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Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 11:40

e anche perchè non c'è nessuno che li "smonta".
Se un continua a vedere sempre le stesse rappresentazioni, magari a qualcuno viene in mente di rifletterci maggiormente. Ma non a tutti. Ci si adagia anche un po' nella realtà, no? Il cambiamento anche solo di prospettive non è immediato.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 11:42

poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

O sbaglio?
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Antolina80 » 30 ott 2013, 11:50

Topillo ha scritto: La domanda vera è perchè fanno così?
La risposta è semplice, dal mio punto di vista: la società sessista che tanto aborri, ha concesso talmente tanto potere alle donne che queste ne stanno abusando. Visto che possono guadagnare senza fare una banana se ne stanno a casa. L'introduzione della maternità anticipata è stato un passo avanti per tutte quelle che ne avevano realmente bisogno e ferie infinite per quelle che (come sempre) se ne approfittano.
Ma io non dico che non ci sia ancora tanto da fare, ma state combattendo una battaglia che è già stata vinta. Invece di bruciare i reggiseni in piazza, dovremmo goderci le nostre conquiste e spedire gli uomini fuori a conquistarsi le loro!!! Noi portiamo già i pantaloni! Se loro vogliono portare le gonne che facciano qualcosa! Ma ti pare che devo mobilitarmi io, se mio marito viene considerato pappamolla se si mette a stirare???
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 30 ott 2013, 11:58

Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

O sbaglio?
secondo me non sbagli.
è il discorso che ti facevo ieri sul semino piantato nella testa degli amichetti di roberta.

ci sono situazioni oggettivamente sbagliate così come ci sono realtà più o meno fortunate, ma il grosso del cambiamento io credo derivi dal passaparola.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:01

Antolina80 ha scritto:
Topillo ha scritto: La domanda vera è perchè fanno così?
La risposta è semplice, dal mio punto di vista: la società sessista che tanto aborri, ha concesso talmente tanto potere alle donne che queste ne stanno abusando. Visto che possono guadagnare senza fare una banana se ne stanno a casa. L'introduzione della maternità anticipata è stato un passo avanti per tutte quelle che ne avevano realmente bisogno e ferie infinite per quelle che (come sempre) se ne approfittano.
Ma io non dico che non ci sia ancora tanto da fare, ma state combattendo una battaglia che è già stata vinta. Invece di bruciare i reggiseni in piazza, dovremmo goderci le nostre conquiste e spedire gli uomini fuori a conquistarsi le loro!!! Noi portiamo già i pantaloni! Se loro vogliono portare le gonne che facciano qualcosa! Ma ti pare che devo mobilitarmi io, se mio marito viene considerato pappamolla se si mette a stirare???
La mia risposta a tutte le cose che hai scritto, la trovi in tutte le pagine precedenti e nelle pagine linkate da Giulia e da me e da altre in svariate occasioni.
Siccome, limite mio sicuramente, non mi piacciono i tuoi toni e non sono obbligata a relazionarmi con te, posso solo dirti che se davvero ti interessa (cosa di cui dubito fortemente, scusami) la mia risposta, vai a cercartela.
Ari si interroga, chiede, ascolta e approfondisce. Idem Lalat ed altre. Con loro mi fa anche piacere discutere e rispondere ripetendo cose che ho già detto.

Così, per non passare per quella che è rimasta senza argomenti:

1) io non brucio reggiseni, io parlo, mi informo e agisco nel mio piccolo
2) portiamo i pantaloni, ma siamo ancora rappresentate come automobili e oggetto di molestie sessuali e finchè questo avverrà e non sarà riconosciuto come discriminatorio a livello anche istituzionale, non penserò che siamo arrivati, ma che la strada è ancora tanta. E la battaglia non è stata vinta.
3) non è che se una mamma decide di approfittarsi della sua maternità, le conseguenze le pagano tutte le altre donne
4) la maternità non è un contentino e ottenuta quella basta. Anche perchè è limitata a UNO degli aspetti dell'essere donna.
5) lo stereotipo danneggia tutti, maschi e femmine. E una cosa che danneggia tutti, va combattuta per tutti, perchè in quei tutti ci siamo anche noi.

Ma detto questo, per ulteriori approfondimenti ti rimando a pagine e pagine fa. E ti chiedo, se ce la fai, di moderare un po' i toni quando parli con me, perchè so diventare anche io offensiva, se voglio.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:02

Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

O sbaglio?
secondo me non sbagli.
è il discorso che ti facevo ieri sul semino piantato nella testa degli amichetti di roberta.

ci sono situazioni oggettivamente sbagliate così come ci sono realtà più o meno fortunate, ma il grosso del cambiamento io credo derivi dal passaparola.
ecco, la differenza è questa: il passaparola attecchisce dove c'è una persona recettiva. Ma alcune persone non recepiscono semplicemente se glielo dice qualcuno. Hanno bisogno di una presa di posizione generale e istituzionale.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da chiarasole » 30 ott 2013, 12:08

Topillo ha scritto: 3) non è che se una mamma decide di approfittarsi della sua maternità, le conseguenze le pagano tutte le altre donne

e purtroppo invece si, cara Topi
perche' io ho sentito una persona dire che se avesse dovuto assumere di nuovo un impiegato e avrebbe selezionato colo cv di uomini, dato che l'altra impiegata in 4 anni aveva fatto pochi mesi di lavoro. perché il giorno dopo il test di faceva mettere in anticipita, poi iniziava l'obbligatoria, la facoltativa, le ferie arretrate e dopo 3-4 mesi toh era di nuovo incinta


detto questo, io auspico che nella societa' civile (indipendente se siamo a nord o a sud del 30o parallelo), una pubblicita' con una persona seminuda sdraiata sul cofano di un'auto in pose ammiccanti sia considerata volgare, a prescindere che ci sia sopra un uomo o una donna
che se qualcuno uccide, si becca l'ergastolo sia che ha ucciso un uomo che se ha ucciso una donna
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 30 ott 2013, 12:10

Topillo ha scritto:
Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

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ci sono situazioni oggettivamente sbagliate così come ci sono realtà più o meno fortunate, ma il grosso del cambiamento io credo derivi dal passaparola.
ecco, la differenza è questa: il passaparola attecchisce dove c'è una persona recettiva. Ma alcune persone non recepiscono semplicemente se glielo dice qualcuno. Hanno bisogno di una presa di posizione generale e istituzionale.
Quoto ari...e come dicevo ieri se cominciamo a fare attecchire qst cose ai nostri bambini avremo una società diversa...
A livello costituzionale nn mi trovi d'accordo sai perché?!? Perché purtroppo al governo ecc, ci sn sempre i soliti matusa che hanno una loro mentalità.... Dovremmo prima buttare fuori loro è poi...magari qualcosa succederà
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da lalat » 30 ott 2013, 12:10

Scusate se vi interrompo ma una cosa che non capisco riguardo le attività da maschietto e femminuccia è perché la danza oggi, debba essere considerata da femmina. Intanto, ai bambini piccoli piace ballare, indifferentemente dal sesso ... poi se vogliamo guardare al passato, gli uomini hanno sempre ballato anche quando le donne ancora non avevano ancora gli stessi diritti degli uomini.
Il pregiudizio sulla danza, lo trovo assurdo, perché è nato oggi; in un certo senso è come se fossimo tornati indietro invece che andare avanti!!!
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:10

chiarasole ha scritto:
Topillo ha scritto: 3) non è che se una mamma decide di approfittarsi della sua maternità, le conseguenze le pagano tutte le altre donne

e purtroppo invece si, cara Topi
perche' io ho sentito una persona dire che se avesse dovuto assumere di nuovo un impiegato e avrebbe selezionato colo cv di uomini, dato che l'altra impiegata in 4 anni aveva fatto pochi mesi di lavoro. perché il giorno dopo il test di faceva mettere in anticipita, poi iniziava l'obbligatoria, la facoltativa, le ferie arretrate e dopo 3-4 mesi toh era di nuovo incinta


detto questo, io auspico che nella societa' civile (indipendente se siamo a nord o a sud del 30o parallelo), una pubblicita' con una persona seminuda sdraiata sul cofano di un'auto in pose ammiccanti sia considerata volgare, a prescindere che ci sia sopra un uomo o una donna
che se qualcuno uccide, si becca l'ergastolo sia che ha ucciso un uomo che se ha ucciso una donna
sì sì, lo so che nella realtà le conseguenze le pagano anche le altre donne, ma non dovrebbe essere così.
E per il resto, concordo.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 30 ott 2013, 12:12

Topillo ha scritto:5) lo stereotipo danneggia tutti, maschi e femmine. E una cosa che danneggia tutti, va combattuta per tutti, perchè in quei tutti ci siamo anche noi.
anche su questa cosa hai ragione.
eppure di uomini che combattono contro lo stereotipo non se ne vedono molti.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 30 ott 2013, 12:12

chiarasole ha scritto:
Topillo ha scritto: 3) non è che se una mamma decide di approfittarsi della sua maternità, le conseguenze le pagano tutte le altre donne

e purtroppo invece si, cara Topi
perche' io ho sentito una persona dire che se avesse dovuto assumere di nuovo un impiegato e avrebbe selezionato colo cv di uomini, dato che l'altra impiegata in 4 anni aveva fatto pochi mesi di lavoro. perché il giorno dopo il test di faceva mettere in anticipita, poi iniziava l'obbligatoria, la facoltativa, le ferie arretrate e dopo 3-4 mesi toh era di nuovo incinta


detto questo, io auspico che nella societa' civile (indipendente se siamo a nord o a sud del 30o parallelo), una pubblicita' con una persona seminuda sdraiata sul cofano di un'auto in pose ammiccanti sia considerata volgare, a prescindere che ci sia sopra un uomo o una donna
che se qualcuno uccide, si becca l'ergastolo sia che ha ucciso un uomo che se ha ucciso una donna
Perfettamente d'accordo
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:12

lalat ha scritto:Scusate se vi interrompo ma una cosa che non capisco riguardo le attività da maschietto e femminuccia è perché la danza oggi, debba essere considerata da femmina. Intanto, ai bambini piccoli piace ballare, indifferentemente dal sesso ... poi se vogliamo guardare al passato, gli uomini hanno sempre ballato anche quando le donne ancora non avevano ancora gli stessi diritti degli uomini.
Il pregiudizio sulla danza, lo trovo assurdo, perché è nato oggi; in un certo senso è come se fossimo tornati indietro invece che andare avanti!!!
ecco. Alla faccia della battaglia vinta.

Perchè lo stereotipo vuole l'uomo macho, eterosessuale, forte e dedito ad attività che esaltino l'aggressività del predatore.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 30 ott 2013, 12:13

Topillo ha scritto:
Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

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ci sono situazioni oggettivamente sbagliate così come ci sono realtà più o meno fortunate, ma il grosso del cambiamento io credo derivi dal passaparola.
ecco, la differenza è questa: il passaparola attecchisce dove c'è una persona recettiva. Ma alcune persone non recepiscono semplicemente se glielo dice qualcuno. Hanno bisogno di una presa di posizione generale e istituzionale.
eppure anche questo a volte non è sufficiente.
se così fosse non esisterebbe più la delinquenza di alcun genere.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:14

Titti86 ha scritto:
Topillo ha scritto:
Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
Non è nemmeno così impensabile che l'interlocutore pensi, ma sì, forse ha ragione. Forse esagero.

O sbaglio?
secondo me non sbagli.
è il discorso che ti facevo ieri sul semino piantato nella testa degli amichetti di roberta.

ci sono situazioni oggettivamente sbagliate così come ci sono realtà più o meno fortunate, ma il grosso del cambiamento io credo derivi dal passaparola.
ecco, la differenza è questa: il passaparola attecchisce dove c'è una persona recettiva. Ma alcune persone non recepiscono semplicemente se glielo dice qualcuno. Hanno bisogno di una presa di posizione generale e istituzionale.
Quoto ari...e come dicevo ieri se cominciamo a fare attecchire qst cose ai nostri bambini avremo una società diversa...
A livello costituzionale nn mi trovi d'accordo sai perché?!? Perché purtroppo al governo ecc, ci sn sempre i soliti matusa che hanno una loro mentalità.... Dovremmo prima buttare fuori loro è poi...magari qualcosa succederà
ma infatti. Però questo sottolinea solo che al momento non abbiamo niente a livello istituzionale perchè a quel livello non c'è gente in grado. Non vuol dire che non sarebbe auspicabile!!!
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:16

Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:
Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:poi ci sono persone a cui puoi parlare e spiegare che non è molto rispettoso dell'altro, vederlo sempre secondo lo stereotipo. E magari ti ascolta. Ma magari ti dice: "ma va', sono tutte ca.gate, ti fai troppi problemi".
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eppure anche questo a volte non è sufficiente.
se così fosse non esisterebbe più la delinquenza di alcun genere.
certo. Ma non si butta la spugna senza nemmeno provarci.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 30 ott 2013, 12:16

Ari ha scritto:
Topillo ha scritto:5) lo stereotipo danneggia tutti, maschi e femmine. E una cosa che danneggia tutti, va combattuta per tutti, perchè in quei tutti ci siamo anche noi.
anche su questa cosa hai ragione.
eppure di uomini che combattono contro lo stereotipo non se ne vedono molti.
perchè tutto sommato loro sono meno danneggiati da questo, per lo meno nella vita di tutti i giorni.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 30 ott 2013, 12:17

lalat ha scritto:Scusate se vi interrompo ma una cosa che non capisco riguardo le attività da maschietto e femminuccia è perché la danza oggi, debba essere considerata da femmina. Intanto, ai bambini piccoli piace ballare, indifferentemente dal sesso ... poi se vogliamo guardare al passato, gli uomini hanno sempre ballato anche quando le donne ancora non avevano ancora gli stessi diritti degli uomini.
Il pregiudizio sulla danza, lo trovo assurdo, perché è nato oggi; in un certo senso è come se fossimo tornati indietro invece che andare avanti!!!
che io sappia il pregiudizio è solo nei confronti della danza classica e c'è sempre stato (pensa al film "billy elliot").
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 30 ott 2013, 12:19

lalat ha scritto:Scusate se vi interrompo ma una cosa che non capisco riguardo le attività da maschietto e femminuccia è perché la danza oggi, debba essere considerata da femmina. Intanto, ai bambini piccoli piace ballare, indifferentemente dal sesso ... poi se vogliamo guardare al passato, gli uomini hanno sempre ballato anche quando le donne ancora non avevano ancora gli stessi diritti degli uomini.
Il pregiudizio sulla danza, lo trovo assurdo, perché è nato oggi; in un certo senso è come se fossimo tornati indietro invece che andare avanti!!!
Si una volta anche a teatro alle donne era proibito esibirsi... Purtroppo su alcune cose si va avanti e su alcune si va indietro
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da lalat » 30 ott 2013, 12:19

Topillo ha scritto:
lalat ha scritto:Scusate se vi interrompo ma una cosa che non capisco riguardo le attività da maschietto e femminuccia è perché la danza oggi, debba essere considerata da femmina. Intanto, ai bambini piccoli piace ballare, indifferentemente dal sesso ... poi se vogliamo guardare al passato, gli uomini hanno sempre ballato anche quando le donne ancora non avevano ancora gli stessi diritti degli uomini.
Il pregiudizio sulla danza, lo trovo assurdo, perché è nato oggi; in un certo senso è come se fossimo tornati indietro invece che andare avanti!!!
ecco. Alla faccia della battaglia vinta.

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Si ma non è un retaggio del passato però, perché il gentiluomo conosce l'arte della danza. Guarda che secondo me a un sacco di maschi viene negata la possibilità di conoscere il mondo della danza perché è una cosa da femmine.
Ti faccio un esempio: alla danza classica non ci sono molti maschi. I miei volevano fare danza ma hip hop ... non perché conoscessero la differenza tra hip hop e danza classica ma perché per sentito dire sapevano che i maschi fanno danza hip hop o moderna ma non classica che è da femmine. Hanno provato hip hop e la maestra ha chiesto loro di provare anche una lezione di classica e alla fine hanno scelto la classica. Sai quanti hanno fatto questo percorso? Sai quanti nemmeno osano dirlo che vorrebbero fare danza come sport?
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