Spostare bimbo di 2 anni in una cameretta tutta sua

[hamilton]

Anche io non contemplo la separazione in caso di figli.
E per fortuna mio marito la pensa come me.

[hamilton]

Su questo argomento ho idee un po' talebane.
E prima di sottoporre mio figlio al dramma che vivrebbe vedendo i genitori separarsi, ci penserei un milione di volte, anche a scapito della mia serenita'.
Pero' sono anche consapevole che per mio figlio il vuoto sarebbe incolmabile perche' da quando e' nato e' stato abituato a vivere una famiglia fondata sullo stare insieme, e sullo starci bene.
Ovvio che se ognuno avesse fin da subito dimostrato che il collante del piacere di fare le cose insieme (collante a volte indispensabile piu' che avere un'idea di educazione simile rispetto alla crescita dei figli), non era la molla fondamentale, e il bambnino fosse abituato da sempre a vedere i genitori organizzarsi separatamente la propria vita, allora probabilmente la sofferenza sarebbe in grado di superarla con genitori che continuassero a comportarsi civlmente anche dopo la separazione.

penso che nessuno in una famiglia che funziona si svegli al mattino dicendo "oggi mi separo".
sono decisioni che vengono prese dopo mesi e mesi e mesi di sofferenza e quindi dopo mesi e mesi e mesi che i figli vivono una situazione altamente disagiata.
a quel punto anche per i figli la separazione è la cosa migliore.

Ma sai, bisogna vedere quali sono le motivazioni che portano ad avere mesi e mesi di litigi e sofferenze.

[laura s]

Ecco, questa che per i figli è la soluzione migliore è l'ennesima cavolata. Per i figli la soluzione migliore è che i genitori risolvano i loro conflitti, ovviamente!

Lalat un chiarimento: quindi secondo te l'innamoramento per una terza persona è una forza incontrollabile manovrata dal destino alla quale non ci si può opporre?

[Ari]

le motivazioni prescindono dal risultato. se un bambino che prima viveva un clima familiare sereno ad un certo punto si trova dentro una situazione di forte conflitto, per forza di cose ne soffre.
se i genitori allontanandosi riescono a interrompere il clima di conflitto e riescono ad offrire al figlio serenità, allora alla fine la separazione è la scelta migliore per il figlio stesso.
è ovvio che se è possibile risanare la situazione familiare è meglio, ma se non è sanabile la situazione tra i genitori stare insieme solo pensando che sia il bene per il figlio è una cosa sbagliata.

[hamilton]

Nel caso di litigi e sofferenze perdurassero nei mesi perché mio marito frequenta un'altra donna allora userei tutte le armi a disposizione per fargliela andare di traverso e creare tali e tanti problemi che la libido ritrovata si scioglierebbe come neve al sole.

[Ari]

Ecco, questa che per i figli è la soluzione migliore è l'ennesima cavolata. Per i figli la soluzione migliore è che i genitori risolvano i loro conflitti, ovviamente!

ovvio.
per i figli diventa la soluzione migliore se i conflitti non sono risolvibili.
in quel caso, piuttosto di vivere in un perenne clima di tensione, è migliore la separazione.

[Ari]

Ecco, questa che per i figli è la soluzione migliore è l'ennesima cavolata. Per i figli la soluzione migliore è che i genitori risolvano i loro conflitti, ovviamente!

ovvio.
per i figli diventa la soluzione migliore se i conflitti non sono risolvibili.
in quel caso, piuttosto di vivere in un perenne clima di tensione, è migliore la separazione.

e aggiungerei che la risoluzione dei conflitti sarebbe la cosa migliore per tutti, genitori compresi, perchè non è che separarsi sia una passeggiata...

[hamilton]

Oh no!! Le motivazioni non prescindono dal risultato
Le motivazioni sono la discriminante perché io ti faccia la guerra o meno.
Le motivazioni sono la discriminante che mi porta a dire se ho sposato un uomo o un minchione.
Le motivazioni sono la differenza.
Perché nel momento in cui metti al mondo in figlio il senso di responsabilità dovrebbe avere la priorità su tutto, o quasi.

[ci610]

pure per me il punto principale è la motivazione, anche se, diciamolo, la motivazione è sempre e soltanto una...
e quindi no, non me ne fregherebbe nulla della motivazione, lo distruggo e basta

[laura s]

In questo ammetto che la penso anche io come Hamilton.
E mio marito pure.
Forse perchè entrambi figli di separati.
Ma su questo siamo realmente intransigenti.

[Ari]

Oh no!! Le motivazioni non prescindono dal risultato
Le motivazioni sono la discriminante perché io ti faccia la guerra o meno. Le motivazioni sono la discriminante che mi porta a dire se ho sposato un uomo o un minchione.
Le motivazioni sono la differenza.
Perché nel momento in cui metti al mondo in figlio il senso di responsabilità dovrebbe avere la priorità su tutto, o quasi.

personalmente ritengo che il senso di responsabilità nei confronti dei figli sia tale percui a prescindere dalle motivazioni che hanno portato ad una separazione, per il bene dei figli la guerra non si fa.

ma a volte l'orgoglio ferito ha la meglio sul senso di responsabilità nei confronti dei figli.

tra l'altro ci sono così tanti motivi percui si arriva alla separazione... il tradimento è solo uno tra tanti e spesso non è nemmeno la malattia, ma semplicemente un sintomo.

[inga]

Nel caso di litigi e sofferenze perdurassero nei mesi perché mio marito frequenta un'altra donna allora userei tutte le armi a disposizione per fargliela andare di traverso e creare tali e tanti problemi che la libido ritrovata si scioglierebbe come neve al sole.

Questo lo dico sempre anche io. Poi però bisogna trovarcisi eh! A me non é mai capitato. Ho sempre lasciato io ed anche per un altra persona. E l'ex poteva fare tutte le capriole con avvitamento a destra del mondo che mai sarei tornata indietro.
Però per l'uomo é differente. Completamente differente.

[inga]

Poi quando ci sono i figli tutto cambia. Anche io non contemplo la separazione . Ma é teoria. In pratica non so. Mio marito la pensa come me.

Ho una cara amica separata che ha sofferto enormemente . Ed ha lasciato lei. E non ha un altro.
Il padre é un perdigiorno conclamato , nullafacente.

[Ari]

Ho una cara amica separata che ha sofferto enormemente . Ed ha lasciato lei. E non ha un altro.
Il padre é un perdigiorno conclamato , nullafacente.

infatti le casistiche sono davvero tante.
l'unica cosa certa è la spirale di sofferenza che si portano dietro tutte le persone coinvolte.

[laura s]

Certo dalla teoria alla pratica il passo è lungo, magari con un perdigiorno conclamato nullafacente è buona regola i figli non farceli proprio .
A un tradimento a me piacerebbe reagire in un determinato modo (ossia iniziando a uscire e vedere uomini come se non ci fosse un domani, spassandomela non tanto per ripicca quanto per cessata rinuncia a seguire i miei istinti, risvegliando quindi la di lui gelosia) ma poi nei fatti chissà se lo farei...

[lemming]

Nemmeno io contemplo la separazione, e nemmeno mio marito, ma io e mio marito siamo innamoratissimi e stiamo benissimo insieme, è ovvio che per noi l'opzione sia al di fuori di qualsiasi possibilità prevista.
In certe situazioni ci si deve trovare, e sinceramente spero proprio di rimanere per sempre nella mia comoda nicchia di 'non mi separerò mai e poi mai'. E faccio anche lo corna per scaramanzia, toh.

[val978]

io non riesco a pensare "a me non capiterà mai" perchè nella vita mai dire mai. non che non lo speri, ovvio.

però spero proprio di non pensare mai di volerlo distruggere o prendermi i suoi soldi, perchè questo mi fa una tristezza infinita e vorrebbe dire davvero che IO sono irrimediabilmente cambiata - in peggio.

[laura s]

Io invece sul piano economico non mi farei problemi: levare i soldi a un marito fedifrago significa in primis sottrarli all'altra donna e preservarli per i figli! Una mia amica figlia di un uomo ricchissimo separatosi dalla moglie ora non ha nulla perchè lui ha intestato TUTTO (e con tutto intendo una cosa come 30 appartamenti, opere d'arte, più un paio di milioni in contanti) alla ultima fiamma, una moldava sui 20 anni, poco prima di lasciarci anticipatamente per colpa dei suoi molti vizi. Eh no, spiacente ma quel che posso te lo prendo prima che sia tardi!

[inga]

Certo dalla teoria alla pratica il passo è lungo, magari con un perdigiorno conclamato nullafacente è buona regola i figli non farceli proprio .

Beh ovvio! Ma quando si sono conosciuti lui si dava da fare , altrimenti mica lo avrebbe sposato. Tra l'altro é pure una bella ragazza con tanto di spasimanti.

[hamilton]

Però' a me sembra strano un cambiamento radicale come questo.
Da che si dava da fare a diventare nullafacente ce ne passa, cosa e' capitato nel frattempo?
Io credo che certi segnali siano chiari fin da subito e che se non li vediamo e' perché non vogliamo vederli.