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Sopravvivere all'adolescenza
- Lunette
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Sopravvivere all'adolescenza
Non è un post allegro ma sono veramente scossa..
Ieri sera mio marito è tornato a casa bianco come uno straccio e quando mi ha raccontato quello che era accaduto mi sono sentita male anche se non ero lì.
Lui stava rientrando dalla pausa pranzo quando si ferma al semaforo di un attraversamento. Aspetta, insieme ad altre due persone, e vede un camion che piano piano gira e imbocca la strada. Con la coda dell'occhio si accorge però che accanto a lui un ragazzo passa veloce e attraversa, senza guardare, la strada con in mano il casco.
Una frazione di secondo in cui mio marito ha urlato ma era troppo tardi.. Il ragazzo finisce sotto le ruote del TIR che nemmeno si accorge, lì per lì di aver preso una persona.
Mio marito e un altro signore si fiondano sulla strada e fermano il mezzo, chiamano i soccorsi che arrivano subito ma troppo tardi.. Il ragazzo muore poco dopo che cercavano di rianimarlo.
Non so nemmeno immaginare cosa si possa provare, non so nemmeno come mio marito abbia mantenuto il sangue freddo di mettersi a fermare il traffico (i vigili sono arrivati 20 minuti dopo...)
E' tutto il giorno che ci penso e sto male e poi un pensiero mi ha attraversato il cervello: quando sento queste cose una parte di me non vorrebbe avere figli. Non mi fraintendete, ma la paura e solamente l'idea che una cosa del genere possa succedere a mia figlia mi fa andare fuori di testa.
E poi ripenso a quante volte, da giovane, mi sono sentita immortale e probabilmente devo ringraziare di essere ancora viva, perché davvero penso che sopravvivere all'adolescenza sia una fortuna.
Scusate per il post non esattamente allegro, ma dovevo parlarne con qualcuno perché mi sento proprio male dentro.
Ieri sera mio marito è tornato a casa bianco come uno straccio e quando mi ha raccontato quello che era accaduto mi sono sentita male anche se non ero lì.
Lui stava rientrando dalla pausa pranzo quando si ferma al semaforo di un attraversamento. Aspetta, insieme ad altre due persone, e vede un camion che piano piano gira e imbocca la strada. Con la coda dell'occhio si accorge però che accanto a lui un ragazzo passa veloce e attraversa, senza guardare, la strada con in mano il casco.
Una frazione di secondo in cui mio marito ha urlato ma era troppo tardi.. Il ragazzo finisce sotto le ruote del TIR che nemmeno si accorge, lì per lì di aver preso una persona.
Mio marito e un altro signore si fiondano sulla strada e fermano il mezzo, chiamano i soccorsi che arrivano subito ma troppo tardi.. Il ragazzo muore poco dopo che cercavano di rianimarlo.
Non so nemmeno immaginare cosa si possa provare, non so nemmeno come mio marito abbia mantenuto il sangue freddo di mettersi a fermare il traffico (i vigili sono arrivati 20 minuti dopo...)
E' tutto il giorno che ci penso e sto male e poi un pensiero mi ha attraversato il cervello: quando sento queste cose una parte di me non vorrebbe avere figli. Non mi fraintendete, ma la paura e solamente l'idea che una cosa del genere possa succedere a mia figlia mi fa andare fuori di testa.
E poi ripenso a quante volte, da giovane, mi sono sentita immortale e probabilmente devo ringraziare di essere ancora viva, perché davvero penso che sopravvivere all'adolescenza sia una fortuna.
Scusate per il post non esattamente allegro, ma dovevo parlarne con qualcuno perché mi sento proprio male dentro.
"Marta, Marta, tu t’inquieti e ti affanni per molte cose; una sola è necessaria: Maria invece ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta“.
- lalat
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Ci vuole l'angelo custode. Questa mattina ne parlavo con altre due mamme di quanto io sia stata fortunata perché ho fatto tante caxxate da ragazzina che non posso far altro che dire "m'è andata bene". E' per questo che ho paura per i miei figli, perché so benissimo come per un genitore sia impossibile proteggerli ad una certa età.
Ora capisco tante cose. Quante volte mi innervosivo perché entrando in casa alle 3 di notte mia madre mi aspettava sveglia ... se penso che una volta per dispetto non sono nemmeno tornata a casa!!! Potrei morire di ansia se i miei figli facessero una cosa del genere.
Ne parlavo con 2 mamme stamattina ... ma non capivano eprché loro non avevano mai fatto cose sconsiderate come quelle che avevo fatto io e comunque loro sono in grado di educare i loro figli ... quindi non si preoccupano. Beate loro.
Ora capisco tante cose. Quante volte mi innervosivo perché entrando in casa alle 3 di notte mia madre mi aspettava sveglia ... se penso che una volta per dispetto non sono nemmeno tornata a casa!!! Potrei morire di ansia se i miei figli facessero una cosa del genere.
Ne parlavo con 2 mamme stamattina ... ma non capivano eprché loro non avevano mai fatto cose sconsiderate come quelle che avevo fatto io e comunque loro sono in grado di educare i loro figli ... quindi non si preoccupano. Beate loro.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
- ci610
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Io sono una di quelle che non ha mai fatto nulla di pericoloso, ma mi preoccupo eccome, perché le disgrazie possono capitare in ogni momento. La settimana scorsa è morta una ragazza alla fermata dell'autobus dell'università che ho frequentato io.
Però d'altro canto cerco di concincermi che non possiamo preoccuparvi di tutto, cerchiamo di tirar su dei ragazzi responsabili ma poi il destino farà il resto.
Però d'altro canto cerco di concincermi che non possiamo preoccuparvi di tutto, cerchiamo di tirar su dei ragazzi responsabili ma poi il destino farà il resto.
Dodò 13 Aprile 2008 _ Papelina 1 Marzo 2010
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
ecco perchè mi viene l'ansia quando mio figlio, che oggi compie 13 anni, tarda anche solo un po'.....oggi, appena uscito da scuola mi ha chiamato per avvisarmi che avrebbe cambiato strada per rientrare....Io, che credevo che sarebbe rientrato comunque alla stessa ora, dopo 20 minuti di ritardo e 400 chiamate al cellulare che squillava invano, ero già fuori di testa, pensando a un incidente Sono scesa in strada ad aspettarlo, ho chiamato la mamma del suo amico, e un altro ragazzino e solo quando questo mi ha detto che aveva fatto la strada con lui e che probabilmente stava arrivando, mi sono un po' calmata....poi li ho visti arrivare tranquilli e sorridenti, li ho un po' aggrediti perchè non mi rispondevano e me lo sono riportato a casa. Io comunque sono molto ansiosa e lui me lo rinfaccia proprio perchè crede che non possa mai succedergli niente.
roberta, mamma di alessandro, 3/12/2001 e laura, 15/09/2010.
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
CI, tu hai ragione, però è da brividi, sia pur vero, che il destino possa metterci le mani così tanto.....
Anche io ero un tipo tranquillo.....ma poi, anche lì...quel povero 14 enne che a Napoli passeggiava e gli è arrivato un vaso in testa?
Anche io ero un tipo tranquillo.....ma poi, anche lì...quel povero 14 enne che a Napoli passeggiava e gli è arrivato un vaso in testa?
roberta, mamma di alessandro, 3/12/2001 e laura, 15/09/2010.
- Giulia80
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
ci vuole veramente l'angelo custode.
io ho avuto genitori che mi hanno seguita in modo forse anche esagerato e il modo di fare le stupidaggini l'ho trovato lo stesso: un po' perchè me le sono cercate io, un po' per caso, perchè nelle sciocchezze incappi anche se non le cerchi.
l'unica cosa che si può fare è cercare di "far loro la testa", mettergli tanto sale in zucca e tanta fiducia nella famiglia, che sappiano che la mamma e il papà ci sono sempre per aiuto e conforto.
e poi temo non resti che incrociare le dita e sperare che vada tutto bene.
mi dispiace tanto Lunette per questo ragazzo, e mi dispiace per tuo marito che ha assistito impotente.
io ho avuto genitori che mi hanno seguita in modo forse anche esagerato e il modo di fare le stupidaggini l'ho trovato lo stesso: un po' perchè me le sono cercate io, un po' per caso, perchè nelle sciocchezze incappi anche se non le cerchi.
l'unica cosa che si può fare è cercare di "far loro la testa", mettergli tanto sale in zucca e tanta fiducia nella famiglia, che sappiano che la mamma e il papà ci sono sempre per aiuto e conforto.
e poi temo non resti che incrociare le dita e sperare che vada tutto bene.
mi dispiace tanto Lunette per questo ragazzo, e mi dispiace per tuo marito che ha assistito impotente.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare
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- hamilton
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Spero che mio figlio abbia ereditato l'angelo custode che ha vegliato su di me da adolescente.
Gli auguro anche una buona dose di fortuna.
Io ne ho avuta tanta.
Sicuramente avrà dalla sua una madre molto attenta, così come lo sono stati i miei genitori.
Per il resto spero diventi un ragazzino responsabile, ma soprattutto vorrei per lui il migliore dei destini.
Gli auguro anche una buona dose di fortuna.
Io ne ho avuta tanta.
Sicuramente avrà dalla sua una madre molto attenta, così come lo sono stati i miei genitori.
Per il resto spero diventi un ragazzino responsabile, ma soprattutto vorrei per lui il migliore dei destini.
Ringrazio sempre il cielo e la chitarra
- Lunette
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Io mi rendo conto che la strada è una trappola mortale.. E' vero che non puoi prevedere tutto ma in strada io mi metto 1000 occhi. Sia da pedone che da guidatore. Da pedone guardo sempre, anche quando è verde a destra e sinistra almeno due volte.. Da guidatore mi rendo conto che dveo stare attenta perché purtroppo c'è chi attraversa la strada senza guardare.. appunto. E a mia figlia le ho fatto sempre una testa così, spero che almeno questo le rimanga.
Ciò che mi ha sconvolto ulteriormente è stato il fatto che mio marito mi ha detto che la terza persona che era ferma al semaforo si è defilata.. Per evitare di testimoniare; solo lui e l'altro sono rimasti perché altrimenti sarebbe uscito fuori che il camionista magari era passato con il rosso e non voleva avere anche sto peso sulla coscienza. Ora tutti danno contro al camionista, però io dico che in quel caso non poteva farci niente e sicuramente il fatto di aver investito il ragazzo sarà un rimorso che si porterà a vita..
Ciò che mi ha sconvolto ulteriormente è stato il fatto che mio marito mi ha detto che la terza persona che era ferma al semaforo si è defilata.. Per evitare di testimoniare; solo lui e l'altro sono rimasti perché altrimenti sarebbe uscito fuori che il camionista magari era passato con il rosso e non voleva avere anche sto peso sulla coscienza. Ora tutti danno contro al camionista, però io dico che in quel caso non poteva farci niente e sicuramente il fatto di aver investito il ragazzo sarà un rimorso che si porterà a vita..
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- lalat
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
io ho avuto genitori che mi hanno seguita in modo forse anche esagerato e il modo di fare le stupidaggini l'ho trovato lo stesso: un po' perchè me le sono cercate io, un po' per caso, perchè nelle sciocchezze incappi anche se non le cerchi.
l'unica cosa che si può fare è cercare di "far loro la testa", mettergli tanto sale in zucca e tanta fiducia nella famiglia, che sappiano che la mamma e il papà ci sono sempre per aiuto e conforto.

Tante volte non ho avuto il coraggio di trarmi indietro, tante volte non ho potuto tirarmi indietro eprché non sapevo come fare ...
Un errore di mia madre è stato quello di non aver mai avuto confidenza con me: certe serate avrei tanto voluto potr telefonare a mia medre e chiederle di venirmi a prendere ... ma lei viveva in un mondo così diverso che avevo paura della sua reazione; avevo paura che se la prendesse con me, che mi negasse poi in seguito la libertà ... così ho rischiato ... e se adesso sono qui serena a raccontare certe cose lo devo molto alla fortuna.
Oltre al sale in zucca io credo che si debba cercare di far acpire ai nostri che noi siamo sempre disponibili se hanno bisogno, che non devono avere paura mai di noi ma del mondo fuori e che qualunque cosa abbiano fatto di sbagliato le prime persone su cui possono fare affidamento sono i genitori. La paura di essere punita e di vedere ristretta la mia libertà ... ha fatto sì che io vedessi i miei genitori come le ultime persone al mondo a cui chiedere aiuto.
Non è d'aiuto nel periodo dell'adolescenza.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
- lalat
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Ancora non ho sentito questa notizia, però devo dire che chi guida i mezzi pesanti, spesso pensa di aver la rpecedenza su tutti. Quante volte in autostrada un mezzo pesante ha fatto un sorpasso azzardato fregandosene del fatto che hai dovuto frenare improvisamante? E quella è gente che sa guidare bene non si può dire che non lo facciano apposta ...Lunette ha scritto:Io mi rendo conto che la strada è una trappola mortale.. E' vero che non puoi prevedere tutto ma in strada io mi metto 1000 occhi. Sia da pedone che da guidatore. Da pedone guardo sempre, anche quando è verde a destra e sinistra almeno due volte.. Da guidatore mi rendo conto che dveo stare attenta perché purtroppo c'è chi attraversa la strada senza guardare.. appunto. E a mia figlia le ho fatto sempre una testa così, spero che almeno questo le rimanga.
Ciò che mi ha sconvolto ulteriormente è stato il fatto che mio marito mi ha detto che la terza persona che era ferma al semaforo si è defilata.. Per evitare di testimoniare; solo lui e l'altro sono rimasti perché altrimenti sarebbe uscito fuori che il camionista magari era passato con il rosso e non voleva avere anche sto peso sulla coscienza. Ora tutti danno contro al camionista, però io dico che in quel caso non poteva farci niente e sicuramente il fatto di aver investito il ragazzo sarà un rimorso che si porterà a vita..
C'è un papà di un compagno di Davide che è autista di autobus e dice che ce l'ha su coi taxisti e quindi se può non li fa passare, cerca di dare colpetti nelle loro auto ... mi raccontava queste cose come se ci fosse da ridere ... io ero così

Io mi arrabbbio con gli autisti, primo fra tutti mio padre (autista in pensione) perché pur essendo d'accordo con loro che chi ha un mezzo pubblico pesante è giusto che sia agevolato dagli altri mezzi ... dico anche che non ci si può prendere la precedenza con la prepotenza perché per strada non ci sono solo autisti di mestiere, c'è gente che guida bene, male, benino, ci sono bambini, anziani ... a Genova poi non ci sono nemmeno i marciapiedi (e quando ci sono, ci sono parcheggiate le auto sopra). Bisogna guidare piano e non essere arroganti per strada.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
- lalat
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2014 ... tito.shtml
Questo è un breve articoletto con un filmato dal quale si vede la zona. Viene anche inquadrato il cartello con il quale è vietato il transito ai mezzi pesanti negli orari scolastici.
Davanti alla scuola dei miei figli c'è divieto di transito nelgi orari scolastici e c'è sempre qualcuno che se ne frega e passa lo stesso, magari suonando pure il claxon perché ci sono i bambini e i genitori in mezzo alla strada. Una volta un genitore si è piazzato davanti ad uno che guidava un furgone con le gambe divaricate, ha ignorato il claxon e questo è stato costretto a farsi la strada in retromarcia fino all'inizio.
I vigili a volte ci mettono le barriere (sono sempre legate con catene all'inizio della strada in modo da essere messe e tolte dai vigili di turno all'uscita dis cuola) ma non sempre ... ci sono volte che non hanno volgia di mettere le barriere.
Questo è un breve articoletto con un filmato dal quale si vede la zona. Viene anche inquadrato il cartello con il quale è vietato il transito ai mezzi pesanti negli orari scolastici.
Davanti alla scuola dei miei figli c'è divieto di transito nelgi orari scolastici e c'è sempre qualcuno che se ne frega e passa lo stesso, magari suonando pure il claxon perché ci sono i bambini e i genitori in mezzo alla strada. Una volta un genitore si è piazzato davanti ad uno che guidava un furgone con le gambe divaricate, ha ignorato il claxon e questo è stato costretto a farsi la strada in retromarcia fino all'inizio.
I vigili a volte ci mettono le barriere (sono sempre legate con catene all'inizio della strada in modo da essere messe e tolte dai vigili di turno all'uscita dis cuola) ma non sempre ... ci sono volte che non hanno volgia di mettere le barriere.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Cerco di non pensarci, perché una possibilità come quella che è successa a tuo marito è, in assoluto, la cosa che più mi terrorizza al mondo.
E io sono una fifona che subito va in panico se mio marito tarda dieci minuti perché magari c'era traffico, quindi mi aspettano anni molto, molto duri, quando saranno adolescenti.
E io sono una fifona che subito va in panico se mio marito tarda dieci minuti perché magari c'era traffico, quindi mi aspettano anni molto, molto duri, quando saranno adolescenti.
Davide (3-3-2005) Arianna (3-12-2007)
Io non perdo mai. O vinco, o imparo.
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
lalat il divieto non c'era all'ora dell'incidente.. Perché accaduto alle 14 e in quell'ora i mezzi pesanti possono circolare.
Comunque io non è che difenda i camionisti sempre e comunque, ma in quel caso specifico il mezzo andava piano perché stava girando, non ha infranto nessun divieto e purtroppo se uno mi si butta in mezzo alla strada non posso con un 14 metri inchiodare, purtroppo e ripeto purtroppo, il ragazzo ha attraversato la strada senza guardare da nessuna parte però non è nemmeno giusto che il camionista venga accusato di essere un assassino sanguinario; non bisogna scordare che un TIR ha una visuale diversa da una macchina e il ragazzo era proprio sotto..
Comunque io non è che difenda i camionisti sempre e comunque, ma in quel caso specifico il mezzo andava piano perché stava girando, non ha infranto nessun divieto e purtroppo se uno mi si butta in mezzo alla strada non posso con un 14 metri inchiodare, purtroppo e ripeto purtroppo, il ragazzo ha attraversato la strada senza guardare da nessuna parte però non è nemmeno giusto che il camionista venga accusato di essere un assassino sanguinario; non bisogna scordare che un TIR ha una visuale diversa da una macchina e il ragazzo era proprio sotto..
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Gli incidenti in strada sono tra le mie fobie più grandi. Da piccola son finita per ben 2 volte sotto un auto. Per distrazione.
Quindi ho il terrore per mio figlio. Non voglio neppure pensare quando avrà il motorino.
Per cui tanta attenzione ma concordo anche io sull'angelo custode, tant'é che ci parlo spesso perché vegli su mio figlio, su di noi.
Io non guido in autostrada, se non per brevi tratti, proprio per questa paura eppure amo spostarmi.
Lunette immagino lo shock di tuo marito.... Credo che non dormirei per parecchie notti....
Quindi ho il terrore per mio figlio. Non voglio neppure pensare quando avrà il motorino.
Per cui tanta attenzione ma concordo anche io sull'angelo custode, tant'é che ci parlo spesso perché vegli su mio figlio, su di noi.
Io non guido in autostrada, se non per brevi tratti, proprio per questa paura eppure amo spostarmi.
Lunette immagino lo shock di tuo marito.... Credo che non dormirei per parecchie notti....
Divertirsi é un modo intelligente di migliorare il proprio aspetto
- Lunette
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Mio marito ha lavorato per anni in croce rossa, purtroppo di tragedie ne ha viste tante.
Io adesso mi sono decisa a fare un corso di primo soccorso, è da tempo che ho quest'idea ma adesso ne sono proprio convinta.
Io adesso mi sono decisa a fare un corso di primo soccorso, è da tempo che ho quest'idea ma adesso ne sono proprio convinta.
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- FedericaF
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Che esperienza bruttissima per tuo marito!
Io ho paura per mio figlio che ora ha 10 anni: è molto distratto, ancora non ha imparato ad attraversare con prudenza, quando esce da scuola basta che un suo amico lo chiami dall'altra parte della strada che lui gli va incontro senza guardare!! Quest'estate tre sue compagni erano già in giro in bici per il paese e venivano a chiamarlo, per fortuna sono riuscita a farli stare da me invece che andare in giro, ma tra poco non potrò più dirgli di no
Questo solo per quanto riguarda la strada... poi ci sono altri pericoli quando usciranno la sera
Io sono stata un'adolescente abbastanza tranquilla, ciò non toglie che una volta ho proposto ad un amico di andare sul tetto di casa di sua nonna (5° piano), così, tanto per provare com'era
Anche a me è capitato che un ragazzo attraversasse la strada di corsa mentre guidavo, fortunatamente andavo piano e c'è stato sufficiente spazio per frenare. Lui non se n'è neanche accorto, mentre il suo amico che era subito dopo di lui si è spaventato, era un ragazzino scuro di pelle, probabilmente di origini indiane, perché poi mi è passato davanti e mi ha fatto il saluto con le due mani giunte in alto (namaste) come per ringraziarmi e scusarsi per il suo amico. Che spavento che mi ero presa!
Io ho paura per mio figlio che ora ha 10 anni: è molto distratto, ancora non ha imparato ad attraversare con prudenza, quando esce da scuola basta che un suo amico lo chiami dall'altra parte della strada che lui gli va incontro senza guardare!! Quest'estate tre sue compagni erano già in giro in bici per il paese e venivano a chiamarlo, per fortuna sono riuscita a farli stare da me invece che andare in giro, ma tra poco non potrò più dirgli di no

Questo solo per quanto riguarda la strada... poi ci sono altri pericoli quando usciranno la sera


Io sono stata un'adolescente abbastanza tranquilla, ciò non toglie che una volta ho proposto ad un amico di andare sul tetto di casa di sua nonna (5° piano), così, tanto per provare com'era

Anche a me è capitato che un ragazzo attraversasse la strada di corsa mentre guidavo, fortunatamente andavo piano e c'è stato sufficiente spazio per frenare. Lui non se n'è neanche accorto, mentre il suo amico che era subito dopo di lui si è spaventato, era un ragazzino scuro di pelle, probabilmente di origini indiane, perché poi mi è passato davanti e mi ha fatto il saluto con le due mani giunte in alto (namaste) come per ringraziarmi e scusarsi per il suo amico. Che spavento che mi ero presa!
- ely66
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
ho gli incubi, ma ho insegnato a mia figlia ad attraversare e a volte devo sollecitarla perchè piuttosto che fare una corsetta, aspetta e aspetta e aspetta allo sfinimento.
però scusate, ok i camionisti ne fanno tante e tante, ma:
orario scolastico? cioè devono essere informati a che ora una scuola chiude o apre i portoni?
magari nel raggio di 400 metri ci sono 3 scuole e ogni scuola ha un orario diverso, i camionisti dovrebbero conoscerli tutti. vogliamo dirlo che è decisamente ridicolo se non assurdo?
il ragazzo aveva 18 anni. poteva avere anche la patente, ma in tutta coscienza, uno che attraversa in quel modo meglio se evita di guidare anche un triciclo.
e per finire, maledette cufiette e fb, twitter e collegamenti internet sugli smartphone o mp3 nelle orecchie.
però scusate, ok i camionisti ne fanno tante e tante, ma:
orario scolastico? cioè devono essere informati a che ora una scuola chiude o apre i portoni?
magari nel raggio di 400 metri ci sono 3 scuole e ogni scuola ha un orario diverso, i camionisti dovrebbero conoscerli tutti. vogliamo dirlo che è decisamente ridicolo se non assurdo?
il ragazzo aveva 18 anni. poteva avere anche la patente, ma in tutta coscienza, uno che attraversa in quel modo meglio se evita di guidare anche un triciclo.
e per finire, maledette cufiette e fb, twitter e collegamenti internet sugli smartphone o mp3 nelle orecchie.
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)
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- Topillo
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Lunette, mi dispiace tanto per tuo marito.
E al resto non voglio nemmeno pensare perchè mi viene voglia di chiudere le bambine in camera a chiave.
E al resto non voglio nemmeno pensare perchè mi viene voglia di chiudere le bambine in camera a chiave.
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille
- lalat
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
Io uguale ... mi trattengo ma sarei come Franca Valeri quando faceva la signora cecioni e chiamava l'ospedale per sapere se per caso era finito lì suo marito. E quando ero adolescente non lo capivo ... non sopportavo di avere un orario ... arrivavo a casa la sera alle 3, le 5 ...non tornavo affatto e andavo a dormire a casa di amiche (decisione presa all'ultimo in disocteca magari) ... poi mia madre al mattino mi cercava nelle varie caseE io sono una fifona che subito va in panico se mio marito tarda dieci minuti perché magari c'era traffico, quindi mi aspettano anni molto, molto duri, quando saranno adolescenti.

Non crediate che io non mi vergogni di come mi sono comportata ... ma purtroppo non c'era comunicazione tra di noi.
Io spero di riuscire a comunicare coi miei figli ... perché una simile pazienza non credo di averla.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
- floddi
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Re: Sopravvivere all'adolescenza
però non vedo cosa c'entri l'adolescenza con l'incidente al ragazzo.
2005 in blu 2010 in rosa Esiliata!!*due anni di fantastico esilio* sorelle d'italia