Questo fine settimana sono stata in viaggio con una nostra coppia di amici che ha una bimba dell'età di mia figlia. Li conosco abbastanza bene ma non avevamo mai passato intere giornate insieme e ho avuto modo, quindi, di farmi un'idea più precisa.
E mi sono fatta qualche domanda, come: è vero che gli uomini deboli ed insicuri hanno bisogno di una donna zerbino?
No perché per tutto il week end io mi sono mangiata le falangi per stare zitta e non prendere a sassate lui.
Che poi a me è lui pure simpatico eh.. Niente di personale. Però ho visto come lui tratta la moglie e come lei si fa trattare da lui e sono sincera... Mi sono chiesta: Ma perché???
Un esempio: lui e mio marito sabato mattina decidono di andare a giocare a tennis. Ok, noi rimaniamo con le bambine e l'appuntamento era alle 12 in un locale del posto per pranzare insieme.
Alle 12 noi donne, puntuali, ci troviamo al posto concordato. Non c'erano. Passano 10,20,30 minuti.. niente.
Telefoniamo: cellulari spenti. Boh.
Alle 13 io decido di inziare a mangiare senza di loro. Mangiamo, finiamo. A quel punto io, molto seccata, le dico: andiamo via, poi loro si arrangiano.
Decidiamo quindi di fare una passeggiata dove volevamo andare nel pomeriggio (loro erano con la macchina di lui, noi con la mia) e dopo un'altra mezz'ora squilla il telefono (mio).
Mio marito che, mortificato, mi chiede scusa e mi dice che stavano arrivando ma l'amico si era fermato a parlare con tizio, caio e sempronio e nonostante fossero già in ritardo, per riuscire ad andare via lo aveva dovuto trascinare in macchina, non volendo nemmeno immaginare la mia reazione al bidone che mi stava tirando.
Io dico che intanto noi eravamo andate e che avrebbero pranzato da soli e mio marito mi dice "sì sì ci mancherebbe" (anche perché se avesse risposto un'altra cosa

Io, bastard inside, che fomento e le dico "ma stiamo scherzando, che vada a cag@are fregatene!"
Lei mi dice che ho ragione.. ma che lascia perdere... vabbè, penso, fatti suoi.
La sera stessa cuciniamo insieme nel residence dove alloggiavamo e lui non ha fatto altro che spaccare i maroni. La TV a manetta, non ha alzato un dito, lei che spignattava e andava avanti e indietro, lui che comandava: prendimi questo, prendimi l'altro.. Io davvero ero lì per tirargli dietro la pentola a pressione.
Lui l'ha umiliata per tutta la sera con commenti sgradevoli e volgari e ovviamente io e mio marito avremmo voluto nasconderci sotto al tavolo. Ad un certo punto gli ho detto di piantarla che mi stava dando sui nervi. E lui mi ha guardato così

La mattina seguente con una scusa abbiamo detto che avevamo un impegno improvviso e siamo rientrati per i fatti nostri. Poi ne abbiamo anche parlato e mio marito sostiene che certi uomini devono per forza trovarsi una donna che non riesce a ribellarsi perché altrimenti la loro insicurezza sarebbe ancora più grande. Con una donna sottomessa riescono ad affermarsi pateticamente sfogando la loro frustrazione.
E la cosa perversa è che lui, con gli altri, è una persona normalissima e tranquilla. Ma riserva alla moglie il lato più meschino.
E un'altra domanda che non mi lascia: cosa spinge una donna a farsi trattare così? No perché io sono insicura, ho un'autostima pari allo zero e dubito di me stessa 1000 volte al giorno.
Ma se mi trattano come un'ameba mi parte un embolo che va oltre l'immaginazione.
Voi cosa ne pensate?