Riguardo i dizionari sono d'accordo con Yasho: ormai il cartaceo è superato. E estendo il discorso anche alle enciclopedie classiche. Il problema, credo, è che non tutte le scuole hanno la connessione a internet (la mia inclusa

Week end: a parte l'appuntamento serale con Ballando con le stelle, domani dovrei liberare il terrazzo e il cortiletto di tutte le sterpaglie delle piante stagionali. Vorrei farlo all'insaputa di Brian che, se si arma di tenaglie, lascia giusto il tronco e due rametti alle sempreverdi (se l'alloro e il pitosforo potessero parlare, si esprimerebbero a suon di toscanissime bestemmie!)
Dovrei anche intervenire in maniera più incisiva sul cambio stagionale degli armadi

Letture: ho finito Amore Selvaggio, la zavorra rosa ambientata nel Far West (non ricordo neanche il nome dell'autrice

Non ci crederete: i protagonisti si sposano



Vabbè, un libro veramente brutto: personaggi che più stereotipati non si può, cattivi che spuntano come funghi e senza un perché coerente con quell'abbozzo di trama che si snoda attraverso le praterie americane, un finale prevedibile ma comunque frettoloso.
Ora mi beccherò un'altra spettinata per non aver rispettato i tempi di lettura stabiliti. Risponderò con un pernacchione.
Adesso, giusto per non passare dalla melassa al brivido, sto leggendo Il rifugio dei cuori solitari di Lucy Dillon: se è in linea con La libreria degli amori inattesi, mi aspetto che questa lettura sia riposante e non troppo banale, con personaggi abbastanza tridimensionali.