Merenda a scuola uguale per tutti o no?

[luvemi]

Premessa: non intendo proporre una discussione politica, non mi interessa tirare in ballo gli orientamenti di appartenenza dei protagonisti di questa vicenda.

vorrei solo chiedere cosa pensate della vicenda della scuola di pomezia dove verrà fornita la merenda solo a chi paga un costo maggiore (40 cent al giorno), mentre gli altri se la porteranno da casa. metto un link qualsiasi, tanto ne sono pieni i giornali di questa storia:

http://www.corriere.it/cronache/14_magg ... c19b.shtml

io mi rendo conto che si sta usando questa storia in senso politico, ma tralasciando questo, a me pare una cavolata. l'avranno pure deciso i genitori insieme al sindaco, ma mi sfugge il motivo. molti, anche tra le mie conoscenze, dicono che a scuola ci sono tanti fattori che possono evidenziare differenze sociali, a partire dai vestiti, e che il cibo è una cosa come un'altra. ecco, questo non mi trova d'accordo.
immagino la scena degli operatori che portano le merende in classe e le distribuiscono a qualche bambino sì e ad altri no e proprio mi sembra una cosa scorretta. ognuno si porterà da casa ciò che vuole (alla scuola di mia figlia non dovrebbero portare nulla da casa, perché fornisce tutto la scuola, ma tanto qualcuno che si porta la "schifezza" c'è sempre), ma vedere che la scuola "salta" dei bambini...boh, non mi sembra una bella cosa, né tantomeno educativa.
non sarà una cosa grave, ma proprio non mi piace.
voi che ne pensate?

[cateri]

secondo me la merenda uguale va bene solo se trattasi di merenda SANA, se si deve dare la merendina industraile, no grazie, gliela do io a casa che almeno vario, un giorno la merendina, un giorno frutta

[Monsterina900]

Io l'ho intesa come una scelta anti sprechi, per i genitori in primis. Molti bimbi non amano il dolce (la mia ad es.) e spesso sbocconcella la merenda lasciandone metà perché appunto non di suo gradimento.
Potrebbe essere utile sperimentare per qualche tempo per comprendere anche la reazione dei bimbi. Spesso può più la voglia di emulazione che la reale fame/golosità.

Concordo sul fatto che le differenze sociali emergono da altri fattori.

[luvemi]

d'accordo con voi sulla merenda sana, per fortuna da noi danno cose biologiche o frutta (scuola statale), ma qui mi sembra si faccia solo un discorso economico. a me questa differenziazione non piace, meglio non darla a nessuno la merenda, così tutti se la portano da casa e amen.

[cateri]

ah beh, dal punto di vista economico e di una scuola che "dovrebbe" insegnare l'uguaglianza... che ci sia questa disparità è sbagliato.
da noi comunque ogni tanto fanno la "frutta nelle scuole" e per merenda (mattina) danno mele, fragole, pere, pomodorini, carote
gratis

[sbu]

Quando ero bambina io c'era il progetto latte, quindi chi voleva aveva per merenda il latte fresco (tetrapak da 250 ml con cannuccia), chi nn voleva si portava la merenda da casa. Il latte ovviamente pagato dalle famiglie a un prezzo base, ma io nn mi ricordo che si facessero discorsi di disparità sociale per il latte. Di sicuro si facevano per altre cose

[ely66]

a me non ha fatto né caldo né freddo.
da noi se si va in mensa a pranzo, viene fornita anche la merenda di metà mattina. se a pranzo si torna a casa, la merendina viene fornita dai genitori.
non cambia rispetto al pagarla di più o non pagarla.

[lalat]

Da noi, quando c'è la mensa, a metà mattina forniscono solo la frutta a tutti ... chi vuole si porta le schifezze da casa ... Nella scuola di prima invece era proibito portare le schifezze. La frutta fornita non è altro che quella del pranzo, portata a metà mattina altrimenti a fine pasto nessuno la mangerebbe e ne butterebbero via tanta, ... quindi risparmiare ulteriormente (poi parliamo di 40 cent ... che non sono niente perfino per me che sono genovese) non sarebbe possibile.
Potevano scegliere questa soluzione (imporla ai genitori secondo me sarebbe stato meglio) perché la scelta della dieta non è cosa negoziabile per me.
E' una storia gonfiata molto stupida.

[cinny78]

dato che la nostra mensa è sana ( ci lavora anche la mamma di un compagno di ALe ) e che anzi fanno mangiare prima la verdura , poi carne e poi pasta ...sarei lieta se fornissero anche la merenda sana a tutti ( si perchè mio figlio si lamenta che molti bimbi hanno patatine cioccolata etc..mentre io gli do un paninetto o frutta ....ma io gli chiedo " tu però a pranzo mangi tutto senza sprechi ? ..-si---e gli altri?? non sempre)

sarei d'accordo alla merenda sana uguale per tutti ...non ci devono essere differenze se la fornisce il comune,,,...
o almeno io la penso cosi ...

[boxerina]

A me lascia allibita il fatto che sia stato sollevato un simile polverone per 40 cent di differenza: oggettivamente, moltissime merende che può dare un genitore al proprio pargolo costano ben più di 40 centesimi.
In verità l'unica cosa che non mi è piaciuta dell'intervista è il riferimento alle merendine: spero che non si tratti davvero di merendine industriali confezionate, perché quello si che sarebbe un'insulto alla tradizione culinaria italiana (il paese dei panifici!!!).
E anche questo parlare del "dolce", quasi a far passare il messaggio che si tratta di un dolce, ossia di un optional, se non addirittura di qualcosa che fa male... che senso ha?

Ai doposcuola dei miei figli danno spesso qualcosa di dolce alle 4 di pomeriggio (con qualche alternativa salata per chi non può/non ama mangiare cose dolci) e lo trovo sacrossanto: sono bambini che stanno fuori casa almeno 10 ore, camminano almeno 2/3 km per andare e tornare da scuola (spesso due volte al giorno), sono fuori a giocare con qualsiasi tempo... Ieri, per festeggiare la giornata soleggiata e insolitamente calda, sono corsi a comprare gelato per tutti. E, almeno per questo, non hanno richiesto sovrapprezzo

[floddi]

mah..sono perplessa...da noi la merenda viene fornita solo quando si fermano a mensa.
Nonostante questo alcune mamme, qualche volta anche io, danno una merenda aggiuntiva.
da noi danno solo ed esclusivamente frutta o yogurth, null'altro.

[floddi]

fra la'ltro, conoscendo i miei polli, immagino il mio che riceve la banana dalla scuola, e di fianco vede il compagno col panino con la fettina di mortadella portata da casa....direi che sarebbero problemi a casa...

[Giulia80]

beh, è grave che la scuola pubblica distribuisca pasti diversi agli alunni in base al costo del pranzo. è discriminazione e lo è nel modo più brutto: è gratuita e la pagano i bambini.

visto che il sindaco sostiene che il dolcino non impatta sul valore nutrizionale del pasto, l'unica cosa logica da fare era toglierlo a tutti. fine.

[luvemi]

da noi si paga tutto insieme, non ci sono differenziazioni, alla materna ci chiedono l'ISEE per stabilire la quota, alle elementari mi sembra di no

boxerina, qui la merenda varia sempre, danno frutta (iniziativa frutta nelle scuole a parte), merendine dolci (confezionate ma biologiche), biscotti dolci e salati.

come dicevo, ci hanno chiesto di non portare cose da casa, sia perché il menu è (in teoria) studiato in modo da renderlo equilibrato e poi perché si creerebbero problemi tra i bambini, che vedendo compagni con le patatine o la cioccolata le vorrebbero anche loro. non so, a me questo approccio era piaciuto, anche nell'ottica di un'educazione alimentare corretta. poi fuori ognuno è libero di fare come gli pare.

a me scoccia il fatto di dire: se dai 40 cent in più ti fornisco la merenda, altrimenti fai tu. non ne trovo il senso, o non la dai a nessuno, scegliendo che la scuola fornisca solo il pasto, e così risparmi. oppure la proponi a tutti.

[luvemi]

beh, è grave che la scuola pubblica distribuisca pasti diversi agli alunni in base al costo del pranzo. è discriminazione e lo è nel modo più brutto: è gratuita e la pagano i bambini.

visto che il sindaco sostiene che il dolcino non impatta sul valore nutrizionale del pasto, l'unica cosa logica da fare era toglierlo a tutti. fine.

quoto! anche perché gli altri aspetti che possono creare differenze tra i bambini, tipo lo zaino ultimo modello, i vestiti firmati, quello che volete, vengono dalle famiglie, ma dalla scuola dovrebbe arrivare la stessa cosa a tutti i bambini, dall'offerta formativa ai pasti.

[ely66]

beh ma scusate.
se andate al ristorante eprendete spaghetti alle cozze, misto di mare e tiramisù, vorreste poter pagare il giusto no? oppure vorreste spendere 3 euro come il vicino di tavolo che si prende solo il tiramisù?

chi prende paga. chi non prende non paga. e basta.
sarà anche scuola pubblica, ma non in tutte le scuole c'è la mensa ad esempio. quindi che facciamo, le scuole che hanno la mensa fanno pagare e quelle che non ce l'hanno danno un rimborso spese alle famiglie? è .. assurdo.

[cinny78]

al di la della presenza della mensa o meno...
io credo che o a tutti o a nessuno...

[Giulia80]

quoto cinny: o tutti o nessuno.
che messaggio passa ai bambini se a qualcuno sì e ad altri no?

occhio, perchè è una discriminazione sulla base del reddito della famiglia, anche se il sindaco si fosse accordato con alcuni genitori, è lo stesso una cosa sbagliata.

se mio figlio non potesse permettersi il dolce perchè io non ce la faccio a pagarlo, sarei molto dispiaciuta nel vedere che sotto i suoi occhi lo distribuiscono ad altri. e se fosse mio figlio a trovarselo in mano mentre agli altri no, spero di insegnargli che quel dolce è da rifiutare per solidarietà.

ma cribbio, cosa gli insegniamo? che nella scuola pubblica (mica al ristorante!) chi non ce la fa non mangia??? che è giusto così? che le persone non hanno gli stessi diritti, che i diritti dipendono dal reddito di mamma e papà?


per la cronaca: qui si porta la schiscetta dai 4 anni, le mense non esistono. e io spendo meno di 4 euro al giorno per dare da mangiare a mio figlio a pranzo. e i dolcini sono vietati.

[luvemi]

beh ma scusate.
se andate al ristorante eprendete spaghetti alle cozze, misto di mare e tiramisù, vorreste poter pagare il giusto no? oppure vorreste spendere 3 euro come il vicino di tavolo che si prende solo il tiramisù?

chi prende paga. chi non prende non paga. e basta.
sarà anche scuola pubblica, ma non in tutte le scuole c'è la mensa ad esempio. quindi che facciamo, le scuole che hanno la mensa fanno pagare e quelle che non ce l'hanno danno un rimborso spese alle famiglie? è .. assurdo.

ma ely, un conto è il ristorante, dove scegli di andare (e te lo scegli pure consono ai tuoi mezzi e ai tuoi gusti), ordini dal menu e paghi di conseguenza. un conto è la scuola pubblica, dove lo stato ti assicura che con i soldi che versi i bambini, tutti, riceveranno un pasto corretto e completo, sia che ci sia la mensa interna sia che portino i pasti da fuori. non concepisco proprio l'idea "paga di più e avrai il bonus"!

[floddi]

Dipende Giulia come è stata decisa la cosa.
Se in fase di iscrizione mi chiedessero di barrare la casella
vuoi la merenda
non vuoi la merenda
non ci troverei nulla di male.
occorre guardare il prblema anche dal punto di vista del genitore in difficoltà e non vederlo solo come razzismo puro. Può essere comodo per un genitore risparmiare 80 euro di merende all'anno, dando al proprio figlio solo quello che sa mangia e magari spendendo meno.