, sta vicino casa mia roma, buone le spezie però

[chiarasole]

pensi che adesso vorrebbe tornare a milano?

deve essere stato sicuramente un trauma, anche perchè immagino stiamo parlando di circa 30 anni fa e salerno non era il massimo, la provincia poi...
però io apprezzo le persone che rischiano, che si lanciano in avventure nuove, credo che non se ne pentano mai

Esatto, 27 anni fa
Immagina mia madre, casalinga senza patente ma abituata a Milano alla zona isola/farini che anche se non c'erano tutte le linee metro di oggi girava Milano in autobus/tram/metro, che aveva a portata di mano negozi, mostre, eventi, teatro...
Arriva in un paesino (frazione di Vietri) dove se va bene passa un autobus all'ora... Meno male che almeno aveva la famiglia di mio padre
Poi per fortuna ora le cose sono cambiate (e non abbiano più nella frazione), e Salerno offre molto
Ma si, come dici tu questo coraggio é da ammirare
Come mio padre che nel 63 aveva fatto il viaggio verso Milano, senza sapere dove sarebbe andato a dormire la sera del suo arrivo

[hamilton]

Tiger lo odio, e' il negozio piu' inconsistente di sempre.
Fai il paio con Ikea.

Per quanto riguarda le differenze nord e sud, io credo che per molti aspetti queste differenze siano ancora presenti, e da un lato, come ha scritto Ci, vanno a ledere quelli che sono i diritti fondamentali di ogni cittadino, creando situazioni al limite del grottesco, per non dire che spesso, anche dal punto della sanita', sono arretrati anni luce rispetto al nord, mentre per altri io credo che la vita al sud sia piu' genuina e legata a valori che quissu' abbiamo dimenticato.

[chiarasole]

Flying Tiger c'è anche nella mia città, ma preferisco sostrene grone che ha articoli più carini e ricercati, sempre ad ottimi prezzi
Peccato che quest'ultimo invece sia a 30km da casa mia

[val978]

per la mia esperienza (mia e di alcuni familiari) quando lasci la tua terra per trasferirti in un posto lontano, hai una nostalgia emotiva che non significa affatto che torneresti a vivere nel paese d'origine. e anche facendolo, soffrirai di nostalgia per il paese lontano che hai lasciato, che forse non aveva il cielo azzurro ma aveva sicuramente qualcosa che ti mancherà.
una volta che parti, sei condannato alla nostalgia, in ogni caso.

[chiarasole]

per la mia esperienza (mia e di alcuni familiari) quando lasci la tua terra per trasferirti in un posto lontano, hai una nostalgia emotiva che non significa affatto che torneresti a vivere nel paese d'origine. e anche facendolo, soffrirai di nostalgia per il paese lontano che hai lasciato, che forse non aveva il cielo azzurro ma aveva sicuramente qualcosa che ti mancherà.
una volta che parti, sei condannato alla nostalgia, in ogni caso.

É il cuore spaccato in due dell'emigrante
Ne so qualcosa anch'io

[R2D2]

La nostalgia arriva sempre quando si cambia.

[ci610]

sarò cinica ma io non ho nessuna nostalgia, anzi non ci andrei nemmeno in vacanza

[ValeBXL]

Neanche io ho tutta questa nostalgia dell'Italia. Penso che andarmene sia stata la migliore decisione della mia vita. Si', sono contenta di tornare in Italia per parte delle vacanze, ma quelle due-tre volte all'anno mi bastano. Non mi manca il modo di stare insieme di noi italiani, perchè qui ho tantissimi amici italiani. Non mi manca il cibo, perchè troviamo tutto. Non mi manca la cultura, molti film, spettacoli teatrali, concerti arrivano anche qui. Penso che qui dove sono ho avuto molte più opportunità, e soprattutto ne sto offrendo molte di più alle mie figlie.

[Topillo]

Ecco, secondo me molto dipende anche dal nuovo luogo di residenza, dai motivi del trasferimento, oltre che dal proprio modo di essere.

[chiarasole]

Almeno nel mio caso, nostalgia non significa voler tornare
Quando sono in Olanda, pur quanto sia benissimo e non abbia voglia di tornare (definitivamente) mi manca il sole, il caldo, la passeggiata sotto i portici, il mercato, la mia famiglia, il poter prendere una pizza da asporto buona, le caldarroste, l sentire parlare la mia lingua
Quando sono in Italia dopo un po' mi manca la mia casa, le mie abitudini, mi manca l'Olanda
E per quanto sia felicissima di b tornare a casa, so che lascio tutto quello che mi manca quanto poi sono i Olanda.
Questo intendo con il cuore spaccato

[ci610]

ma certo, saranno sempre luoghi cari, anche io e mio marito quando scendiamo facciamo sempre lo stesso giro, andiamo alla solita rosticceria, passiamo davanti al nostro liceo ecc. ecc.
ma abbiamo sempre avuto ben chiaro in mente che ce ne saremmo andati e abbiamo fatto bene

[inga]

Anche mia madre si é spostat da Salerno al nord 48 anni fa !
Lancio anche io una freccia a favore di Milano che adoro per i motivi che avete detto. Ecco, una cosa che non riuscivo a sopportare durante la mia parentesi in questa città , era la canicola estiva. Preferivo la nebbia ma quel caldo umido non lo reggevo proprio

[ci610]

vedi? siamo ovunque!

[yoga]

Ecco, secondo me molto dipende anche dal nuovo luogo di residenza, dai motivi del trasferimento, oltre che dal proprio modo di essere.

Vero. Io sono nostalgica di natura, e mi attacco molto ai luoghi che mi sono cari. In questi giorni mi mancano da morire le piazze della mia città in Italia, con la nebbia, i fuochi delle caldarroste e le bancarelle natalizie.
Penso di aver raggiunto un certo equilibrio qui solo perché ho la fortuna di trascorrere le estati in Italia, anche se penso di avere fatto la scelta giusta ad andarmene e non ci tornerei a vivere.

[yoga]

Bello leggere le vostre storie di "immigrazione"! E sì, a quei tempi era sicuramente diverso da ora. I miei genitori si sono trasferiti negli anni 50 da un paesino minuscolo della provincia di Vicenza a Padova, e i loro parenti l'hanno vissuto come un tradimento perché andavano così lontano (!) e soprattutto perché poi hanno deciso di parlare ai loro figli in italiano e non in dialetto!