Pandemie, allarmi corretti o fregature?

[MariPi82]

sinceramente credo che nessuna malattia si "stemperi" mai sentita sta cosa... si stempera un uragano o un tifone, ma non una malattia. Anzi in genere diventano più resistenti ai farmaci.

e comunque straquoto Stefivalerio.

Sono d'accordo.

[pisola]

seriamnete parlando, aggiungerei le malattie cardiovascolari, in america sono al primo posti, più del cancro.
Qui in italia ci salva (ancora) l'alimentazione,

Dovremmo mangiare meglio e muoverci di più, altro non possimao fare.
E forse dovremmo smettere di prendere "troppi farmaci".....per non fare la fine degli americani!!!!

[lemming]

Io di allarmi falsi non ne ricordo.
La h1n1 è partita in Messico dove ha fatto tantissimi morti, da lì è partito l'allarme e l'approvigionamento dei vaccini. Dopo qualche settimana è arrivata in Spagna e anche qui sono morte diverse persone giovani, la prima era una ragazza ventenne incinta. Poi la violenza del virus si è stemperata e ora che è arrivato nel resto d'Europa era ormai paragonabile a una comune influenza. Quindi l'allarme era giusto, poi per fortuna la malattia è rientrata da sola.

Non so.....
Io lavoro in ospedale e, ti assicuro, ogni anno muore gente di "normale influenza", anche giovane .....mica perché stempera il virus! Perché c'è chi è immunidepresso, chi è anziano, chi nasce con patologie congenite.....eccecc.
Parlabo con un gruppo di medici un giorno che mi dissero che ad oggi ancora non si è vista una influ pari alla spagnola degli anni 20....parere di medici, mica mio....

I morti erano giovani e sani e tanti. Certo erano messicani, scusa tanto se è stato lanciato l'allarme per qualche centinaio di messicani morti e una decina di spagnoli. Che sarà mai, quanto allarmismo.

Qualche centinaio di morti non sono una pandemia.

[lemming]

seriamnete parlando, aggiungerei le malattie cardiovascolari, in america sono al primo posti, più del cancro.
Qui in italia ci salva (ancora) l'alimentazione,

Dovremmo mangiare meglio e muoverci di più, altro non possimao fare.
E forse dovremmo smettere di prendere "troppi farmaci".....per non fare la fine degli americani!!!!

Il problema è che quelli che prendiamo di nostra iniziativa sono una minima parte degli antibiotici che assumiamo. Gli allevamenti intensivi sono tenuti su da terapie antibiotiche preventive, ogni anno antibiotici più potenti, ogni anno batteri più resistenti.
Altro che aviaria e suina, quando ci sarà davvero un batterio resistente agli antibiotici di cui disponiamo, non si degneranno nemmeno di lanciare l'allarme: non avranno un farmaco da venderci...