80ine:Mostrillo finalmente nato,il testimone va passato

[moonrise]

Appena prima di rimanere incinta stavo programmando di fare un viaggio negli USA. Son riuscita a convincere anche lui,il pigro. Ora abbiamo rimandato a data da destinarsi. E penso che andrà nel dimenticatoio, conoscendoci. A me un pò spiace, ma ora ho in mente di fare altro con lei.
E noi di viaggioni a due non ne abbiamo fatti granchè.
Se però uno si è già goduto delle belle vacanze a due, non credo sia poi una gran rinuncia ridimensionarsi per qualche anno a fare vacanze a tre, più accessibili anche ai bimbi.

[vallllina]

Le mie figlie hanno diciotto mesi di differenza e quando restiamo sole ce la caviamo piuttosto bene.. Da almeno due/tre mesi però, prima ce la cavavamo appena appena.
In questo personalmente la tetta è stata di grande aiuto, forse più il fatto che Marta ancora la prendesse che non il darla a Talìa, ma insomma, ci ha permesso di risolverla, nei momenti di crisi nera, attaccandone una da una parte ed una dall'altra.
Oh, io sto ancora pensando di farlo n3 ad inizio anno prossimo, quindi ad un certo punto un equilibrio si trova!

[Antolina80]

Ma perchè le vacanze vanno "ridimensionate"? Noi non abbiamo cambiato affatto le nostre abitudini in base a Silvia. Semmai è lei che si è adattata alle nostre e le ha fatte proprie.
I miei hanno fatto così con me e mia sorella, semmai le vacanze vanno ridimensionate quando i figli sono grandi, non prima. Quando io ho iniziato le elementari ogni viaggio doveva essere attentamente pianificato perchè io avevo lo sbadiglio facile e più passa il tempo più è difficile far divertire un bambino.
Per assurdo l'unico posto dove non ho ancora portato mia figlia è Gardaland. E io e il socio ci andavamo ogni 2 anni!!!
In 3 anni con Silvia siamo stati in Slovenia, Croazia, Austria, Germania, Inghilterra e in svariati giri in Italia. Ma i viaggi erano uguali a quelli che abbiamo sempre fatto. Non è stato per nulla difficile e Silvia si è sempre divertita un mondo.
Poi dipende anche da come uno è abituato. Io ero superabituata a viaggiare con i miei, tanto che col marito ho visitato posti dove ero già stata. Quindi mi sembra naturale portarmi dietro mia figlia, le faccio anche un favore perchè non credo che tutti abbiano la possibilità di viaggiare così tanto.
Per me le uniche limitazioni sono i costi e il tempo a disposizione. Non ci sono altri motivi per decidere di non partire. Io non prendo nemmeno ferie se non posso andarmene.

[VioletAstrid]

Ho letto a spot che sono incasinata.


Ele io la penso come Suzie e Anto.
Io un viaggio, così lungo poi, senza di loro non lo farei.

[MariPi82]

bhe, io sono una da mare avventuroso (no ombrellone, no sdraio, vai di caletta raggiungibile solo a piedi e con fatica ).....ma con Pietro ho dovuto ridimensionare la mia idea di mare: lui fa il pisolino due ora al pomeriggio, e solo in un ambiente tranquillo (ho provato per diversi fine settimana a farlo dormire in giro, perchè poi arriva a sera sclerato, ma niente da fare!). farlo dormire in spiaggia, per esempio, sarebbe impossibile. quindi quest'anno andiamo in spiaggia attrezzata a 5 minuti dall'albergo, in modo che lui possa continuare con la sua routine e non sfasare.....questo per me è ridimensionare una vacanza.....e l'anno prossimo, compatibilmente con le esigenze di Pietro, si vedrà!
io credo che dipenda anche dal bimbo....però credo anche che io so per certo come sarà Pietro tra 15gg, ma non so come sarà l'anno prossimo.....quindi si, è eccessivo programmare qualcosa adesso per l'estate prossima

[coloricaldi]

io e il moroso invece siamo praticamente statici e questa cosa mi dispiace molto. lui per lavoro non si può prendere ferie, quindi tutti i nostri giri sono da programmare in giornata, con partenza verso le 8.30-9 al più presto (se no lui non dorme niente) e rientro in città per le 17-17.30.
quindi in pratica non ci muoviamo mai...

poi anche non abbiamo soldi da spendere, quindi non ci muoviamo lo stesso

sono sicura che verranno tempi migliori, nel frattempo sogno di viaggiare

[SuzieQ]

Io la.penso come anto anche se finora di viagginoi non ne abbiamo fatti con Mati perché questi anni passati sono stati da delirio tra lavoro e suocera.
Quest'anno ci stava scappando il viaggiare ma a aprile ero incinta quindi abbiamo deciso per altro. E va beh cmq dieco gg in Inghilterra li faremo alla buona come abbiamo sempre fatto. Mica cosa che ci cambierà è che vi fatemi un pomeriggio al parco di peppa. Ole
Per il resto lei ce la siamo sempre portati dietro. Pure alle feste bikers a sette mesi fino all'una. Dormiva n passeggino. Si fa tutto se si ha voglia

[SuzieQ]

fa****o a sto correttore di m***a

[coloricaldi]

Amelia è come Pietro di MariPi, dorme solo se c'è silenzio, quando ho provato ad uscire con lei anche da più piccola non si addormenta o, se lo fa, dorme 20 minuti al massimo e poi si sveglia piangendo con la sirena attaccata.
al mare è andata bene perché avevo preso la fascia e durante la passeggiata serale lei si addormentava con la testa sul mio petto dopo aver preso la tetta. nel passeggino ci ho provato ma stava con gli occhi sbarrati a guardarsi attorno e poi chiedeva d venirmi in braccio.

bisogna anche fare i conti col figlio che ci capita e col carattere che ha

[MariPi82]

si, che poi quando era più piccolo andava meglio: si addormentava con la tetta e lo mettevo a dormire nel passeggino. ora è impensabile: se c'è della vita e del rumore si ultraeccita e deve partecipare, salvo poi esplodere la sera tardi . e quindi preferisco assecondare i suoi bisogni e rimandare le mie preferenze a quando i suoi bisogni saranno più simili ai nostri.
già il fatto dell'autosvezzamento ci ha aiutato un sacco per viaggi ed uscite, e quindi già ringrazio di questo!
esattamente come dice colori: bisogna anche fare i conti con il figlio che ci capita, e col carattere che ha.
non sempre potere e volere equivalgono......almeno non nel mio caso

[SuzieQ]

Si anche Mati a un certo punto ha smesso di dormire in giro, ma alla fine poco male, si svegliava più tardi al mattino. Non lo so quanto è carattere quanto è naturalità degli eventi.

[MariPi82]

bhe, intendiamoci: Pietro è un bimbo solare che sta con tutti e si adatta abbastanza bene alle novità (per esempio noi siamo spesso fuori a mangiare e lui si adegua bene).....solo che se salta il sonnellino diventa un'ambulanza verso le 18:30 - 19:00!!!!....
per quest'anno va così, l'anno prossimo si vedrà.
tral'altro sono quattro o cinque mesi (o forse meno) che non fa più il sonnellino mattutino....quindi evolve anche ala svelta; ripeto: quel che sarà, sarà.....e tra 3 settimane noi si va in Romagna!

[nocciolina]

nocciolina, io e te decisamente non la pensiamo allo stesso modo....

beh, si, quello l'ho pensato anche quando sei partita!

Comunque ho posto il quesito anche a Silvia che ha detto che "il bambino deve andare in vacanza con mamma e papà!" come se fosse ovvio.

No i miei chiedono sempre dove andiamo, e a seconda della meta se hanno voglia vengono se no, no.
Questo dal supermercato, alla vacanza; SE si può scegliere, certo, se non ho scelta vengono pure in posta o a far la fila all' INPS, ma se posso e a loro non va, glielo risparmio.

Io UN viaggio nella vita, sola con mio marito, l'ho voluto fare...
e non avendo potuto farlo prima per le ragioni già spiegate, ho cercato il momento migliore, ed era quello.
Ma la Ele il viaggio di nozze lo ha fatto, eh!
e magari anche altri viaggi, questo non lo so...
io non ho avuto possibilità di "scelta", avendo avuto Giulio prima di diventare maggiorenne
ho acchiappato al volo la chance del viaggio di nozze!

Ma perchè le vacanze vanno "ridimensionate"? Noi non abbiamo cambiato affatto le nostre abitudini in base a Silvia. Semmai è lei che si è adattata alle nostre e le ha fatte proprie.
I miei hanno fatto così con me e mia sorella, semmai le vacanze vanno ridimensionate quando i figli sono grandi, non prima. Quando io ho iniziato le elementari ogni viaggio doveva essere attentamente pianificato perchè io avevo lo sbadiglio facile e più passa il tempo più è difficile far divertire un bambino.

Ecco vedi, io ho proprio un'esperienza contraria.
Noi abbiamo provato a farci super-giro a Parigi quando lei aveva 10 mesi...
siamo tornati a pezzi, avevamo fatto metà delle cose che volevano fare, e lei -ovviamente- non si ricorda niente ne si è "goduta" il viaggio.
Perchè un bambino piccolo necessita certi ritmi, per se stesso, che io adulto, per me, abbandono quando sono in vacanza...
se sono in giro mangio magari a colazione e poi alle 11, per cena, magari mi alzo a mezzogiorno perchè stiamo a letto a farci le coccole, passo sei ore dentro al Louvre... con loro non puoi farlo.
O magari sì, ma è configurabile come sevizie

Mentre sopra una certa età gli prendo una crepe in giro, sono più elastici col cibo, camminano senza sosta, non hanno bisogno di dormire di giorno ma tirano tranquillamente da mattina a sera
(e fino a 5 anni, i bambini almeno un pisolino lo fanno, no? i miei si, tutti.
Le capacità di tenuta sul camminare già dai tre e mezzo, quattro anni vedo che sono buone, testate l'anno scorso a Disneyland )

Inoltre varia molto, moltissimo, da bambino a bambino.
Io, su tre, ho problemi diversi: il primo è uno che s'annoia facile, ma si fa gli affari suoi (quindi non si gode i viaggi, ma non rompe), la seconda è la viaggiatrice perfetta, figlia di Susy Bladi e Roversi
le piace tutto, qualsiasi cosa, s'adatta a tutto -nelle sue possibilità fisiche- e si emoziona per ogni cosa
La terza non è contenibile.
Ringrazio di esser andata a Disneyland lo scorso settembre, adesso sarebbe stato assolutamente impraticabile.
Non sta nel passeggino, si stanca a camminare, scappa in giro per gli affari suoi, non ha pazienza per fare file o aspettare
(mi viene un brivido d'angoscia a pensare alle attese per gli imbarchi... con la sorella prendevamo l'aereo ogni due mesi, per Roma dove c'erano i nonni o per qualche weekend in giro con lei ci saremmo già sparati)

[nocciolina]

In 3 anni con Silvia siamo stati in Slovenia, Croazia, Austria, Germania, Inghilterra e in svariati giri in Italia. Ma i viaggi erano uguali a quelli che abbiamo sempre fatto. Non è stato per nulla difficile e Silvia si è sempre divertita un mondo.
Poi dipende anche da come uno è abituato. Io ero superabituata a viaggiare con i miei, tanto che col marito ho visitato posti dove ero già stata. Quindi mi sembra naturale portarmi dietro mia figlia, le faccio anche un favore perchè non credo che tutti abbiano la possibilità di viaggiare così tanto.
Per me le uniche limitazioni sono i costi e il tempo a disposizione. Non ci sono altri motivi per decidere di non partire. Io non prendo nemmeno ferie se non posso andarmene.

ecco, altra differenza: Anto parla di Mauritius, Croazia, Inghilterra, Italia... noi di mare non ne abbiamo fatto. Una sola notte, causa scalo, a Miami.
E i ritmi che intendo io per "viaggio on the road" -la Ele ha detto che va in USa, eh- no, non sono applicabili a bambini di due o tre anni...
un aereo ogni due giorni, ogni volta due o tre ore di volo, traversate in macchina, musei, negozi da 8 piani, cose che -sinceramente- a un duenne fanno solo salire la lagna e basta.
Niente di paragonabile a giri in Italia o Austria, o qui intorno insomma.
E nemmeno alle vacanze al mare, seppur lontano e bellissimo.

L'unica cosa che posso suggerirti è questa: se pensi che prima o poi vorrai fare un giretto con Mauro, senza pupo/i al seguito, fallo adesso che è solo uno, ed è piccolo, soffrirai solo tu e lui si ricorderà poco.
Altrimenti aspetta, e vacci più in là.
Ma moooolto più in là, prima dei 5/6 anni secondo me per loro è una fatica ingiustificata, non dico una cattiveria ma quasi, NON ripagata dalle meraviglie che potranno vedere; tu saresti limitata in un sacco di cose, e per la cifra che costa, non vale la pena fare un viaggio "a metà", tagliando tappe perchè non sono a misura di bimbo...

Inoltre, nel mio caso -che non c'ho le finanze della Ele - ci metto il carico economico: se portarmi un bambino in USA 20 giorni mi costa duemila euro, a stare bassi bassi, non ho nessuna intenzione di portarmi qualcuno che non potrà godersi al 100% questo tipo di viaggio.
E a cinque anni, di vedere NY te ne po' fregà de meno
(tant'è che NY è stato tagliato, nel planning per il 2019, proprio per questo motivo, nonostante magari Giulio gradirebbe, avendo 17 anni... la Luty, forse -ne avrà 12-
ma gli altri due non se ne farebbero niente, e non posso permettermi di pagare per 6 quando solo 4 ne usufruiscono, e giustamente i due piccoli rischiano pure di rovinare la vacanza ai grandi perchè si annoiano)

bhe, io sono una da mare avventuroso (no ombrellone, no sdraio, vai di caletta raggiungibile solo a piedi e con fatica ).....ma con Pietro ho dovuto ridimensionare la mia idea di mare: lui fa il pisolino due ora al pomeriggio, e solo in un ambiente tranquillo (ho provato per diversi fine settimana a farlo dormire in giro, perchè poi arriva a sera sclerato, ma niente da fare!). farlo dormire in spiaggia, per esempio, sarebbe impossibile. quindi quest'anno andiamo in spiaggia attrezzata a 5 minuti dall'albergo, in modo che lui possa continuare con la sua routine e non sfasare.....questo per me è ridimensionare una vacanza.....e l'anno prossimo, compatibilmente con le esigenze di Pietro, si vedrà!
io credo che dipenda anche dal bimbo

quoto al 100%.
E qui si parla solo di spiaggia: non della metro di NY, della coda d'imbarco di 6 ore per la statua della libertà, o di girare Boston a piedi sotto una pioggia torrenziale

[nocciolina]

ecco, adesso ho scritto abbastanza per i prossimi dieci mesi

Vado a portarmi avanti con planning di USA 2019!!!
(si, per l' orrore tutte quelle che sono angosciate a programmare cose tra un anno, sto già preparando!
anche perchè vista la cifra che dobbiamo riuscire a tenere da parte, significa che da qui ad allora in vacanza non ci andremo proprio mi sa )

[moonrise]

Si, ma dipende dalla vacanza. Andare a Londra è un conto. Andare in thailandia negli alberghini ad cazzum, come ce lo porti un bambino di due anni?
Che poi...tre anni ok, già cammina, non ha passeggino, è un altra cosa.
Se si è abituati a girare, che ne so, in camper, è un viaggio che con un bambino si può fare.
Io come Maripi con i miei al mare mi giravo delle calette camminando un'ora sotto il sole o in barca mangiando pesce sotto il sole di mezzogiorno.

E SuzieQ, la prima vacanza con Mati è stata alquanto ridimensionata. Casa in affitto, per essere comodi a fare le pappe, due stanze nel caso piangeva, orari in spiaggia che bene o male seguivano i suoi pasti e sonnellini. E mi sembra anche il minimo.
O potremmo fare vacanze come un tempo tutti a dormire in un bilocale o in un camper come acciughe, usando i bagni delle metro di Berlino?
Per le feste io ancora non me la sono sentita di portarla la sera.
Ieri ha saltato il pisolo per fissare sua cugina che saltava e mi sono sentita pianti isterici per un'ora, niente tetta o ciuccio in aiuto. E se devo rischiare una serata così io non me la godo, evito ben volentieri.

[roberta85]

vabbè ma in tutto questo ele non si è più fatta vedere e quando leggerà tutto le verrà un colpo

qui vacanze poche e solo in italia brevi e con mete vicine
l'ultima l'abbiamo fatta con Davide che aveva 11 mesi e siamo stati una settimana al mare in albergo visto le sue esigenze con il biberon/pisolo/pannolino/ecc ma siamo stati bene! ora si spera di riuscire ad andare una settimana al mare e sarà molto più dura visto che adesso ha esigenze diverse che non si accontentano facilmente come si fà con uno di un anno ma nello stesso tempo non vedo l'ora proprio per vedere le sue reazioni!! non so se mi sono spiegata

[SuzieQ]

sì infatti è stata la prima vacanza e ce la siamo fatta comoda, seguivamo i suoi pisoli al pomeriggio. e era un aiuto nelle pappe la casa. ma se capitava si dava pure in giro cmq. alla sera si usciva lo stesso.
Non dico che tutti lo debbano fare, che mi frega a me. Quello che dico è che non è impossibile.

Io in thailandia ci sono andata a dormire a cazzum e ti posso dire che un bimbo lì ce lo porterei eccome.
Tanti bimbi ce n'erano. Per lo più del nord europa. Una ragazza del nord europa era pure da sola con bimbo di 9 mesi.
Le traversate non le farai in autobus magari, ma in aereo ( 1 oretta scarsa).

In USA, sì li ti ridimensioni un po', ma nemmeno troppo. Noi non abbiamo preso aerei ogni due giorni, traversate in auto la più lunga 8 ore. le altre tutte strategiche con tante tappe. Ecco NY sarebbe stato ridimensionato sicuramente con un bimbo perché lì abbiamo sgambettato parecchio per vedere il più possibile e la sera si andava nei locali.

[SuzieQ]

O potremmo fare vacanze come un tempo tutti a dormire in un bilocale o in un camper come acciughe, usando i bagni delle metro di Berlino?.

che c'entra quello ho smesso di farlo da ben prima di mati.

Per le feste io ancora non me la sono sentita di portarla la sera.
Ieri ha saltato il pisolo per fissare sua cugina che saltava e mi sono sentita pianti isterici per un'ora, niente tetta o ciuccio in aiuto. E se devo rischiare una serata così io non me la godo, evito ben volentieri.

a parte che un rischio lo si può anche correre, ma ognuno fa quel che vuole, ripeto a me non importa.
l'unica cosa che posso dire che gli isterismi capitano e capiteranno a 6 mesi come a 2 anni o 3. tetta o non tetta ciuccio o non ciuccio.


poi magari ci sorprendono sti figli. ieri mati si è addormentata nel carrello dell'ikea. per un'ora.

[vallllina]

Noi con Marta facciamo tutto, viaggi, vacanze, aerei, macchina, calette.. Con due già cambia, Talìa è già meno zingara della sorella quindi cerco di andare anche incontro alle sue esigenze, ma anche lei viene incontro alle nostre, e esce con noi (ieri raduno Harley, noi in macchina, più di sei ore di macchina in un giorno)