OT^10

[inga]

spiego cosa intendo per controllo: sono fermamente convinta che ai figli vada data sempre la possibilità di scegliere, fossero anche opzioni che ritengo negative. Mio figlio apprende ed interiorizza solo per le esperienze che ha scelto di fare e di vivere e non per quelle che gli abbiamo 'imposto' noi.
Detto questo, sulle tecnologie e l'utilizzo di social internet ecc. Preferisco visionare ed essere al corrente anche perché é un fenomeno (quello della condivisione ed accessibilità che il web offre) recente e credo sia difficoltoso un po' per tutti gestirne l'utilizzo e le eventuali ripercussioni , proprio perché non lo abbiamo mai vissuto. Per questa generazione di genitori é una novità assoluta. Mi sento quindi più sicura sapere di poter 'controllare' la sua attività . Che poi di fatto, che io vada controllare o meno, é secondario.

[ely66]

vero Inga, un po' si possono controllare o almeno "per N mesi/anni"
poi succede che la sincro salta, oppure il/la pargolo* se ne accorga e ciao ciao controllo. perché si useranno ancora il cellulare, ma con whatsapp e le pw che mettono sui cellulari, il controllo va a farsi benedire. sempre se non hai insegnato a confidarsi. e non si confidano mai del tutto.
oppure biblioteca, accesso internet e tanti saluti a cosa visionano, per non parlare dei pc o smartphone degli amici...
lo ripeto per ora è lei che si confida, ma so che la pacchia sta per finire, anche se ovviamente spero non finisca completamente..

[inga]

vero Inga, un po' si possono controllare o almeno "per N mesi/anni"
poi succede che la sincro salta, oppure il/la pargolo* se ne accorga e ciao ciao controllo. perché si useranno ancora il cellulare, ma con whatsapp e le pw che mettono sui cellulari, il controllo va a farsi benedire. sempre se non hai insegnato a confidarsi. e non si confidano mai del tutto.
oppure biblioteca, accesso internet e tanti saluti a cosa visionano, per non parlare dei pc o smartphone degli amici...
lo ripeto per ora è lei che si confida, ma so che la pacchia sta per finire, anche se ovviamente spero non finisca completamente..

Certamente. Mio figlio ha un'età per la quale é ancora possibile tutto quello che abbiamo detto.
Il dialogo é la prima forma di confronto e vale per qualsiasi età.
Poi la speranza , come quella di tutti i genitori (la più parte, diciamo così) é quella di aver cercato di seminare come meglio si poteva. Vedremo...... Sicuramente il passaggio alle medie (per noi a settembre) segnerà un inizio di un nuovo percorso ...

[Antolina80]

La penso come inga.
Io sono ancora nella fase di semina....

[primomaggio]

Nella semina per me però è incluso scegliere dei contesti di crescita, piuttosto che altri... tipo la scuola, tipo proporre la pratica di sport... ok lui ha scelto di fare un determinato sport, ma noi abbiamo scelto in quale palestra sarebbe andato a praticarlo (che non è quella a due passi da casa, che tanto ma tanto sarebbe più comoda, ma quella dove insegna un istruttore degno di stima, che ci costringe a prendere la macchina e fare il giro della città). La materna del piccolo sarà privata, dopo l'esperienza della statale con il primo, essendo che altre statali erano inaccessibili come graduatorie, abbiamo un po' modificato la nostra idea al riguardo. Loro possono fare delle scelte, ma all'interno di un contesto su cui vigiliamo noi... poi chiaro, anche il grande è ancora bambino ...ma cresce ... e ha e avrà bisogno di paletti. Poi se li oltrepasserà, saranno scelte sue da cui potrà trarre delle considerazioni e assumersi delle responsabilità... ma se i paletti non ci fossero, sarebbe andare allo sbaraglio.

[Topillo]

La penso come Primomaggio.
Il dialogo e la spiegazione abbondano sempre in casa mia e stiamo già seminando perchè le scelte presenti e future siano consapevoli. Ogni scelta porta con sé una conseguenza, non solo di re-azione nostra e degli altri, ma anche e soprattutto su chi la compie.
Seminare significa anche scegliere il terreno, l'esposizione, il fertilizzante.

[hamilton]

D'accordissimo su tutto.
Il controllo pero', per quanto mi riguarda, e' a prescindere dal dialogo, dalla confidenza, dal fertilizzante, da tutto. Il controllo, discreto e capillare, lo so, fa parte del mio DNA, e anche da una bella dose di curiosita' innata nei confronti di mio figlio, dalla quale non posso prescindere.

[primomaggio]

Ma non lo so, io davvero fatico a pensarci tra 3-4 anni. Posso dire in linea teorica che mi piacerebbe lasciare gradualmente il controllo, perché penso che un ragazzino che sente di avere la fiducia dei proprio genitori sia comunque invogliato a comportarsi in modo responsabile, ma appunto, è teoria, ci sono troppi fattori in gioco...
Intanto tra 12 giorni partirà per la sua prima esperienza fuori casa, andrà ad un campo sportivo col suo super maestro di karate, sarà una prova... spero che si diverta, spero che sperimentare un po' di autonomia lo invogli ad abbandonare alcuni tratti infantili che ancora ha. Spero che suo fratello non ci faccia diventare sc**i durante la sua assenza

[Antolina80]

Concordo con Primomaggio. Nella fase di semina ci metto anche le amicizie. Adesso Silvia ha 5 anni e nel limite del possibile cerco di favorire la frequentazione dei bambini che mi sembrano più "bravi". Per dire quello che ha detto a Silvia che non può giocare a calcio perchè femmina o quella che si è portata il rossetto all'asilo, difficilmente varcheranno la soglia del mio condominio...
Per il futuro, non so...posso solo basarmi sulla mia di esperienza, che non posso di certo definire positiva. Quella di mia sorella forse è stata pure peggio... Quindi posso cercare di evitare gli errori fatti dai miei genitori, ma non posso essere certa che non ne farò degli altri... Si va un po' a tentativi.

[ci610]

per quanto mi riguarda si semina di continuo e si controlla a più non posso
fine delle discussioni

[MariPi82]

uff.....
è talmente difficile!!!!!
e da subito!
Pietro è tornato a casa dalla scuola materna ripetendo parolacce e frasi simpaticissime
domenica, mentre giocava, urlava allo zio "ti spacco la faccia!!!!! ti ammazzo!!!!! muori!!!!" + epiteti vari
ha preso una manata sul cu*o dal padre e l'ha guardato come dire: "ma che hofatto?!"; supermega spiegazione e ramanzina del perchè e del percome certe frasi e certi nomi non si devono dire e dare! e poi ci ha detto nomi e cognomi dei bambini da cui ha imparato
3 anni e 5 mesi.......

[ci610]

vabbè che le ripetano una volta sentite è normale, l'importante è imparare la lezione
cmq mi riferivo ad altri controlli, dire parolacce è l'ultimo dei problemi

[primomaggio]

MariPi82, ma sai... non so se hai sentito la tv, i cartoni o le banali trasmissioni di comici... lasciamo perdere, va'.
Comunque io a quell'età sanzionavo le parolacce con un sistema molto facile, parolaccia=0 cartoni per te, oggi, bimbo, 2 parolacce=0 cartoni per te oggi e domani, bimbo... oh, se ha imparato. Oggi corregge noi se usiamo un linguaggio non consono

[hamilton]

Gia'.
A me fa un po' paura l'ingresso alle medie non tanto per il passaggio fisiologico e scolastico che tanto devono fare tutti, ma perché a 10/11 si troveranno a confrontarsi con quelli di 13/14 e a questa eta' il gap e' ENORME!

[MariPi82]

beh, certo: bimbi piccoli, problemi piccoli!
è ovvio che per ora io abbia quelli, di problemi.....
primomaggio, sì sì: anche Pietro, le parole che sa di non dover dire, ce le corregge (tipo.....ehm, qualche "razzo" che parte, e lui "no no noooooo, è una brutta parola, non si dice!!!!!" )

[primomaggio]

beh, certo: bimbi piccoli, problemi piccoli!
è ovvio che per ora io abbia quelli, di problemi.....
primomaggio, sì sì: anche Pietro, le parole che sa di non dover dire, ce le corregge (tipo.....ehm, qualche "razzo" che parte, e lui "no no noooooo, è una brutta parola, non si dice!!!!!" )

Infatti da noi funzionava (funziona tuttora) che la prima volta che la sentiamo si corregge dicendo che è una brutta espressione e si spiega significato, dalla volta successiva... zac. Multa. Stesso discorso lo facevamo anche se provava a risponderci in modo villano / offensivo. Vero che alla materna imparano tante cosucce nuove, eh... eh...

[ROB68]

io con mio figlio ho sempre parlato tanto, tantissimo.....ho messo "paletti" quando ritenevo di doverlo fare (meglio un pochino di più che di meno, perchè non si sa mai..), e il controllo è venuto da sè, nel senso che, un po' perchè il pomeriggio sono a casa e vedo cosa fa, un po' perchè ho grandissima confidenza con le madri dei suoi amici, che abitano tutti vicino a noi, non sento questa gran necessità di controllarlo. A volte è capitato ( e a volte capita ancora ) che guardi cosa sta guardando, che video è.....ma poco. Diciamo che mi fido molto perchè, ormai a 14 anni e mezzo, mi ha dato prova di essere un ragazzino affidabile e molto molto onesto. Non per questo non controllo più e non sto più all'erta, però lo faccio con maggiore ansia di un tempo.
una cosa che mi dispiace è che non si confida sulle sue simpatie, se gli piace qualcuna o no...cose così. Classico maschio che di queste cose non parla, per ora.
La femmina ha quasi sei anni ed è più furbina, mi fa un po' più paura.....

[Antolina80]

uff.....
è talmente difficile!!!!!
e da subito!
Pietro è tornato a casa dalla scuola materna ripetendo parolacce e frasi simpaticissime
domenica, mentre giocava, urlava allo zio "ti spacco la faccia!!!!! ti ammazzo!!!!! muori!!!!" + epiteti vari
ha preso una manata sul cu*o dal padre e l'ha guardato come dire: "ma che hofatto?!"; supermega spiegazione e ramanzina del perchè e del percome certe frasi e certi nomi non si devono dire e dare! e poi ci ha detto nomi e cognomi dei bambini da cui ha imparato
3 anni e 5 mesi.......

Io sclero per molto meno!
Ieri ho fatto il cazziatone a Silvia perchè mi ha mostrato la lingua!

[MariPi82]

uff.....
è talmente difficile!!!!!
e da subito!
Pietro è tornato a casa dalla scuola materna ripetendo parolacce e frasi simpaticissime
domenica, mentre giocava, urlava allo zio "ti spacco la faccia!!!!! ti ammazzo!!!!! muori!!!!" + epiteti vari
ha preso una manata sul cu*o dal padre e l'ha guardato come dire: "ma che hofatto?!"; supermega spiegazione e ramanzina del perchè e del percome certe frasi e certi nomi non si devono dire e dare! e poi ci ha detto nomi e cognomi dei bambini da cui ha imparato
3 anni e 5 mesi.......

Io sclero per molto meno!
Ieri ho fatto il cazziatone a Silvia perchè mi ha mostrato la lingua!

certo Anto....
ma che ci vuoi fare?!?!?! se non spiegare e spiegare e spiegare, e mettere dei paletti dopo la spiegazione.
lui nemmeno immaginava di avere detto cose che non doveva dire..... eh.
speriamo capisca!

[inga]

Gia'.
A me fa un po' paura l'ingresso alle medie non tanto per il passaggio fisiologico e scolastico che tanto devono fare tutti, ma perché a 10/11 si troveranno a confrontarsi con quelli di 13/14 e a questa eta' il gap e' ENORME!

Stesso mio timore.

Per quel che riguarda i paletti, non ,i ho nemmeno menzionati perché do per scontato che sia compito dei genitori metterli.