Mini80ini inizian la scuola, mamme80ine fanno la OLA!

[MariPi82]

Buongiorno, qui diluvia.
qui il cellulare lo usa. non so come faccia, ma va su yt e cerca e trova i cartoni animati che gli ineterssano....hahaha.forse sa scrivere e leggere e io non lo so

Lillu: quella verso tuo nonno non era discriminazione. per un lavoro qualificato si richiede una qualifica. se tuo nonno non l'aveva, nessuno era tenuto a dare per scontato che sapesse fare (è come dire che discrimino il disegnatore di cad -che di fatto disegna casa mia- perchè pretendo che il progetto di casa lo firmi l'architetto.....). tra l'altro, scommetto, quando poi avevano a che fare con lui e scoprivano che sapeva fare, nonostante la mancanza di qualifica, cambiavano idea: no?! quindi non è la stessa cosa che credere che a pari qualifica un uomo e una donna abbiano capacità diverse (vedi il commerciale di Biru )

[Antolina80]

Dionaea, cerca di aspettare un po' di più e spremere meno. MAn mano aumenti il tempo di attesa. Se no non ne esci più. A me capita ancora di ritrovarmi con una tetta gigante e dolorante, soprattutto ora che JAcopo ciuccia poco e ad orari del tutto casuali. Ci sono giorni che non ciuccia affatto e il giorno dopo sta attaccato tutto il pomeriggio.
Adesso credo stia mettendo altri premolari (immagino i due sopra) ed è un po' fastidioso.

[Lilluna]

Io sono dell'idea comunque, che... sempre generalizzando, appunto come "dimostra" anche ciò che racconta Biru, siamo noi le prime (inteso come genere sessuale femminile) a creare il problema a volte.
E tra donne c'è sempre molta più competizione, oltre che rivalità. E zero solidarietà.

Comunque ecco, anche Dion per esempio è specializzata in un campo discriminato sessualmente al contrario, un po' come gli esempi di Martina e Aqui.
No?

[MariPi82]

io tiravo il latte la mattina: mezzo litro anche quando Pietro aveva 6 mesi che dolore la mattina
sbagliavo, infatti. le ostetriche qui poi mi hanno imposto la spremitura manuale.....che male che male che male.

[Lilluna]

Lillu: quella verso tuo nonno non era discriminazione. per un lavoro qualificato si richiede una qualifica. se tuo nonno non l'aveva, nessuno era tenuto a dare per scontato che sapesse fare (è come dire che discrimino il disegnatore di cad -che di fatto disegna casa mia- perchè pretendo che il progetto di casa lo firmi l'architetto.....). tra l'altro, scommetto, quando poi avevano a che fare con lui e scoprivano che sapeva fare, nonostante la mancanza di qualifica, cambiavano idea: no?! quindi non è la stessa cosa che credere che a pari qualifica un uomo e una donna abbiano capacità diverse (vedi il commerciale di Biru )

che qualifica serve? legalmente nessuna per fare i nostri impianti, eh.
non esiste una qualifica di processo. Non esistono carte o calcoli da fare.
(ovvio, se vengono richiesti... come una certificazione antisismica di un basamento, lo facciamo fare... così come le opere civili che non sono di nostra competenza ma di cui diamo solo la silhouette e pesi di ciò che viene appoggiato sopra e poi chi li realizza presenta i calcoli).

comunque si parla di discriminazione a lavori acquisiti.
arrivava il "tecnologo" di turno a cui rodeva il cHiulo che si facessero proposte e variazioni a cui loro non arrivavano.
Gli ho visto mettere via fior fior di ingegneri (meccanici, per quanto riguarda l'impianto... e chimici per quanto riguarda il processo).
davvero, era un uomo che aveva trovato il SUO lavoro.
Aveva la "luccicanza"

Oh uno dei maggiori esperti di impianti di rigenerazione HCl a letto fluido a livello Europeo, per esempio, è un tedesco amico di vecchia data di mio nonno (avevano cominciato insieme negli anni 70 per la stessa azienda), ed anche lui non ha nessun titolo.
Cosa che... lui è stato furbo. Per i suoi lavori (ma non ha azienda, è un libero professionista) si fa pagare anche appartamento e trasferimento moglie in giro dove lo richiedono e detta le sue condizioni a piacere.

[Antolina80]

Riguardo all'argomento spinoso di ieri quoto Squy e Dion.
Anche io pensavo che infondo l'argomento non mi riguardasse, quando ho avuto una figlia ho cambiato idea. Ho cambiato idea il giorno in cui Silvia (3 anni) voleva giocare a calcio e un cre**no (4 anni) ha detto agli amici che non potevano giocare perchè c'era una femmina in campo... (Ma ve l'ho sicuramente già raccontato..) Mia figlia è venuta da me in lacrime. A quel punto l'argomento è diventato personale. Molto personale. Silvia mi ha chiesto tra i singhiozzi perchè non poteva giocare anche lei. Credo di non essere mai stata tanto infuriata in vita mia. Avrei potuto dirle "che ci vuoi fare la vita è ingiusta, gioca a qualcos'altro", ma che insegnamento le avrei dato? Che per lei sarà sempre così? Che certe opportunità per lei saranno sempre precluse? Non esiste!

[MariPi82]

Io sono dell'idea comunque, che... sempre generalizzando, appunto come "dimostra" anche ciò che racconta Biru, siamo noi le prime (inteso come genere sessuale femminile) a creare il problema a volte.

sì, l'ho già detto: noi le prime che minimizziamo il problema, ed anzi ne siamo la causa perchè lo supportiamo.

E tra donne c'è sempre molta più competizione, oltre che rivalità. E zero solidarietà.

nel mondo del lavoro, però....è così. non è che gli uomini si appoggino e vogliano che gli altri avanzino a scapito loro, nel caso di carriera, eh. diversa la collaborazione. qui a gestire l'ospedale siamo 3 donne. più l'amministrativa donna. cioè, non è che l'ospedale si è bloccato, nè....pare funzioni egregiamente, checchè tu ne dica

Comunque ecco, anche Dion per esempio è specializzata in un campo discriminato sessualmente al contrario, un po' come gli esempi di Martina e Aqui.
No?

sì. però anche qui......lo dicevamo ieri: è la discriminazione del genere! è l'uomo che si sente "sminuito"....

[Dionaea]

Uff. Spremeró!

Lillu sí. Ora sto uscendo poi magari esplicito meglio. Ci fossero più uomini nel'istruzione educazione a livello di infanzia io apprezzerei. Ma quei pochi, vengon guardati come pedofili e quindi scelgono la primaria. Ma siam sempre lì. Sono discriminati gli uomini? Oppure bambini e vecchi (=educazione e pannolini) sono considerati da sempre esclusiva della donna (per giunta considerati lavori poco qualificati, io ho diploma di liceo scientifico, laurea e due abilitazioni eppure quando dico che insegno alla scuola dell'infanzia mi guardano come se passassi la giornata a cantar canzoncine e mi chiedono a cosa.mi è servito studiare. O la migliore "ma una intelligente come te poteva far medicina" = a pulir sederi lasciamoci le mentecatte ignoranti che tanto mica hanno un compito importante come contribuire all'educazione degli adulti di domani).

[Lilluna]

la figlia dei nostri amici soliti ha 8 anni.
ed è maschiaccio... ma proprio maschiaccio.... non per modo di dire. ma davvero, mai vista una più maschio di lei!
e fa ovviamente calcio... ma nessun problema.
E' l'unica femmina in squadra.
(ovviamente quando tipo cominciò le elementari aveva tutto il set di spider man... cartella, astuccio e via dicendo).

[MariPi82]

Anto!!!!! ehhhgià.

Lillu, non lo so se per fare le cisterne serva il progetto....che ne so! il mio era un discorso generale.

[MariPi82]

e anche Dion.

[Antolina80]

Lilluna, già il fatto che la definisci "maschiaccio" è un giudizio. Per te non si comporta da "femmina". In realtà è una bambina normalissima a cui viene permesso di fare quello che le pare.

[Lilluna]

Anto!!!!! ehhhgià.

Lillu, non lo so se per fare le cisterne serva il progetto....che ne so! il mio era un discorso generale.

Non facciamo cisterne :-P
Comunque no. A che per fare i serbatoi servono certificazioni di lavorazione. Nessun calcolo strutturale

[Biru]

Che ho avuto cu*o me lo dicono gli aspiranti stagisti (ventenni uomini) qui in Italia.
In Francia no. è proprio il fatto di essere stranierO e in particolar modo italiano che crea problemi (metto appositamente al maschile per indicare una condizione generale, per cui il Rital - Italianaccio - più di tanto in ambito lavorativo non può fare).

Sì, è vero, mi rendo conto che così sono parte del problema, ma ho avuto le mie buone ragioni per fare questa scelta. Ho colloquiato anche donne, ci ho messo 4 mesi di ricerca trovare la persona giusta, e più passavo i cv e i colloqui, più confrontavo con l'audience con cui questa persona avrebbe dovuto avere a che fare, più per il mio business in questo momento ho pensato fosse più giusto un uomo e in particolare questo commerciale di cui sono contentissima dopo un anno.
A latere: la mia unit in italia è a maggioranza femminile, e anche nella sede di Parigi sono molto più numerose le donne degli uomini ;) (soprattutto in posizioni di "potere").
Ps: i soggetti che spesso danno più budget ai commerciali uomini... sono donne. (a parte un caso di un essere che detesto che pensa che il mondo sia uomo, ma anche nel contesto maschile è un'eccezione)

Dovrei aprire un capitolo a parte sulla differenza di come affrontano i colloqui uomini e donne, su come gli uomini ogni tanto sembrino tonti e le donne invece fin troppo pretenziose, ma poi mi mangereste viva

[Lilluna]

Lilluna, già il fatto che la definisci "maschiaccio" è un giudizio. Per te non si comporta da "femmina". In realtà è una bambina normalissima a cui viene permesso di fare quello che le pare.

Giudizio giudico si
Come sempre detto.
Sono umana e giudico.
Ed il fatto che sia maschiaccio è sempre stato usato come termine per identificare una certa attitudine.
Ai tempi anche miei eh

[MariPi82]

Mio Dio....Biru.....
ma lo dici sul serio?
la differenza con cui affrontano un colloquio uomini e donne???????
eh già: sai com'è, s'aspettano che in quanto donne non vengano considerate (tanto gli uomini tonti vengono considerati lo stesso, visto che in fin dei conti vengono preferiti!), strano siano più tese....ah, e cosa incredibile eh: se ricevono la domanda sulla volontà di figliare e far famiglia si risentono anche!!! e divengono pretenziose!!!! pretenderebbero di non dover rispondere senza essere considerate maleducate e di dover essere assunte LO STESSO! incredibile sta cosa.

[Biru]

btw

diluvio universale.
consorte arrivato a casa-milano a notte fonda svegliandomi.
h 8 arrivati i tecnici per le valvole dei caloriferi.

al bar della clinica ora hanno la pasticceria artigianale senza glutine, quindi sono riuscita a farmi una signora colazione al bar post prelievo. Unica nota positiva della giornata. Per ora.

[Biru]

Mio Dio....Biru.....
ma lo dici sul serio?
la differenza con cui affrontano un colloquio uomini e donne???????
eh già: sai com'è, s'aspettano che in quanto donne non vengano considerate (tanto gli uomini tonti vengono considerati lo stesso, visto che in fin dei conti vengono preferiti!), strano siano più tese....ah, e cosa incredibile eh: se ricevono la domanda sulla volontà di figliare e far famiglia si risentono anche!!! e divengono pretenziose!!!! pretenderebbero di non dover rispondere senza essere considerate maleducate e di dover essere assunte LO STESSO! incredibile sta cosa.

certo che anche presupporre che in tutte le aziende vengano fatte certe domande e partire come vittime predestinate non è proprio una bellissima cosa...

comunque no, intendevo altro, non la tensione.
ma, appunto, glisso

[Lilluna]

Eco fatta.
Velocisssssimi.
Non ho fatto in tempo a sedermi che mi hanno fatto entrare.
Veloce controllo di crescita.
Stimato 3kg attualmente.
Circonferenza addominale ai massimi percentili, circonferenza cefalica poco sopra al 50 esimo mentre doametro biparietale in rallentamento rispetto alla curva solita.
Insomma lo sto ingrassando per bene ahahahhahaha

[squinsy]

Uhm, boh.
Anche infermier* una volta era una professione prettamente femminile, ma ci sono sempre più uomini che la fanno.
Il mio lavoro è prettamente femminile perché deriva direttamente dalla prima pratica infermieristica, principalmente femminile ricordo, e perché inizialmente veniva praticata in maggior parte dalle donne non più "in età da studi" ma che avevano bisogno di lavorare perché, cambiando i tempi a livello economico, si è ravvisata la necessità di lavorare in 2 in famiglia. Un po' alla volta si inseriscono anche uomini a fare l'oss, così come hanno iniziato a fare gli infermieri (le battute in inglese sul termine nurse sono non più vecchie di 15 anni), i tati, i maestri e i mammi.