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Prima, durante e dopo la gravidanza

 

uno basta?pensiero costante

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primomaggio
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da primomaggio » 5 ago 2015, 17:50

Secondo me NON stiamo parlando della stessa cosa

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Lilluna
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Lilluna » 5 ago 2015, 19:33

primomaggio ha scritto: Ciò non toglie che quando una mia amica, a cui ho prestato la fascia elastica, mi ha mandato la foto di lei col suo bimbo di nemmeno due mesi in fascia, ho avvertito un senso di magone. Perché io non metterò più nessuno in quella fascia.
se c'è magone la decisione non è secca e definitiva.
Io sono così. O bianco o nero.
Quando avrò i miei tre, se sarà, mi sentirò "realizzata" e completa.
Non mi piacciono particolarmente i neonati sinceramente.
E di media non ho mai avuto passione per i bimbi altrui.
Cioè. Sono un orso acido io....
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da primomaggio » 5 ago 2015, 20:52

Lilluna ha scritto:
primomaggio ha scritto: Ciò non toglie che quando una mia amica, a cui ho prestato la fascia elastica, mi ha mandato la foto di lei col suo bimbo di nemmeno due mesi in fascia, ho avvertito un senso di magone. Perché io non metterò più nessuno in quella fascia.
se c'è magone la decisione non è secca e definitiva.
.
No, infatti...è quello che cercavo di dire con il mio primo intervento.
Si può rimanere con il desiderio nel cuore, che per mille ragioni non si realizzerà, razionalmente si capisce che non è il caso.
Solo Puzzina può sapere se il suo pensare a un altro bambino è un sentimento di questo tipo, o se è un'aspirazione reale.
Anche se devo dire che quando ho desiderato i primi due, non avevo dubbi iterpretativi...li volevo e basta, senza se e senza ma, per usare un pessimo slogan.
Ma non tutte siamo uguali.

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da sissi77 » 5 ago 2015, 21:03

Ecco io ne ho sempre voluti quattro e quattro ne ho fatti,anche se il marito non era convintissimo nè per il terzo nè per il quarto..ma quando ho avuto il primo sapevo che non lo avrei lasciato da solo,quando è nata Federica sapev che non sarebbe stata l'ultima,quella vocina che ti canta dentro era lì e dopo avr valutato la cosa è arrivato numero tre,anche con lui mancava qualcosa lo sentivo..e al fine arrivò Jaki con lui tra le braccia ho capito che la mia vita era completa!

Se uno comincia a sentire quella vocina vuol dire che la decisione di non averne più non è definitiva...
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Lilluna » 6 ago 2015, 7:37

Sissi allora non sono "pazza" per come la vedo :-P
Ecco io credo che per me sia come dici tu (ma con un figlio in meno)
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da sissi77 » 6 ago 2015, 9:52

No Lillu tranquilla non sei matta..davvero credimi ti capisco perfettamente ( anche se con un figlio in più) quando è nato Jacopo mi son sentita completa,adesso vedo una donna incinta e son contenta per lei,ma non provo invidia o voglia di pancione,vedo un neonato e mi fa tenerezza,ma finito lì questo mi dice che son soddisfatta davvero di quello che ho.
Con Simo mi sentivo con un pezzo in meno...vedevo i neonati e lo volevo anche io,vedevo le panze e la volevo anche io..ecco insomma mi mancava qualcosa e quando è arrivato il teppista ha messo a tacere tutto..son davvero a posto!
Ti capisco e quindi se senti che ti manca qualcosa vuol dire che questo terzo pargolo deve arrivare e arriverà.... :cuore
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da primomaggio » 6 ago 2015, 10:13

Be' allora vorrà dire che in realtà chi il magone lo sente, non è completa. Ma deve farsene una ragione.
Sarebbe assurdo per me soffrire per questo, visto che comunque ho già tanto.

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Lilluna » 6 ago 2015, 11:00

No ma non è così.
Mica siamo tutte uguali.
C'è chi prova "tenerezza" per ogni pancia ed ogni neonato.
A me dei neonati non mi è mai interessato una cippa (potesso, partorirei bambini di un anno almeno). Ma anche delle pance. Nel senso... fino a settimana scorsa ero Incinta. Ho visto il battito dell'embrione ed ora sono qui col ciclo e senza una tuba. E con uno stop di 4/6 mesi per smaltire il farmaco.
Ma le pance altrui non m'interessano.
Io so di avere un desiderio ben preciso. Ma non siamo fatte tutto allo stesso modo.
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da crichettina » 6 ago 2015, 11:38

Premetto che non vorrei essere fraintesa. Voglio solo confrontarmi con voi.
Sarà perché ho visto mia mamma con 4 figlie annullarsi completamente, ma per me il numero di massimo di figli è due.
Perché sento il bisogno di avere altro oltre ai figli. Una realizzazione professionale, degli interessi (e già con due è difficile...).
Voi che ne volete 3 o 4 riuscite a coniugare questi diversi aspetti? O l'essere mamme di qualche figlio in più vi realizza completamente e non sentite il bisogno di altro?

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da primomaggio » 6 ago 2015, 11:53

Crichettina, io di figli ne ho due, ma conosco persone che di figli ne hanno 3 o 4 che hanno comunque la capacità di fare altro, il più è volerlo.
Mia cugina ha 4 figli, ormai grandini, e ha sempre lavorato, facendo l'insegnante ha anche avuto tempo di seguire anche un altro interesse, così ha fatto il corso per diventare consulente familiare, attività per cui ha conseguito un diploma, per il quale ha studiato di notte quando aveva la quarta piccola, e che svolge come volontaria settimanalmente. Da che ha il ruolo vicino a casa, cioè da 8 anni, va anche a nuoto regolarmente e siccome suo marito è guida cai, vanno anche in montagna, a volte coi figli a volte loro due. E lei dice che non ci si deve annullare per i figli.i
Volere è molto.
Ha avuto la fortuna di non avere problemi a restare incinta e ha conosciuto suo marito giovane e giovane ha avuto i figli. E suo marito fa un lavoro che gli permette di occuparsi di diversi impegni dei figli (accompagnarli qui e lì, andare al ricevimento genitori, ecc).
Comunque sia sono bravissimi e io li ammiro profondamente.

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Lilluna » 6 ago 2015, 12:02

Io anche prima dei figli non ho mai fatto vita mondana.
Vorrei il terzo ma non smetterei mai di lavorare. C'è chi fa la casalinga anche con un figlio o zero, per scelta.
I figli comunque crescono. E dipende dalle persone. C'è chi con 3 o 4 figli riesce a fare.... e chi non riesce o non fa nemmeno con uno.
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da sissi77 » 6 ago 2015, 12:09

Io ne ho 4 di 11/10/6 e 13 mesi eppure non mi annullo per loro,oltre ad essere una mamma sono anche una persona,ho delle amiche con cui esco una volta al mese a cena insomma riesco a fare altre cose oltre ad essere mamma,certo i figli son impegnativi,ma ci si riesce.

Comunque rispondevo a Lilluna prima dicendo che io non mi sentivo completa con tre e che mi mancava qualcosa,nel senso che capisco il suo desiderio del terzo...certo ogni persona è diversa e vede le cose in maniera diversa.
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Antolina80 » 6 ago 2015, 12:20

Cricchettina io conosco famiglie che si sono annullate già con un figlio solo. Con situazioni economiche più che rosee e nonni a disposizione h24. Dipende da persona a persona.
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
Silvia 30/12/2010 3.500 kg x 51 cm la nostra piccola punk
Jacopo 08/08/2015 3.840 kg x 53 cm il nostro piccolo kiwi

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da lilla26 » 6 ago 2015, 12:26

Ciao!non scrivo molto qui nel forum ma quando posso leggo qua e là..
Questo argomento mi interessa molto visto che vorrei il quarto!!
Capisco quando dite che vi manca qualcosa perchè anche io vedo tra i miei maschietti un altro bimbo..
Provo attrazione per i pancioni e per i neonati..
Leggendo soprattutto Sissi non mi sento sola e pazza!
Ho ancora un ostacolo da superare cioè il marito latitante ma resto determinata!

Per il discorso realizzazione personale penso che ogni donna debba trovare il proprio equilibrio anche se a volte è difficile perché per fare ciò bisogna avere un aiuto.Io sono quasi sempre sola con tre bimbi di 8 6 e 3 anni dal lunedì a sabato compreso..non lavoro ma per ora sono felice così. .magari un altra si sarebbe già stufata...quando sentirò di dover cambiare qualcosa lo farò.
Mia sorella ha una bimba e lavora 8 ore...il suo ultimo pensiero è di farne un altro..
Siamo tutte diverse..

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Marnie » 6 ago 2015, 13:18

puzzina ha scritto:in questi gg continuo a domandarmi se sia giusto così o se forse forse manca qualcosa..manca qualcuno.
In teoria non manca nulla, perchè non può mancare qualcosa che non c'è mai stato.
Solo tu puoi sapere quale sia il giusto equilibrio, non solo per te, ma anche per il tuo compagno e tuo figlio. Io, per dire, sono figlia unica, e sono sempre stata benissimo. Anzi, chiedevo a mia mamma di non fare altri figli (ma non c'erano rischi.. non li avrebbe fatti). Mentre personalmente sapevo che non mi sarei fermata al primo, perchè per quanto sono stata benissimo per tutta la mia vita, quando ho perso mio padre avrei tanto voluto qualcuno che mi capisse, ed ho pensato di dare a mio figlio la possibilità di un altro legame con la sua infanzia.
Io mi sento di consigliarti solo questo: non ti far condizionare da cosa pensano gli altri (c'è per dire una mia cugina che si sente quasi costretta a fare un secondo figlio perchè tutti le dicono così). Ascolta il tuo cuore, e vai. La mamma sa. Non c'è nulla di astrattamente giusto in amore, ma solo quello che è giusto per noi.
04/03/2012, E.M. alla seconda. 06/11/2015, E.M. alla terza.
"Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali.”

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da shula » 6 ago 2015, 13:43

Io ne ho tre e non sento che mi sto annullando per i figlio. L'unica cosa che non riesco a fare, e di sicuro non durante le vacanze estive,è lo sport. Vado a camminare qualche mattina presto prima che il marito va a lavoro o la sera dopo cena, ma tempo per praticare uno sport, non c'è. Con le amiche ogni tanto esco a cena, o a prendere l'aperitivo, o pure a vedere un concerto ogni tanto col marito da solo - con la babysitter a guardare i figli ovviamente, non abbiamo familiari in zona tranne mia suocera che ha 82 anni e quindi non è più in grado a guardarli e non mi sognerei neanche a chiederlo. Io sono fortunata per quanto riguarda il lavoro. Sono libera professionista (traduttrice), ho lo studio a casa e ho sempre lavorato, durante tutte le gravidanze e subito dopo. Quando è nato Egan - con quasi 7 settimane di anticipo, mi ricordo che ho dovuto chiamare la mia cliente dall'ospedale per dire che purtroppo non riuscivo a rispettare la consegna!!! Ma molto spesso lavoro dopo cena e la notte, dalle 21 fino alle 2 o presto la mattina dalle 5 alle 7 per poter mantenermi i clienti e continuare a lavorare. Quindi il sacrificio c'è ma riconosco anche di avere una grande fortuna dal punto di vista lavorativo. E per la mia vita e il mio benessere, il lavoro ci deve essere perché io non mi sentirei realizzata senza.
Liam 28/03/2005, Ryan 27/07/2008 e Egan 06/06/2009

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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da floddi » 6 ago 2015, 14:00

Io ne ho due e so benissimo che se avessi il terzo dovrei rinunciare a qualche cosa di mio, solo mio, ed è uno dei motivi per cui so che non lo farò.
Sul discorso di liluna invece non sono d'accordo, proprio perchè non siamo tutte uguali, lei non può sapere cosa accadrà dopo il terzo..o il quarto...ecc
Io dopo il primo ho detto MAI PIU', a tutti, anche qui su gol, migliaia di volte, con una sicurezza e certezza assoluta e dentro di me davvero lo credevo. Ho dato via tutto del bambino, dai vestiti al passeggino al lettino, TUTTO. Poi una mattina di primavera del 2009...BUM, cosa è successo? non lo so. Non lo saprò mai, un desiderio irrefrenabile di un altro figlio. E dopo la seconda, non ho più certezze.
Quindi, capisco il discorso di chi dice "so che razionalmente, economicamente, organizzativamente, non ne avrò più" ma quello che "DOPO mi sentirò completo, Io lo so" fa acqua da tutte le parti.
Sissi adesso si dice completa (ed è al quarto però) ma guarda caso il piccolo è del 2014, tra un paio d'anni potrà dire la stessa cosa? Io dico di no.
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da floddi » 6 ago 2015, 14:19

ah, io non mi sento completa, ma non riesco a non pensare che i figli hanno anche bisogni materiali, purtroppo, quindi per me non esiste pensare ad un terzo figlio e nello stesso tempo sapere che forse "entrambi perderemo il lavoro".
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da Topillo » 6 ago 2015, 14:29

floddi ha scritto:ah, io non mi sento completa, ma non riesco a non pensare che i figli hanno anche bisogni materiali, purtroppo, quindi per me non esiste pensare ad un terzo figlio e nello stesso tempo sapere che forse "entrambi perderemo il lavoro".
io, di tutto quello che è stato detto, mi sento di quotare questo appieno.
Perchè essere senza lavoro non è un peso solo economico, ma anche psicologico. E io un peso così non lo faccio portare a un bambino.
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Re: uno basta?pensiero costante

Messaggio da primomaggio » 6 ago 2015, 15:01

Io mi riconosco nel discorso di Floddi in tutto, anche se il secondo l'ho sempre voluto e non è stato un risvegliarsi del desiderio, ma il contrasto tra desiderio di un terzo e limiti oggettivi che mi fanno accettare che evidentemente per noi due sono il numero sufficiente.
Il limite più grande ha 47 anni e mezzo e un terzo figlio dice di non volerlo. Ora può anche essere che se io mi mettessi ad asfaltargli l'anima esprimendo questo mio desiderio, lui alla fine cederebbe, ma so che sarebbe un darmi un figlio, poi dopo sarebbe un impegno mio. Io credo che se lui lo desiderasse come me, come un'eventualità bella, allora forse...ma per lui non è così e a me non interessa avere un figlio "da sola". Poi tanto io le gravidanze non riesco a farle evolvere quindi per noi non si tratterebbe di lanciarsi nel sogno e via, vediamo come va, dovremmo farlo passare attraverso esami (il meno sono i miei, i suoi sono stressanti da morire), controlli, cure...e la delusione di fallire, cose che mettono alla prova una coppia.
No, non me la sento. Che poi ho 39 anni, avrei il terrore di malattie genetiche, farei di certo la villo ma con il terrore di perderlo....no no no NO.

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