il nervoso a mille, anche tra chi dei due se la dovesse smazzare. e la cosa turbava tutti.
Fino a che abbiamo deciso di agire.
Io ho iniziato dicendole che andavo a mettermi il pigiama/chiudere le finestre/spegnere la luce e che sarei tornata subito. Rientravo al primo richiamo dicendole di stare serena e pensare a cose belle, poi le dicevo che non avevo ancora finito ( non ho trovato il pigiama per es.) e uscivo di nuovo.
I primi 2 giorni piangeva, ma io rientravo sempre in camera, allungando sempre di più il tempo fuori.
Così facendo, siamo arrivati a uscire dalla camera con la scusa e lei nel frattempo si addormentava.
Adesso sto un po' in camera con lei. Giusto 2 minuti, vuole le carezze sul sedere ( mamma mi fai il culetto?
 ) 20 secondi e esco. A volte mi dice addirittura lei "sì mamma puoi andare" Altre volte mi chiama ancora, ma rientro in camera tranquillamente. un bacio e esco. Altre volte rimango lì con lei perché ho voglia io di coccole e crolla cmq in 10 minuti.
  ) 20 secondi e esco. A volte mi dice addirittura lei "sì mamma puoi andare" Altre volte mi chiama ancora, ma rientro in camera tranquillamente. un bacio e esco. Altre volte rimango lì con lei perché ho voglia io di coccole e crolla cmq in 10 minuti. Io ho visto proprio che doveva essere abituata. E noto che la mia presenza la sovraeccita. a volte inizia a parlare e non smette più. Se esco parte subito.





 e purtroppo riportarlo di peso in camera non è più così agevole visto che pesa 30 chili.
 e purtroppo riportarlo di peso in camera non è più così agevole visto che pesa 30 chili.






 ). Da lì puoi cercare di instaurare, un po’ alla volta, delle nuove abitudini che rendano per Greta meno lungo e inquieto l’addormentamento.
 ). Da lì puoi cercare di instaurare, un po’ alla volta, delle nuove abitudini che rendano per Greta meno lungo e inquieto l’addormentamento.



