I VIAGGI DI MAURIZIO LEVI

[hamilton]

Ahhhhh, si si!
Il primo sito offre proprio il viaggio come quello di Levi, soltanto al contrario.
Ho inviato la richiesta di preventivo.
Vediamo!

[hamilton]

Abbiamo prenotato ieri, e che Dio ce la mandi buona
Sono riuscita a contattare un sito dei vostri, e mi ha risposto che per le date che ci interessavano non avevano posti, ma che sarebbe stato possibile prenotare da febbraio in poi.
Quindi nulla, dopo varie peripezie siamo riusciti a prenotare con Levi e aspettiamo di sapere se si riuscira' a costituire un gruppo o se partiremo soli, con la guida in loco.
Ho letto di tutto e di piu' e ancora tanto devo leggere, dobbiamo organizzarci molto bene con le medicine e preparare Giorgio a quello che lo aspetta.
Sicuramente un impatto emotivo importante.
Ogni suggerimento e' benvenuto come fosse oro.
Grazie

[Boomie75]

Bene Hamilton!
iniziare dall'India per vedere l'Asia è una bella botta, ma secondo me ne rimarrai affascinata.
A parte prepararti a rispondere a tutte le domande di tuo figlio, consigli d'oro non ne ho. Ma imprimiti bene ciò che vedrai perchè tutto fa riflettere. Mai girarsi dall'altra parte.
Sicuramente il periodo è il migliore perchè in estate anche il clima ti spezza le gambe (a settembre c'era un caldo ed un'umidità da soffocare).
E' tutto amplificato, dai rumori, agli odori, alla confusione. Ti entra nella pelle subito, e come ti ho già detto o si odia o si ama, ma sicuramente è impossibile che ti lasci indifferente.
Ho conosciuto tante persone che son tornate disgustate e shockate. Il mio primo impatto è stato abbastanza duro, all'aeroporto di Dehli sono arrivata di notte e per uscire dovevo fare lo slalom tra i senzatetto che la notte trovano rifugio lì. Subito un caldo soffocante e un odore pungente che ti rimane nel naso per tutta la permanenza. Le strade però a notte fonda erano piuttosto tranquille, alla mattina tutta un'altra storia, un turbinio di persone, macchine, taxi, e TUTTI suonano continuamente il clacson, è cosa abbastanza usuale nel sud est asiatico, ma in India raggiunge un livello tale che i primi giorni ti manda fuori di testa. Poi ti abitui.

Portati tante calze usa e getta, nei templi devi entrare scalza, ma le calze ti saranno utili, tienile in borsa e una volta uscita dal tempio o le butti o le regali (lavarle diventa difficoltoso).
Sicuramente dato il clima non userai canottiere, diversamente uno scialle per te, le spalle nei templi devono essere coperte.
Al Taj Mahal non sono ammesse le macchine fotografiche (adesso con l'avvento dei telefonini sicuramente sarà tutto + semplice), foto di rito all'entrata su una panchina e poi ti fanno lasciare tutto all'ingresso (anche le scarpe), stai serena, nessuno ruba nulla, ritroverai sempre tutto.
Le città...Agra è piuttosto insignificante a parte il Fort, il taJ e il baby thaj (Mausoleo di I'timād-ud-Daulah) non ti aspettare nulla di che. Ed è talmente turistica che gli indiani si sono fatti furbi quindi occhio.
Dehli ha diversi siti interessanti ma se è la prima cosa che visiti in India forse sarai piuttosto stordita da non apprezzarla a pieno.
La guida. Se siete soli imponiti sia con le guide locali che con gli autisti e le mance si danno solo al momento dei saluti (altrimenti molti una volta intascata la mancia si dileguano). se hai un autista che vi scarrozza per tutto il viaggio la mancia la vedrà al momento in cui vi lascia all'aeroporto per riprendere il volo per l'Italia.
Se l'autista guida male riprendilo, fallo andare più lentamente se va a manetta, viaggiando ti renderai conto di quanto sono pericolose le strade in India, vedrai incidenti molto frequentemente. Nel caso di incidenti meglio allontanarsi subito dal luogo in cui è avvenuto perchè si forma subito un capannello di gente e non sempre la cosa si risolve a baci e abbracci (hai letto Shantaram? la scena dell'incidente del taxi. Io mi sono trovata a Delhi in una situazione molto simile.)
Poi io ho fatto un altro itinerario quindi non posso esserti utile.
Il cibo. Se ti dicono che è spicy nei primi giorni è abbastanza inaffrontabile, poi ti assuefai ai sapori, (non ti nascondo che io dopo 20 giorni non ne potevo + di spezie..) quindi arriva allo spicy gradualmente. Occhio all'acqua sempre. Anche quando la compri per strada assicurati che la bottiglia sia sigillata e non rabboccata. Il lassì invece io l'ho sempre bevuto dai baracchini di strada e sono ancora viva.
I denti me li sono sempre lavati con l'acqua del rubinetto "corretta" all'amuchina.

Goditi tutto. Gli indiani sono fantastici, sempre sorridenti, orgogliosi e bellissimi. Ti insegnano cosa vuol dire vivere con niente.
Non ti stupire se ti fermano ovunque per fotografarsi insieme a te, io penso di avernr fatte a centinaia.

[hamilton]

Ciao Boomie.
Grazie infinite per avermi raccontato qualcosa circa questo viaggio che, sto leggendo anche su vari forum dedicati all'India, si sta rivelando piu' intenso, sotto ogni punto di vista, di quanto non mi aspettassi.
O meglio: leggo dappertutto di quanto sia necessario prepararsi psicologicamente e culturalmente ad affrontarlo, ma il commento finale a tutto questo e' che nulla puo' davvero preparare all'impatto con l'India, con le metropoli dell'India, in particolare.
Noi faremo, come te, arrivo a New Dheli dopo la mezzanotte, quindi l'info che mi hai dato circa quello che troveremo all'aeroporto di notte e' molto importante, soprattutto in previsione di preparare Giorgio, che sta affrontando tutto questo con un'idea troppo romantica del Paese.
In rete ho trovato un libro molto carino (penso) che riguarda il viaggio in India di una famiglia con due bambini, si chiama L'India formato famiglia di Andrea Bocconi, oggi vado in libreria a prenotarlo.
Giorgio inoltre e' MOLTO affascinato dalla religione induista e mi sta chiedendo qualcosa da leggere che non sia troppo complicato, non e' che per caso hai qualche suggerimento?
Nell'ora di religione hanno assegnato tempo fa una ricerca su una religione preferita e lui ha scelto proprio l'Induismo.
Io che sono un po' (molto) fifona, sono preoccupata assai per il traffico, cosi' come ho letto in molti siti davvero ESASPERANTE: abbiamo una guida tutta per noi, e io avevo gia' in mente di chiederle di andare piano.
Mio marito ha detto di non farmi riconoscere subito , gli mettero' sotto il naso il TUO SPLENDIDO consiglio stampato nero su bianco
Credo che i posti che faremo saranno turistici ma non troppo, visto che comunque il Madhya Pradesh non e' tra gli itinerari piu' frequentati dalla massa occidentale, ma comunque visiteremo posti abbastanza tranquilli.
Avremo anche un percorsi in treno da Agra a Jansi, che mi incuriosisce moltissimo.
Poi visiteremo Khajiuraho con i suoi templi dedicati al Kamasutra, e anche li', mi hanno detto di preparare Giorgio ad un discorso un po' "difficile" da affrontare per un bambino.
Ed infine i due parchi e il ritorno a Mumbai.
Una decina di giorni in tutto, mi rendo conto di quanto siano pochi, ma potrebbero anche essere davvero lunghi se non si parte con un minimo da bagaglio culturale e una sana dose di pazienza e fatalismo.
Vorrei fosse un viaggio di preparazione al Rajastan e a Calcutta, sicuramente quando Giorgio sara' un bel po' piu' grande.

[hamilton]

Un'altra cosa, hai notizie circa la compagnia (indiana) Jet Airways con la quale viaggeremo?
L'hai mai utilizzata nei tuoi spostamenti recenti?

[Boomie75]

no, mai volato con loro.

[hamilton]

A volte mi chiedo come faccia, io, ad essere sempre cosi' avanti!

http://www.viaggidafilm.it/2016/05/12/i ... di-mowgli/

[hamilton]

Finalmente, ad un mese dalla partenza, e' arrivato l'itinerario definitivo, con la conferma che il viaggio si chiude con 10 persone e la guida italiana che ci seguira' per tutto il viaggio.
Da un lato mi fa molto piacere, devo ammetterlo, sapere che altri 7 sconclusionati come noi abbiano deciso di trascorrere il Capodanno in India alla ricerca della tigre, dall'altro spero siano persone in gamba con cui il viaggio risulti lieve.
All'itinerario e' stato aggiunto un parco Nazionale, il parco di Panna, dove dicono non sia facilissimo vedere la tigre (le maggiori probabilita' le danno a Khana) ma che sia un parco suggestivo da impazzire, con i lodge appoggiati sul fiume Jamuna e un atmosfera da sogno.
Si trova nella zone delle miniere di diamanti ed e' un antica riserva di caccia dei Principi di Panna. Cosi' almeno ho letto in rete e mi hanno spiegato in agenzia.
Questo e' il lodge dove alloggeremo
http://www.kenriverlodge.com/

Mentre per il parco Nazionale di Bandhavgarh saremo al http://www.tigerdenbandhavgarh.com/
e a Khana qui http://www.tulihotels.com/tuli-tiger-resort-kanha.html

[ValeBXL]

Vedrai che andrà tutto bene. Persone che si imbarcano in questo tipo di viaggio non sono sicuramente i classici turisti che vogliono i confort di casa loro anche in vacanza. Noi la scorsa estate abbiamo fatto un safari in tenda con un gruppo di 10 persone. E' andata benissimo, c'erano tre ragazze che, pur essendo più grandi delle mie, hanno giocato con loro in tutti i momenti liberi. C'era anche un australiano che aveva fatto una vita incredibile e abbiamo avuto molte conversazioni interessanti la sera intorno al fuoco. Le mie figlie alla fine del viaggio parlavano inglese senza nessun problema (anche la piccola, che lo studia solo da 3 anni). Se quest'estate non si aggiunge nessun amico al viaggio che ho in mente, penso che scegliero' di nuovo questa formula, campeggio con un piccolo gruppo.

[hamilton]

Grazie Vale!!!!
Mi piacerebbe tantissimo che ci fosse qualche ragazzino in modo che Giorgio possa condividere l'esperienza con qualche coetaneo, ma ho i miei dubbi.
Mai dire mai pero'.
L'anno scorso, nel viaggio alle Maldive (NO RESORT!!! MA GUEST HOUSE molto spartana e in un'isola di 40 pescatori provvisti solo di moschea!!!) eravamo in 18 persone di cui 7 erano BAMBINI e RAGAZZINI con un eta' variabile tra i 9 e i 15 anni!!!
E' STATO MERAVIGLIOSO, a detta di mio figlio il viaggio piu' bello che abbiamo mai fatto, e io credo che per lui sia stato cosi', proprio per l'atmosfera che si era creata tra i piccoli ospiti e gli abitanti dell'isola.
Speriamo speriamo speriamo

[hamilton]

Vale, posso chiederti dove avete fatto il safari?

[ValeBXL]

Namibia e Botswana. Probabilmente uno dei viaggi piu' belli che ho fatto finora.

[ValeBXL]

Comunque è vero che i bambini sono molto più felici di viaggiare con altri bambini, soprattutto nell'età dei nostri. Loro si divertono fra di loro, e io sono molto più libera per dedicarmi alla fotografia e a qualche passeggiata in libertà. Per questo ormai cerco di organizzare con amici con figli e, quando non è possibile, cerco piccoli gruppi in cui anche i bambini siano ammessi. Non è facile perchè con gli amici deve comunque essere qualcuno con cui condividi la stessa filosofia di viaggio, con i gruppi c'è sempre l'incognita di chi ti capita. Finora mi è andata bene .

[hamilton]

La Namibia resta un sogno di mio marito, anche io a dir la verita' ho visto delle foto pazzesche e prima o poi vorrei davvero andare a vedere la Skeleton coast.
In Botswana sei stata al Chobe ovviamente vero?
Dove hai alloggiato?
Noi siamo stati in un posto PAZZESCO, forse il piu' bello dove abbiamo mai alloggiato in situazioni del genere, il Ngoma, direttamente sul fiume Chobe, di notte si sentiva da lontano il ruggito del leone e di mattina, all'alba, ti svegliavi con gli elefanti davanti all'enorme vetrata della camera
http://www.africaalbidatourism.com/safa ... ari-lodge/

[ValeBXL]

A Chobe, eravamo al Chobe safari lodge, ma non nel lodge di lusso, nel campeggio . In realtà la vista era ancora più bella che dal lodge, avevamo la tenda sulla riva del fiume e sentivamo ippopotami e elefanti tutta la notte. Avevo scelto il safari in tenda proprio per essere in mezzo alla natura, e siamo stati in posti fantastici, in alcuni c'eravamo solo noi. Nel parco Etosha eravamo a 50 mt dalla pozza d'acqua, una notte abbiamo sentito i leoni come se fossero dentro la tenda.
La Namibia, se ti piace il deserto, ha paesaggi incredibili e molto vari. E' ancora relativamente poco visitata, perchè la maggior parte della gente interessata ai safari va in Kenia, Tanzania e Sudafrica.

[hamilton]

Si, io AMO i deserti.
Ricordo che la nostra stanza al Chobe, oltre ad avere una vista mozzafiato sul fiume perché costituita da una vetrata enorme che non finiva piu', era lontana dal corpo centrale (ristorante e reception), e quando calava il sole e dovevamo raggiungere il ristorante dovevamo chiamare il personale del lodge che ci veniva a prendere perché avevano paura di possibili aggressioni da parte degli animali durante il tragitto.
Mio marito vorrebbe fare la Namibia, ripartendo pero' dal Ngoma, un posto dove ha lasciato il cuore.

[ValeBXL]

Si', in Botswana e Zimbabwe gli animali sono liberi, per questo li incontri anche fuori dai parchi (e bisogna fare molta attenzione se si va in giro di notte). Invece in Namibia i parchi sono recintati, quindi fuori trovi solo gli animali più piccoli. La bellezza della Namibia è che, pur essendo per la maggior parte della sua superficie un deserto, è incredibilmente varia: hai le dune di sabbia (che arrivano anche fino al mare), il deserto di roccia con monoliti stile Arizona, i canyon.
Puoi tranquillamente visitare la Namibia partendo o arrivando in Botswana, cosi' visiti anche la Caprivi strip dove, per la presenza dell'acqua, il paesaggio è completamente diverso dal resto del paese.

[hamilton]

Sai che ci faccio un pensierino molto seriamente? Dopo averti letta sono andata un po' in giro per la rete e ho visto paesaggi meravigliosi riguardanti la Namibia.
Cerchero' quale e' il periodo migliore, probabilmente la nostra primavera, come per il Sud Africa?
Tu in che periodo ci sei stata?

[ValeBXL]

La stagione migliore è il loro inverno, quindi la nostra estate. Cielo blu, animali molto facili da vedere perchè sono vicino alle pozze d'acqua e, a parte la Caprivi strip, zero zanzare.
Se decideste di andarci, lascia perdere i tour operator italiani e fai tutte le prenotazioni con questa agenzia:
http://www.namibian.org/
Il loro sito è pieno di informazioni per aiutarti a definire l'itinerario, e danno ottimi consigli.

[ValeBXL]

Io sono andata in luglio. Non abbiamo visto una nuvola in tre settimane (ma la notte fa freddo).